SAPIENZA, Goliarda
Monica Venturini
SAPIENZA, Goliarda. – Nacque a Catania il 10 maggio 1924, ma venne registrata il 19 giugno. I suoi genitori – la nota sindacalista lombarda Maria Giudice (1880-1953), [...] di Altri tempi, 1951) – e Luchino Visconti – non accreditata in Senso (1954) e come coreuta nello spettacolo teatrale Medea (1953) –, prendendo parte al neorealismo italiano.
Il 24 novembre 1948 morì a Palermo il padre. Dagli anni Cinquanta in ...
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ISABELLA Del Balzo, regina di Napoli
Salvatore Fodale
Nacque il 24 giugno 1465 a Minervino, nel cui castello fu allevata, da Pirro Del Balzo, principe di Altamura, e Maria Donata Orsini, figlia di Gabriele [...] Ferdinando II, con il quale rimase lo zio Federico, marito di Isabella. Questa, accompagnata anche da una sorella naturale, Medea Del Balzo, dopo una sosta di due giorni a Bisceglie si imbarcò nottetempo per il castello di Bari. Manteneva intanto ...
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FARNESI, Nicola
Antonella Capitanio
Figlio di Pietro e di Elisabetta Del Greco, nacque a Lucca il 21 sett. 1836.
Suo padre era un piccolo artigiano, probabilmente liutaio (cfr. Giorgi, 1971, p. 19); [...] fonte di commissioni per il F.: si ricordano una medaglia per A. Catalani, uno spadino d'acciaio per la cantante lirica Medea Borelli (ripr. in Santini, 1961, p. 49), un anello per T. Salvini, un fermaglio donato da E. Novelli a Olga Giannini ...
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PORFIRI, Pietro
Marco Salvarani
– Sacerdote, compositore e maestro di cappella, fu attivo tra il 1650 circa e il 1714 (ignoti i nomi dei genitori).
Dato per veneziano dai continuatori della Drammaturgia [...] Andrea Cicognini, ma a parti rovesciate: l’argonauta vi compare incrollabilmente innamorato di Isifile, ma infine la maga Medea, non senza vari travestimenti, riesce a catturarlo e a impalmarlo (cfr. Antonucci-Bianconi, 2013). Nel 1697 Porfiri ...
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LUCIANO di Samosata (Λουκιανός)
A. Pertusi
Scrittore greco, nato verso il 120 d. C. a Samosata di Siria (Commagene), da modesta famiglia.
Affidato alle cure di uno zio scultore, perché imparasse il mestiere, [...] che taglia il capo di Medusa; Atena inseguita da Vulcano; Ulisse che si rifiuta di partecipare alla guerra degli Atridi; Medea che medita di uccidersi mentre i figlioletti giocano ignari, De oeco, 22, 31), per attribuirgli un posto di primo piano ...
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SANTINI, Gabriele
Elisabetta Torselli
SANTINI, Gabriele. – Nacque a Perugia il 20 gennaio 1886 da Pio e Carmela Nolaschi. La famiglia proveniva da Umbertide, e la musica vi era già presente con lo zio [...] di Benjamin Britten, in italiano come Il sacrificio di Lucrezia, 1949; Cristoforo Colombo di Darius Milhaud, 1954) e locali (Medea di Luigi Cherubini con Maria Callas nel 1955). In questa lunga collaborazione è noto l’episodio della Norma abbandonata ...
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CONCIALINI, Giovanni Carlo
Bianca Maria Antolini
Nacque a Siena probabilmente nel 1742: il Gerber (Neues Lexikon, p.787) afferma infatti che morì il 25 ott. 1812 in età di 70 anni e tre mesi. Non si [...] di Reichardt, con cui si inaugurava il nuovo teatro, e il 31 gennaio nell'Orfeo di Bertoni; negli anni successivi cantò nella Medea in Colchide diJ. G. Naumann (1788 e 1789), nel Protesilao di Reichardt e Naumann (1789), nell'oratorio Giobbe di K ...
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LIBANIO (Λιβάνιος, Libanius)
G. Manganaro
Celebre avvocato e maestro di retorica, nato ad Antiochia sull'Oronte, nel 314 d. C. e morto circa nel 393.
L. proveniva da famiglia della grande borghesia locale, [...] quelle che descrivono gli effetti della primavera nella natura (7), una visione di porto (8), statue di Ercole (15), di Medea (20), di Atena (22), dell'eroe Aiace furente, col petto nudo (23), un interesse particolare suscita la ἔκϕρασις 3, purtroppo ...
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Nato a Milano il 17 nov. 1864, allievo di C. Lombroso, trattò senza dogmatismi eccessivi problemi di antropologia criminale. Approfondì inoltre lo studio della pellagra, dando impulso ai provvedimenti [...] , VIII(1919),4-6, pp. 238-40; Id., Il divorzio degli alienati, ibid., XII (1923), 4-5, pp. 408 s.; E. Medea, Il divorzio degli alienati, in La Sera, Milano, 3 genn. 1923; C. Cattaneo, Personalità della medicina italiana, in La medicina italiana, V ...
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tragedia Opera e rappresentazione drammatica che si caratterizza, oltre che per il tono e lo stile elevato, per uno svolgimento e soprattutto una conclusione segnati da fatti luttuosi e violenti, da gravi [...] , storico e leggendario. Nel 1° sec. a.C. la t. decadde; in età augustea, invece, Ovidio scrisse, con la Medea (perduta), quello che fu probabilmente, se dobbiamo credere alle testimonianze antiche, il capolavoro del teatro tragico romano. In età ...
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colchico1
còlchico1 agg. [dal lat. Colchĭcus, gr. Κολχικός] (pl. m. -ci). – Della Colchide, antico nome di una regione asiatica sulla costa orient. del Mar Nero, famosa per il mito degli Argonauti e come patria di Medea: l’arte della maga...
colchico2
còlchico2 s. m. [dal lat. colchĭcum (gr. κολχικόν, propr. «della Colchide»), nome di un bulbo velenoso: la Colchide, il paese di Medea, era ritenuta terra di veleni] (pl. -ci). – 1. Genere di piante delle liliacee (lat. scient. Colchicum),...