PENNISI, Francesco
Graziella Seminara
PENNISI, Francesco. – Nacque ad Acireale (Catania) l’11 febbraio 1934 da Agostino e da Agata Francica-Nava, in una famiglia aristocratica.
La formazione intellettuale [...] Tasso, per soprano, clavicembalo e orchestra (1982); Sei versi del Foscolo da Saffo, per soprano e quartetto d’archi (1991); Medea dixit, per soprano e 8 strumenti su un frammento da Ovidio (1993); Altro effetto di luna, per voce e gruppo strumentale ...
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FRANCK (Francken), Pauwels (Paolo Fiammingo)
Stefania Mason
Non si conosce l'esatta data di nascita di questo pittore originario di Anversa: probabilmente nacque negli anni Quaranta del XVI secolo. [...] Nel successivo dipinto I figli di Borea che inseguono le Arpie e nel suo pendant con un episodio della vita di Medea della National Gallery di Londra, la mitologia diviene mero pretesto per uno scenario naturalistico visto dall'alto. La veduta a volo ...
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DOMENICO da Montecchiello
Liana Cellerino
Nacque forse nel primo quarto del XIV secolo da un Agnolo. Il luogo di nascita, riportato secondo diverse grafie nei documenti (Montechiello, Monticiello, Monticelli; [...] di Firenze e altri), che attestano la fortuna trecentesca delle storie troiane. In 42 cantari, il Troiano include la storia di Medea, digressioni su Elena, Achille e Polissena e dipende da fonti diverse da Benoit de Sainte-Maure e Guido delle Colonne ...
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LONGHENA, Melchisedech (Melchisedec)
Andrew Hopkins
Figlio di Baldassare e di Lucia, nacque nel territorio di Brescia nel 1566; la famiglia risulta essere originaria di Longhena, un piccolo villaggio [...] , 1566-1629).
Il L. aveva sposato Giacomina, una donna probabilmente originaria di Brescia, che, oltre a Baldassare, gli diede Decio, Medea e Giovanni.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Venezia, Avogaria di Comun, Penale, b. 321, f. 6; Venezia, Arch ...
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FONTANA, Lanfranco
Luis Bertoni
Nato a Modena intorno al 1530 da ricca e potente famiglia, fu tra i protagonisti di una lunga faida tra alcune eminenti famiglie cittadine.
Un odio secolare contrapponeva, [...] di Ovidio ridotte in ottava rima da G.A. Anguillara (Venetia 1578), così la descrive, dove tratta del tradimento di Medea e della morte di Creusa "oltre il foco hanno rinchiusi in una palla di metallo con fuochi artificiali alcuni piccoli scoppietti ...
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MANFREDINI (Manfredini Guarmani), Elisabetta (Elisa)
Leonella Grasso Caprioli
Figlia di Vincenzo e di Maria Monari (Munari), nacque il 2 giugno 1780 a Bologna. L'atto di battesimo, conservato presso [...] 'un declino vocale - venne scritturata soprattutto come specialista di opere di repertorio: La Rosa bianca e la Rosa rossa e Medea in Corinto (Mayr, Lucca e Bergamo, 1819-20); Otello, Eduardo e Cristina, Aureliano in Palmira e Zelmira di Rossini (tra ...
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CENTOFANTI, Silvestro
Piero Treves
Nacque a Calci (Pisa) l'8 dic. 1794 da Giuseppe e Rosalia Zucchini, in una modesta famiglia di fattori del senatore Orlandini, che era, tuttavia, sufficientemente [...] un teatro tragico che fosse, a un tempo, istituzione e poesia. "In Pisa mi era esercitato scrivendo due o tre atti della Medea, e facendo qualche breve traduzione da tragedie greche" (Vita, p. 51 n. 1). In Firenze, dopo vari tentativi (il migliore de ...
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SIMIONATO, Giulia detta Giulietta
Giancarlo Landini
– Nacque a Forlì il 12 maggio 1910 (e non il 15 dicembre, come talvolta si legge), da Felice, funzionario governativo nativo di Mirano, e da Giovanna [...] ), 1960 (Carmen, Aida, Un ballo in maschera, I troiani), 1961 (La forza del destino, Sansone e Dalila, Medea), 1962 (La favorita, Orfeo ed Euridice, Gli Ugonotti, Atlantida, Semiramide con Joan Sutherland), 1963 (Cavalleria rusticana a inaugurazione ...
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TEBALDI, Renata
Giancarlo Landini
TEBALDI, Renata. – Nacque a Pesaro, in via XX settembre, il 1° febbraio 1922, da Teobaldo, violoncellista, e da Giuseppina Barbieri, due anni dopo il matrimonio, che [...] Latina, il 7 dicembre Tebaldi inaugurò la Scala con La Wally di Alfredo Catalani, ma tre giorni dopo andò in scena Medea di Luigi Cherubini, che impose Callas alla generale attenzione e le aprì la strada a una sempre più stretta collaborazione con ...
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CAMPIGLI, Massimo
Margherita Abbruzzese
Le biografie ufficiali, da lui stesso dettate, lo dicono nato a Firenze il 4 luglio 1895; sembra invece Berlino la sua effettiva città natale, e Firenze la città [...] colore nuovo...". "La simmetria mi affascina", scrive egli stesso nel 1971 presentandosi al catalogo di una personale alla Galleria Medea di Cortina. La tematica è anch'essa ricorrente. Che siano ritratti, scene di vita e di lavoro, case, teatri ...
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colchico1
còlchico1 agg. [dal lat. Colchĭcus, gr. Κολχικός] (pl. m. -ci). – Della Colchide, antico nome di una regione asiatica sulla costa orient. del Mar Nero, famosa per il mito degli Argonauti e come patria di Medea: l’arte della maga...
colchico2
còlchico2 s. m. [dal lat. colchĭcum (gr. κολχικόν, propr. «della Colchide»), nome di un bulbo velenoso: la Colchide, il paese di Medea, era ritenuta terra di veleni] (pl. -ci). – 1. Genere di piante delle liliacee (lat. scient. Colchicum),...