Ballerina e coreografa tedesca (n. Karlsruhe 1963). Si è formata come ballerina ad Amsterdam (1983-86) e a New York (1986-87), venendo a contatto con coreografi, musicisti, attori e “visual artists” di [...] sperimentale europeo, dal 2005 ha riscoperto le tematiche “classiche”, coreografando e adattando spettacoli quali Dido & Aeneas (2005), Medea (2007) e Roméo et Juliette (2007) con la Sasha Waltz & Guests. Negli anni W. ha ricevuto numerosi ...
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PAVLOVA, Tatiana
Annalisa Guizzi
PAVLOVA (Zeitman), Tatiana. – Nacque a Jekaterinoslav (Dnipropetrovsk) in Ucraina il 10 dicembre 1890, da Pavel e Fanny Terescenko.
Si unì in giovane età alla compagnia [...] .: “In lui colpiva il senso della moralità”, in Sipario, 1963, n. 206, p. 46; C. Alvaro, La P. e Medea, in Id., Lunga notte di Medea, Milano 1966; L. Ridenti, Teatro italiano tra le due guerre 1915-1940, Genova 1968, p. 54; V. Cardarelli, La poltrona ...
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GIOTTI, Cosimo
Alessandra Cruciani
Nacque a Firenze il 15 apr. 1759. Le notizie biografiche riguardanti questo librettista e direttore teatrale attivo nei teatri della Toscana tra gli ultimi decenni [...] anche l'attività poetica, dedicandosi soprattutto alla stesura e all'adattamento di libretti d'opera; esordì con La vendetta di Medea, su musica di G. Moneta, rappresentata al teatro degli Intrepidi, detto della Pallacorda, il 31 dic. 1787, e più ...
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Sanders-Brahms, Helma (propr. Sanders, Helma)
Daniela Angelucci
Regista cinematografica tedesca, nata a Emden il 20 novembre 1940. Rappresentante dello Junger deutscher Film, è una delle registe del [...] per conto del programma televisivo per cui lavorava, conobbe Pier Paolo Pasolini, del quale fu aiuto regista per Medea (1969). L'anno successivo realizzò il suo primo film, Angelika Urban, Verkäuferin, verlobt (1970), un documentario sulla vita ...
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Regista giapponese (Kawaguchi 1935 - Tokyo 2016). Particolarmente noto per le sue produzioni in lingua giapponese di W. Shakespeare e delle tragedie greche, nelle sue regie N. ha saputo ben coniugare la [...] popolarità con Romeo and Juliet (1974), per la compagnia Tōhō, seguito da vari allestimenti di classici del teatro europeo (Medea, 1983; il violento e vibrante Ninagawa Macbeth, 1985, ispirato alla cultura dei samurai; The tempest, 1988; l'opera The ...
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PEZZANA, Giacinta
Maria Procino
PEZZANA, Giacinta. – Nacque a Torino il 27 gennaio 1841. Il padre, Giovanni, era un negoziante di mobili e falegname e la madre, Carla Tubi, una casalinga. Frequentò [...] e lo scettico e Vecchie storie di Paolo Ferrari furono i suoi maggiori successi, fino alla magistrale interpretazione della Medea di Ernest Legouvé che la consacrò tra le grandi interpreti del suo tempo: «la richiesta di spettacoli nel XIX secolo ...
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PALLERINI, Antonia
Elena Cervellati
PALLERINI, Antonia. – Nacque a Pesaro il 25 giugno 1790, figlia di Filippo, maestro di ballo e ballerino, e di Rosa Fedeli, cantante.
Appartenente a una famiglia [...] La capricciosa corretta ossia Una curiosa metamorfosi di Antonio Cherubini (Milano, teatro del Lentasio, 1807), La vendetta di Medea di Giacomo Serafini (Firenze, La Pergola, 1808), i balli per il melodramma Talestri regina di Egitto, coreografati da ...
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Costumista italiana (n. Rosignano Marittimo 1941). Ha prediletto sempre il film in costume lavorando con registi come M. Scorsese e S. Leone con i quali ha ricostruito le varie epoche basandosi su una [...] L. Pizzi, E. Frigerio e quindi di P. Tosi, del quale divenne una delle allieve più promettenti collaborando a grandi progetti come Medea di P. P. Pasolini (1969) e Morte a Venezia di L. Visconti (1971). Nel 1971 disegnò gli sfarzosi costumi di Addio ...
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Poeta latino (n. forse Sezze - m. tra l'89 e il 92 d. C.). Della sua vita si sa pochissimo; fu quindecemvir. Di lui rimane un poema epico, Argonautica, in 8 libri (l'8º è interrotto), sulla spedizione [...] rappresentazione dei caratteri e degli affetti: la parte più riuscita del suo poema è quella che descrive la passione di Medea. V. F. è considerato il maggiore degli epigoni di Virgilio epico; influì su Stazio, Silio Italico, Nemesiano, Claudiano e ...
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BRUSA (Brugia, Brusca, Bruscia), Giovanni Francesco (anche Francesco, Gianfrancesco)
Enrico Carone
Nacque a Venezia presumibilmente nei primi anni del sec. XVIII e fu allievo di N. Monferrato. Nominato [...] Zeno e P. Pariati; ibid., Teatro S. Samuele, primavera 1725), Arsace (libretto di A. Salvi; Milano, Teatro Ducale, 28 ag. 1725) e Medea e Giasone (libretto di G. Palazzi; Venezia, Teatro S. Angelo, 26 dic. 1726), ma dopo queste date non si hanno sue ...
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colchico1
còlchico1 agg. [dal lat. Colchĭcus, gr. Κολχικός] (pl. m. -ci). – Della Colchide, antico nome di una regione asiatica sulla costa orient. del Mar Nero, famosa per il mito degli Argonauti e come patria di Medea: l’arte della maga...
colchico2
còlchico2 s. m. [dal lat. colchĭcum (gr. κολχικόν, propr. «della Colchide»), nome di un bulbo velenoso: la Colchide, il paese di Medea, era ritenuta terra di veleni] (pl. -ci). – 1. Genere di piante delle liliacee (lat. scient. Colchicum),...