Scultore e medaglista (Drachten, Frisia, 1864 - Roma 1919). Studiò all'Accademia di Amsterdam e a Parigi, completando la sua formazione a Roma dove si stabilì dal 1890. Eseguì in partic. ritratti; parte [...] delle sue opere è conservata a Leeuwarden, nel museo a lui intitolato ...
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Glittico e medaglista (Chieti 1761 - Napoli 1833). Allievo di J. e A. Pichler, intagliò gemme con varî ritratti (Ferdinando IV di Napoli, la regina Carolina, lady Hamilton, lord Nelson, ecc.). Eseguì i [...] conî per le monete napoletane (1804-33) e per medaglie commemorative. Diresse la zecca napoletana anche dopo il ritorno dei Borboni. ...
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Scultore e medaglista (n. 1533 circa - m. Madrid 1608), figlio di Leone. Protetto da Filippo II, operò a lungo in Spagna. Terminò le sculture lasciate incompiute dal padre per il "dossale" dell'Escorial [...] (1579-91). Capolavori di L. sono i gruppi grandiosi per le sepolture di Carlo V e di Filippo II all'Escorial (1591-98) che mostrano, nei ritratti, viva forza di caratterizzazione ...
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Scultore, medaglista e architetto (m. Firenze 1740 circa); scolaro di G. Piamontini, fu attivo a Roma dove scolpì opere di un raffinato classicismo (S. Benedetto, in S. Pietro, e la Pietà nella cripta [...] della cappella Corsini in S. Giovanni in Laterano, talvolta erroneamente attribuita a G. L. Bernini) e a Firenze. Pregevoli anche i piccoli bronzi (Diana, Roma, Galleria nazionale d'arte antica) ...
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Fonditore in bronzo e medaglista (n. Prato 1435 - m. 1495); la sua opera nota più antica è la medaglia di Nicolò V, firmata. Seguono le medaglie di Callisto III e Pio II. Per Lorenzo de' Medici fuse in [...] bronzo (1478) cinque figure di putti. Le composizioni dei rovesci, nelle sue medaglie, sono talora ispirate a quelle di Pisanello e di Cristoforo di Geremia. ...
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Architetto e medaglista (Ancona 1559 - Roma 1634). Si formò a Bologna; la sua prima attività è documentata solo da medaglie. A Roma costruì con rigoroso purismo il convento di S. Marcello al Corso (1616-24; [...] terminato nel 1672), la chiesa e il convento di S. Isidoro e, con fantasiosa libertà compositiva, la fontana del palazzo Orsini (oggi Taverna) a Montegiordano (1618) ...
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Orefice, scultore e medaglista (n. Viadana prima del 1454 - m. dopo il 1508). Lavorò di oreficeria per Federico Gonzaga, su disegni del Mantegna; nel 1497 entrò come modellatore nella zecca mantovana; [...] nel 1506 eseguì nella zecca di Hall i conî per parecchie monete e per una medaglia con i ritratti dell'imperatore Massimiliano e di sua moglie Bianca Maria Sforza. ...
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Intagliatore di gemme, medaglista e incisore di monete (Biberach 1705 - Pietroburgo 1763), uno dei migliori del neoclassicismo. Fu attivo a Venezia, Firenze, Roma, Utrecht, Copenaghen, Londra (dove incise [...] una medaglia per l'incoronazione di Giorgio III), Stoccolma e Pietroburgo. Scrisse un Traité de la méthode antique de graver en pierres fines, comparée avec la méthode moderne (1754). ...
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Orafo e medaglista (Saint-Étienne 1748 - Armentières, Meaux, 1833). Studiò a Parigi, ove verso il 1776 si dedicò all'arte della medaglia. Nel 1791 fu nominato "graveur général des Monnaies de France"; [...] eseguì gran numero di conî di monete, e inoltre medaglie e placchette, dedicate a personaggi e avvenimenti contemporanei, caratterizzate da forza plastica e monumentalità compositiva. ...
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Scultore e medaglista (Rodez 1777 - Parigi 1858), eseguì medaglie commemorative dei principali avvenimenti del tempo, medaglioni ritratto, busti, bassorilievi e statue, talvolta di proporzioni colossali [...] (la Forza e il Suffragio Universale nella corte d'onore della Camera dei deputati a Parigi). Anche il figlio Paul-Joseph-Raymond (Clermont-Ferrand 1807 - Enghien-les-Bains 1855) fu scultore ...
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medaglista
s. m. e f. [der. di medaglia] (pl. m. -i). – 1. Chi incide o conia medaglie. 2. non com. Chi raccoglie e studia le medaglie e le monete antiche; numismatico.
medaglia
medàglia s. f. [lat. volg. *medialia (poi *medalia per dissimilazione), pl. neutro dell’agg. *medialis, der. di medius «mezzo», propr. «mezzo (denaro)»]. – 1. Nome generico dato in età medievale (secoli 12° e 13°) a Bologna, Cremona,...