In senso concreto, il luogo dove avvengono le contrattazioni per la vendita e l’acquisto di determinati prodotti e dove normalmente si incontrano, tutti i giorni, o in giornate stabilite, compratori, venditori [...] il maggior livello di perfezione, poiché consente di confrontare simultaneamente le proposte di tutte le controparti. Perché il meccanismo funzioni è tuttavia necessario che il m. presenti una certa regolarità e numerosità degli ordini e che questi ...
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pianificazione economica
Coordinamento e razionalizzazione degli interventi dello Stato nella vita economica di un Paese. L’idea generale della p.e. di norma è attribuita ai pionieri del pensiero socialista: [...] Saint-Simon e i «sansimoniani»; essa avrebbe dovuto prendere il posto del meccanismo di mercato, che gli economisti classici avevano dimostrato essere il regolatore automatico di una società atomistica basata sulla produzione e sull’iniziativa ...
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UNIONE MONETARIA EUROPEA
Giovanni Magnifico
Ercole Tuccimei
I capi di Stato o di governo dei paesi della CEE riunitisi all'Aia nel dicembre 1969 decisero di trasformare la Comunità da una unione doganale [...] Per tener conto del fatto che la lira ha un margine del 6% e che la sterlina non partecipa al meccanismo di cambio, è stato previsto un meccanismo di correzione che evita a una valuta che osserva il margine ristretto (2,25%) di superare la soglia di ...
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INTERDIPENDENZE STRUTTURALI, Analisi delle
Vera CAO-PINNA
1. È un'analisi statistica e matematica dei rapporti di interdipendenza tra le varie forme di attività economica (produzione, consumi, investimenti) [...] che permette di descrivere in termini numerici la struttura di un sistema economico e di spiegare il meccanismo del suo sviluppo. Essa è stata ideata dall'economista russo-americano Wassily Leontief che per primo studiò la possibilità di semplificare ...
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Finanza
Mario Anolli
La f. studia il funzionamento dei mercati dei capitali e le forze economiche che governano domanda, offerta e prezzo delle attività finanziarie. Oggetto della f. sono quindi sia [...] nuove emissioni di titoli.
Il debito nella struttura finanziaria di un'impresa può avere anche la funzione di meccanismo disciplinare; secondo tale interpretazione, il debito incentiverebbe il management verso una più attenta gestione delle risorse ...
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Nel linguaggio economico, chi usufruisce di un bene pubblico senza pagare alcun prezzo per esso. Dal momento che un bene pubblico ‘goduto’ da un individuo può essere utilizzato contemporaneamente anche [...] bisogno di manifestare alcuna espressa preferenza per esso tramite il pagamento del prezzo corrispondente, ne consegue il fallimento del meccanismo di mercato nel caso di offerta di beni pubblici. Letteralmente, il f. è, per es., colui che utilizza i ...
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CROSARA, Adolfo Aldo
Massimo Finoia
Nacque a Vicenza il 25 marzo 1899 da Adolfò e da Margherita De Angelis. Laureatosi in giurisprudenza presso l'università di Padova, si dedicò alla ricerca scientifica, [...] ma fu anche membro della sezione economica della segreteria della Società delle Nazioni. Un volume sul meccanismo dello scambio e l'accumulazione di capitale in Smith fu lo scritto più significativo che presentò per il conseguimento della libera ...
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Agganciamento all’indice del costo della vita o a un altro indice. Rappresenta uno degli strumenti attraverso i quali si cerca di proteggere dall’inflazione, almeno parzialmente, il valore reale delle [...] o delle attività finanziarie. In Italia, l’aggiustamento automatico al costo della vita si è basato in passato sul meccanismo della scala mobile (➔ contingenza).
Clausole di i. sono state introdotte anche per le attività finanziarie a medio-lungo ...
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In economia, situazione in cui gli scambi avvengono in presenza di vincoli o di impedimenti alla realizzazione dei piani degli agenti economici e quindi al raggiungimento dell’equilibrio in uno o più mercati.
L’analisi [...] d. muove essenzialmente dalla critica del processo di tâtonnement (➔) descritto da L. Walras, secondo il quale esiste un meccanismo di fissazione dei prezzi che assicura il raggiungimento dell’equilibrio economico generale, in cui tutti i soggetti ...
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ITALIA (XIX, p. 693; App. I, p. 742; App. II, 11, p. 72)
Mario Cataudella
Giuseppe de Meo
Giovanni Spadolini
Ignazio Baldelli
Alessandra Briganti
Fortunato Bellonzi
Carlo Melograni
Confini. - Con [...] . E. Gadda non solo con la pubblicazione in volume del Pasticciaccio (1958), ma con La cognizione del dolore e La Meccanica.
A un certo tipo di "realismo informale" è da ricollegarsi anche l'eccezionale esperienza di A. Pizzuto che, da una situazione ...
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meccanismo
s. m. [dall’ingl. mechanism, fr. mécanisme, der. del gr. μηχανή «macchina»; cfr. lat. tardo mechanisma «ritrovato, invenzione»]. – 1. a. Il complesso delle parti che costituiscono una macchina o un congegno qualsiasi, e che sono...
meccanica
meccànica s. f. [dal lat. tardo mechanĭca, gr. μηχανική (τέχνη), dall’agg. μηχανικός: v. meccanico]. – 1. a. Nella suddivisione tradizionale della fisica, la disciplina che studia le leggi del moto dei corpi, a sua volta suddivisa...