BOSCHI, Gaetano
Marcello Reynaud
Nacque a Padova il 19 maggio 1882, da Vitaliano e da Pia Caterina Garbi, e si laureò in medicina e chirurgia nell'ateneo della sua città nel 1906. Dedicatosi allo studio [...] dell'organismo, in vari sensi. Sviluppando tali premesse, il B. dimostrò come vi sia un vero e proprio meccanismo di drenaggio dei centri nervosi, realizzato mediante una circolazione diretta verso gli spazi meningei o ventricolari. L'effetto della ...
Leggi Tutto
(o collageno) Principale proteina strutturale extracellulare presente nei tessuti connettivale e osseo di quasi tutti gli animali. Nel tessuto connettivo, nella pelle e nelle cartilagini le fibre di c. [...] c. sono rigidità e resistenza alla trazione onde consentire ai tessuti in cui è presente di resistere a notevoli sforzi meccanici. I c. provenienti da specie diverse differiscono nella composizione o per l’assenza di alcuni amminoacidi, ma contengono ...
Leggi Tutto
Fisica medica
Ida Ortalli
(App. V, ii, p. 252)
Per f. m. si intende la 'fisica applicata alla medicina', e precisamente la disciplina che sviluppa la ricerca e la didattica in connessione con i problemi [...] base di importanti malattie. Per es., nel caso di traumi o di determinate patologie, dà informazioni sui meccanismi delle alterazioni nella composizione chimica e nei livelli di energia delle diverse regioni cerebrali. Recentemente la MRS imaging ...
Leggi Tutto
Arteriosclerosi e aterosclerosi sono state oggetto nel decennio 1950-60 di un folto gruppo di ricerche e di pubblicazioni. L'aterosclerosi costituisce il fondamento anatomico di incidenti morbosi che, [...] la circolazione collaterale supplisce, passo per passo, al deficit. Ma se poi una via di arroccamento cede, con un meccanismo qualsivoglia, il danno funzionale e trofico emerge in piena evidenza clinica.
Per queste ragioni e per altre, la terapia può ...
Leggi Tutto
VENEREE, MALATTIE (XXXV, p. 46; App. II, 11, p. 1095; III, 11, p. 1074)
Mario Monacelli
Il settore della patologia umana che si è soliti inquadrare col nome di m. v. ha presentato, nel quindicennio 1960-75, [...] oggi non devono essere tenute distinte dalle tradizionali m. v., perché sono molto di frequente trasmesse con lo stesso meccanismo, vale a dire in occasione del contatto sessuale (modalità di trasmissione d'altra parte non obbligata neanche per le ...
Leggi Tutto
Caratteristica essenziale dei chemioterapici è l'azione selettiva, la capacità che hanno, e che li differenzia dagli antisettici, di agire su un agente morboso, senza provocare sofferenze somatiche di [...] (da E. coli) determina carenza totale di asparagina nelle cellule della leucemia linfoblastica acuta. Per il suaccennato meccanismo d'azione, hanno trovato applicazione nella c. delle leucemie e dei tumori solidi gli antimetaboliti: dell'acido ...
Leggi Tutto
INFETTIVE, MALATTIE
Paolo Tolentino
. Negli ultimi vent'anni si sono verificati notevoli progressi nella conoscenza sull'eziologia, la patogenesi, la terapia e la profilassi delle malattie infettive. [...] del genere Shigella sono dotati di potere "invasivo" (solo Sh. dysenteriae elabora anche un'esotossina, avente peraltro un meccanismo diverso da quella colerica, ed esercita un'azione lesiva sulle cellule epiteliali) che si limita alla mucosa (donde ...
Leggi Tutto
Le analisi di laboratorio
Giorgio Federici
Il termine 'analisi cliniche' è entrato nel linguaggio comune per identificare una branca della medicina che in questi ultimi decenni ha avuto un impetuoso [...] all'aspirazione e alla successiva erogazione del liquido. Sono quasi sempre a volume variabile e sono costituiti da un complesso meccanismo di erogazione e da una serie di tubi di teflon. I diluitori automatici provvedono al prelievo di un certo ...
Leggi Tutto
Patologia sperimentale
Massimo Aloisi
di Massimo Aloisi
Patologia sperimentale
sommario: 1. Introduzione: a) Generalità e cenni storici. b) Sviluppo delle discipline biologiche. 2. Fondamenti tecnici [...] 1889-1911) hanno fruttificato in sede di rigorosa biochimica con le scoperte dei chemioterapici e degli antibiotici il cui meccanismo d'azione, quando sia noto (e lo è in molti casi), si dimostra descrivibile, in termini generali, come ‛inibizione ...
Leggi Tutto
Pelle
Rosadele Cicchetti
Gian Carlo Fuga
Red.
Johanna Vennemann
La pelle, o cute, costituisce l'involucro che riveste tutto il corpo (v. cap. Tegumentario, apparato). È il più grande e il più versatile [...] La vescicola è una piccola rilevatezza del diametro massimo di 5 mm a contenuto sieroso limpido che può diventare torbido. Il meccanismo patogenetico è di due tipi: per spongiosi, come avviene nell'eczema, per la presenza di un essudato che scolla le ...
Leggi Tutto
meccanismo
s. m. [dall’ingl. mechanism, fr. mécanisme, der. del gr. μηχανή «macchina»; cfr. lat. tardo mechanisma «ritrovato, invenzione»]. – 1. a. Il complesso delle parti che costituiscono una macchina o un congegno qualsiasi, e che sono...
meccanica
meccànica s. f. [dal lat. tardo mechanĭca, gr. μηχανική (τέχνη), dall’agg. μηχανικός: v. meccanico]. – 1. a. Nella suddivisione tradizionale della fisica, la disciplina che studia le leggi del moto dei corpi, a sua volta suddivisa...