Il prodotto del concepimento dei Mammiferi dalla comparsa dei caratteri propri della specie al momento del parto. Nella specie umana tali caratteri compaiono al 3° mese di gestazione, quando termina la [...] liquido amniotico deglutita contribuisce in misura modesta alla richiesta calorica fetale, ma può fornire sostanze nutritizie essenziali. Il meconio che si forma nell’intestino del f. dal 4°-5° mese è costituito da frammenti indigeriti presenti nel ...
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Colecisti
Daniela Caporossi e Red.
La colecisti (dal greco χωλή, "bile", e κύστις, "vescica"), chiamata anche cistifellea (composto di cisti- e dell'aggettivo latino felleus, "della bile"), è un organo [...] . La secrezione di bile nell'intestino tenue comincia alla tredicesima settimana, conferendo al contenuto del duodeno (meconio) il caratteristico colore verde scuro. Sebbene grosse malformazioni epatiche congenite siano piuttosto rare alla nascita ...
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Intestino
Daniela Caporossi
Giovanni Gasbarrini
Anna Jorizzo
L'intestino (dal latino intestinum, derivato di intus, "dentro") rappresenta il tratto del tubo digerente, compreso nella cavità addominale, [...] e si instaura rapidamente disidratazione; se l'ostruzione è distale (ileo) compare distensione addominale, mancata emissione del meconio e solo in seguito vomito alimentare. La diagnosi, oltre che sulla clinica, si basa sulla radiologia tradizionale ...
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meconio
mecònio s. m. [dal lat. meconium, gr. μηκώνιον (con tutti e due i sign. che seguono), der. di μήκων «papavero»]. – 1. Sinon. non com. di oppio. 2. a. Sostanza densa, viscosa, di colore bruno verdastro, che si forma nell’intestino del...
meconato
s. m. [der. di meconio, nel sign. di «oppio»]. – 1. In chimica organica, sale o estere dell’acido meconico. 2. Denominazione di alcuni prodotti di addizione dell’acido meconico: m. di narceina.