equilibrio
Luigi Cerruti
Meglio non perderlo
"Attento, che perdi l'equilibrio!". Quante volte abbiamo sentito questa frase mentre imparavamo ad andare in bicicletta. In questo caso il significato della [...] precario.
L'equilibrio del termometro
La compensazione delle forze è studiata in una parte della fisica che si chiama meccanica. Vi è però un secondo tipo di equilibrio che interessa anche tutte le altre discipline scientifiche, senza eccezioni ...
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CAMBI, Livio
GG. P. Marchese
Nato in Ancona il 14 giugno 1885 da Luigi, commerciante, e da Anna Gili, dopo la scuola primaria frequentò l'istituto tecnico di Ancona ad indirizzo fisico-matematico, diplomandosi [...] diammino-orto-difenil-solfone.
Significativi furono gli studi e le ipotesi formulate per l'interpretazione del complesso meccanismo della produzione industriale dell'acido solforico col processo delle camere di piombo.
Le ricerche svolte nell'ultimo ...
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BIZIO, Bartolomeo
Aldo Gaudiano
Nacque a Costozza di Longare, presso Vicenza, il 30 ott. 1791. Avviatosi allo studio della chimica, nel 1809 passò a Padova presso la farmacia Zanichelli, per poter approfondire [...] 1850-1851), in tre parti, parla dell'affinità chimica; il secondo (Venezia, 1852-1853), pure in tre parti, riguarda il meccanismo delle reazioni chimiche; erano preventivate altre tre parti, poi ridotte a due, che però non furono compiute: una sulle ...
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Materiale costituito essenzialmente da derivati del silicio, caratterizzato in genere da fragilità e trasparenza (proprietà che in alcuni tipi di v. possono anche mancare), di larghissimo impiego in molteplici [...] di ± 3 °C, e da una zona di raffreddamento rapido, ottenuto con aria insufflata da potenti ventilatori. Con la tempra, la resistenza meccanica del v. alla trazione, all’urto e allo sbalzo termico aumenta da 3 a 5 volte; per poterlo rompere, la forza ...
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spettroscopio Strumento in grado di produrre, misurare e registrare uno spettro di assorbimento o di emissione. Per estensione, il nome di s. veniva dato anche a dispositivi per l’analisi spettrale di [...] (la scansione dal lontano ultravioletto al visibile avviene in un tempo tra 0,1 e 1 s), si evitano i meccanismi mobili a orologeria per la rotazione del monocromatore; da ciò consegue un’alta riproducibilità delle misure e un ottimo rapporto segnale ...
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Elemento chimico bivalente di numero atomico 12, peso atomico 24,312, simbolo Mg, del 2° gruppo del sistema periodico.
Chimica
Generalità
È noto fin dal 1808, quando H. Davy ne descrisse la preparazione [...] uso esterno, aspersorio. Assunti per bocca, i vari sali di m. non vengono assorbiti dal tubo digerente e determinano, con meccanismo osmotico, azione purgativa, lassativa o colagoga a seconda delle dosi.
Il nome magnesia, sinonimo di ossido di m., o ...
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La grande scienza. Transizioni di fase e punti critici
Édouard Brézin
Transizioni di fase e punti critici
Le transizioni di fase sono fenomeni molto familiari: un corpo può passare da uno stato d'aggregazione [...] in discussione la possibilità di spiegare i bruschi cambiamenti che accadono durante le transizioni di fase utilizzando la meccanica statistica. Ci si domandava se fosse necessario aggiungere nuove regole per permettere la coesistenza delle fasi e il ...
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GORINI, Luigi
Luciana Migliore
Eva Alessi
Nacque a Milano il 13 nov. 1903 da Costantino, professore di batteriologia agraria, e da Lucia Briosi, figlia del direttore dell'istituto di botanica dell'Università [...] per quanto riguarda la produzione della penicillinasi, l'enzima batterico che neutralizza l'azione della penicillina, e i meccanismi di stabilizzazione molecolare per mezzo di ioni calcio e magnesio messi in atto dalle cellule batteriche sia per ...
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DE LUCA, Sebastiano
Rodolfo A. Nicolaus
Nacque il 4 nov. 1820 a Cardinale (prov. di Catanzaro), secondogenito di Martino, farmacista e di Maria Carello. Furono suoi fratelli il giurista e parlamentare [...] Considerazioni sopra alcuni rimedi e preservativi del cholera (Napoli 1866) ilD. descrisse il morbo e cercò di interpretare il meccanismo con il quale i vari rimedi dell'epoca agiscono sull'organismo umano, con una precisione e unal conoscenza così ...
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Anatomia e medicina
Organo di senso per la ricezione degli stimoli luminosi, che vengono trasmessi ai centri nervosi dando origine alle sensazioni visive.
Anatomia comparata
Invertebrati
Molti Invertebrati [...] . Nella retina si verificano le reazioni fotochimiche della visione alle quali partecipano tutti i pigmenti visivi.
Per il meccanismo biochimico della visione ➔ rodopsina.
Fisiologia
L’o. è sede dei processi iniziali della visione, grazie al suo ...
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meccanismo
s. m. [dall’ingl. mechanism, fr. mécanisme, der. del gr. μηχανή «macchina»; cfr. lat. tardo mechanisma «ritrovato, invenzione»]. – 1. a. Il complesso delle parti che costituiscono una macchina o un congegno qualsiasi, e che sono...
meccanica
meccànica s. f. [dal lat. tardo mechanĭca, gr. μηχανική (τέχνη), dall’agg. μηχανικός: v. meccanico]. – 1. a. Nella suddivisione tradizionale della fisica, la disciplina che studia le leggi del moto dei corpi, a sua volta suddivisa...