ORTOPEDIA
Gianfranco Fineschi
(XXV, p. 635; App. II, II, p. 466; IV, II, p. 690)
L'o. costituisce oggi, in tutte le università italiane, una delle discipline integrate nell'ordinamento didattico del [...] ha reso possibile, con apprezzabile successo, il reimpianto di segmenti di arto rimasti tranciati da eventi traumatici verificatisi con meccanismo di taglio. Non solo i più sottili nervi e tendini, ma anche le venule e le arteriole (ingrandite dal ...
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IPNOTISMO (XIX, p. 481)
Franco Granone
Nozioni generali e chiarimenti terminologici, - L'i. è la tecnica usata per indurre in un soggetto un particolare stato psicofisico che permette d'influire sulle [...] , immunitarie e allergiche, cardiovascolari, sono state documentate da numerosi autori in modo scientificamente ineccepibile. Il meccanismo neurofisiologico e psicologico di tali modificazioni e i livelli neurologici in cui esse avvengono sono stati ...
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diagnosi
Maurizio Imperiali
Medici a caccia di indizi
Fare una diagnosi vuol dire capire se una persona è malata e qual è la malattia. Per riuscirci bisogna raccogliere numerose informazioni. Il medico [...] è normale o indica una malattia è un lavoro complesso. Una volta che si scopre l'importanza di una sostanza nel meccanismo di una malattia, occorre studiare i livelli che questa raggiunge nelle persone sane e in quelle malate mediante le cosiddette ...
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Ignazio R. Marino
Eutanasia
«Non darò a nessuno farmaci mortali, neppure se richiesto, né mai suggerirò di prenderne»
(Giuramento di Ippocrate)
Accanimento terapeutico ed eutanasia
di
20 dicembre 2006
Esaudendo [...] dall’Alta Corte di Londra, nel 2002, il riconoscimento del diritto a rifiutare le terapie e a far staccare il respiratore meccanico che la teneva in vita. Negli Stati Uniti il dibattito sul testamento biologico è iniziato nel 1976 con il caso di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La genetica nel Novecento
Mauro Capocci
Alessandro Volpone
La riscoperta delle leggi di Mendel e lo sviluppo della genetica agraria
Le leggi di Mendel furono menzionate in Italia per la prima volta [...] potrà mai esserlo. Noi non abbiamo la possibilità, non dico di supporre, ma neppure di concepire, con quale meccanismo si possa indurre, mediante un substrato materiale, la determinazione dei caratteri (p. 241).
Levi non ammetteva alcuna possibilità ...
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Neurofilosofia
Patricia S. Churchland
Paul M. Churchland
Gli sviluppi conoscitivi delle basi neurobiologiche della percezione, dell'attenzione, della memoria, dell'apprendimento, del linguaggio, del [...] modo viene ripristinato il ruolo causale degli stati mentali e riaffermata la loro realtà. Per fare un esempio di tale meccanismo, pensiamo al fenomeno del suono. Benché la percezione cosciente del suono, attraverso l'orecchio umano e la sua coclea ...
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Come i parassiti inattivano la sorveglianza Immunitaria: il caso del protozoo Leishmania
Pascal Launois
(World Health Organization, lmmunology Research and Training Center, lnstitut de Biochimie, Université [...] IL-4, IL-10 e IL-13 (v. il saggio di R.M. Steinman, nel II volume).
L'analisi particolareggiata dei meccanismi effettori, che si sviluppano lentamente dopo l'infezione dei topi con L. major e che giustificano la suscettibilità o la resistenza, ha ...
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CIRILLO, Domenico
Ugo Baldini
Nacque a Grumo Nevano (Napoli) l'11 apr. 1739 da Innocenzo Maria e Caterina Capasso.
La famiglia, senza appartenere alla nobiltà terriera o disporre di beni ingenti, era [...] l'origine di questo illuminismo, non è marcatamente politica, quanto meno che in esso l'accento non batte preferenzialmente sui meccanismi istituzionali e di potere; congruente con questa impressione è il fatto che il C., pur membro della massoneria ...
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BIZZOZERO, Giulio
Vincenzo Cappelletti
Nacque a Varese il 20 marzo 1846. Compiuti gli studi classici a Milano, s'iscrisse alla facoltà di medicina dell'università di Pavia dopo un'iniziale perplessità [...] sono quelli di argomento istologico e istopatologico: tra tutti spiccano i lavori sugli elementi figurati del sangue e sul meccanismo della coagulazione.
Le prime osservazioni originali del B. sul midollo delle ossa risalgono agli anni in cui egli ...
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FERRARI DA GRADO (de Ferrariis de Grado, ex Ferrariis de Gradibus, Ferrarius de Gradu, Ferrari d'Agrate), Giovanni Matteo
Maria Muccillo
Nacque a Milano, sul cadere del sec. XIV, da Giovanni Ferrari, [...] circostanza che aveva portato sua moglie sull'orlo della pazzia e prodotto in lei i sintomi di una nuova gravidanza, meccanismo che la natura pietosa aveva escogitato, a suo dire, per aiutare l'infelice donna a sopportare un dolore così atroce ...
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meccanismo
s. m. [dall’ingl. mechanism, fr. mécanisme, der. del gr. μηχανή «macchina»; cfr. lat. tardo mechanisma «ritrovato, invenzione»]. – 1. a. Il complesso delle parti che costituiscono una macchina o un congegno qualsiasi, e che sono...
meccanica
meccànica s. f. [dal lat. tardo mechanĭca, gr. μηχανική (τέχνη), dall’agg. μηχανικός: v. meccanico]. – 1. a. Nella suddivisione tradizionale della fisica, la disciplina che studia le leggi del moto dei corpi, a sua volta suddivisa...