tossicodipendenza Condizione caratterizzata dall’incoercibile bisogno di far uso continuato di sostanze psicotrope in senso lato, senza alcun riguardo per il danno che ne deriva. A seconda che si faccia [...] farmacologico o biologico, che agiscono sinergicamente, integrandosi e potenziandosi reciprocamente, quasi saldandosi in un meccanismo patogenetico in cui può essere difficile, soprattutto nei casi avanzati, sceverare con sicurezza quanto spetti ...
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STREPTOCOCCO (XXXII, p. 844; App. II, 11, p. 921)
Vittorio ORTALI
Lorenzo VILLA
In questi ultimi anni gli studî sugli s. si sono notevolmente sviluppati specie per quanto riguarda quelli che appartengono [...] dà il nome di "sequele" streptococciche (febbre reumatica e glomerulonefrite acuta) in cui entrerebbe in gioco anche un meccanismo di tipo allergico. La maggior parte degli autori è della opinione che la correlazione fra infezioni streptococciche e ...
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Medioevo: la scienza siriaca. Medicina e farmacologia
Philippe Gignoux
Medicina e farmacologia
La medicina
È da lungo tempo riconosciuta la funzione di mediazione svolta dai Siri tra la scienza greca [...] vitale, sospeso al polmone nel mezzo del petto e fissato in questa posizione da undici legamenti. Descrive inoltre il meccanismo della circolazione sanguigna, a partire dal fegato, e dà ragione di diverse affezioni delle facoltà dell'anima (angoscia ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Ospedali, università e medicina
Maria Conforti
Il medico e anatomista danese Thomas Bartholin (1616-1680) negli anni Quaranta del Seicento aveva visitato l’Italia in un grand tour medico che lo aveva [...] dovuti solo in parte a cause esterne all’organismo (per es., cause ambientali: ‘miasmi’, venti, mal’arie).
Il meccanismo generale del contagio, nonostante le resistenze alla sua concettualizzazione da parte della medicina dotta, era però da tempo ...
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Psiche
Riccardo Zerbetto
L'etimologia del termine psiche (dal greco ψυχή, connesso con ψύχω, "respirare, soffiare") si riconduce all'idea del 'soffio', cioè del respiro vitale; presso i greci designava [...] umana, Penrose ritiene che si renda necessaria 'una nuova teoria fisica', in grado di fare da ponte tra la meccanica quantistica e quella classica e che 'vada oltre la computazione'. Per rimanere ancorati alle funzioni biologiche dell'encefalo, è ...
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Intestino
Daniela Caporossi
Giovanni Gasbarrini
Anna Jorizzo
L'intestino (dal latino intestinum, derivato di intus, "dentro") rappresenta il tratto del tubo digerente, compreso nella cavità addominale, [...] il 50% dell'acqua che arriva dall'intestino tenue. L'assorbimento dell'acqua è legato a quello del sodio con meccanismo attivo. In tale tratto inoltre viene assorbito, per diffusione non ionica, il 99% dell'ammoniaca in esso contenuta e derivante ...
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Denti
Daniela Caporossi
Guido Grippaudo
I denti sono strutture mineralizzate del cavo orale, dotate di funzioni di presa e riduzione meccanica del cibo (v. vol. 1°, II, cap. 4: Testa, Cavità orale). [...] che vivono in aree con alta concentrazione di fluoro nelle acque potabili.
c) Anomalie di eruzione
L'eruzione dei denti è un meccanismo fisiologico che per quelli decidui inizia a circa 6 mesi di età e si compie a circa 2 anni, e per i denti ...
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Gravidanza
Lucio Zichella
Renzo D'Amelio
Red.
Dinora Pines
La gravidanza, detta anche gestazione, sta a indicare la condizione della donna, e della femmina dei Mammiferi in generale, che va dal momento [...] , come il levulosio, il lattulosio e l'agar. Non vanno invece mai impiegate sostanze lassative il cui meccanismo di azione si fondi sulla irritazione della mucosa intestinale con conseguente aumento della peristalsi. Nonostante gli elevati livelli ...
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Rilevamento e interpretazione dei biosegnali
Carlo Marchesi
Lo sviluppo della conoscenza della fisiopatologia del corpo umano, si fonda sull'analisi di segni, nel significato estensivo di quantità numeriche, [...] in parte o in toto, le regole (la conoscenza) del sistema esperto; un dispositivo logico, il motore o meccanismo inferenziale, che elabora le regole applicate ai fatti ottenendo uno o più risultati plausibili; un'interfaccia grafica che consente all ...
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GRAZIOSI, Franco
Francesco Cassata
(Domenico Pio)
Nacque a Roma il 10 giugno 1923, secondogenito di Elpidio, capodivisione delle Poste di orientamento socialista, nato a Ospedaletto di Romagna, e Irma [...] rispetto ad altri virus simili, aprendo un’interessante pista di ricerca per una comprensione più approfondita del loro meccanismo letale; infine, il DNA del fago alfa contraeva rapporti labili con il cromosoma del batterio ospite. Separare le ...
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meccanismo
s. m. [dall’ingl. mechanism, fr. mécanisme, der. del gr. μηχανή «macchina»; cfr. lat. tardo mechanisma «ritrovato, invenzione»]. – 1. a. Il complesso delle parti che costituiscono una macchina o un congegno qualsiasi, e che sono...
meccanica
meccànica s. f. [dal lat. tardo mechanĭca, gr. μηχανική (τέχνη), dall’agg. μηχανικός: v. meccanico]. – 1. a. Nella suddivisione tradizionale della fisica, la disciplina che studia le leggi del moto dei corpi, a sua volta suddivisa...