PACINI, Giovanni
Saverio Lamacchia
PACINI, Giovanni. – Nacque a Catania l’11 febbraio 1796, come attesta l’atto di battesimo custodito nella parrocchia della Madonna dell’Aiuto (Adabbo, 1875, p. IX), [...] come quella del 14 marzo 1857: «Sappi dunque ch’io fui a porre in iscena a Firenze nel mese di Gennaio la mia Medea, e che questa surclassò il Giullare verdiano [allusione al Rigoletto], e così pure il Trovatore, il quale cadde come corpo morto cade ...
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CICCONI, Luigi
Pier Luigi Falaschi
Nacque a Sant'Elpidio a Mare (Ascoli Piceno) il 12 dic. 1804 da Elpidio e Giovanna Perucci. Primo di tre fratelli, crebbe nella casa natale, dimostrando precoci doti [...] del C. a Catania, a Termini Imerese, ove recitò Turno, a Messina con un EdipoRe e a Palermo, quando improvvisò prima una Medea e l'8 ott. 1830 una Camma, che, trascritta, fu edita l'anno dopo a Napoli, con una prefazione degli anonimi curatori ...
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MALATESTA, Giacomo
Vittorio Mandelli
Primo marchese di Roncofreddo e Montiano nel Forlivese, nacque nel 1530, verosimilmente nel castello di famiglia di Montecodruzzo a Roncofreddo, da Leonida, conte [...] al servizio di Filippo II con 2000 fanti, contribuendo alla difesa di Malta dai Turchi.
Nell'aprile 1565 sposò in seconde nozze Medea di Angelo Ferretti (morta l'8 ag. 1596) da cui ebbe sei figli: il primogenito Carlo Felice (1567 - 18 nov. 1634 ...
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BOARETTI, Francesco
Giuseppe Pignatelli
Nacque nel villaggio di Masi, sulla riva dell'Adige, di fronte al castello di Badia il 16 ag. 1748. Destinato fin dalla fanciullezza alla carriera ecclesiastica, [...] tragedie greche: l'Ippolito e l'Elettra di Euripide, pubblicate a Venezia nel 1789; l'Ecuba, l'Ifigenia in Aulide, la Medea di Euripide e le Trachinie di Sofocle, apparse, sempre a Venezia, l'anno dopo.
Entrato, per mezzo dell'abate Schioppalalba, in ...
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PENNO, Biagio, conosciuto come Gino
Giancarlo Landini
PENNO, Biagio, conosciuto come Gino. –Tenore. Nacque a Felizzano, in provincia di Alessandria, l’8 dicembre 1920, figlio di Stefano, impiegato nelle [...] al San Carlo e alla Scala, a fianco della Callas, con cui in dicembre cantò la parte di Giasone nella Medea di Cherubini, direttore Leonard Bernstein. Sempre alla Scala in aprile aveva debuttato quale Dimitri nel Boris Godunov di Musorgskij. A ...
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CALETTI (Caletti-Bruni), Pietro Francesco, detto Cavalli
Lorenzo Bianconi
Nacque e fu battezzato nella parrocchia di San Benedetto in Crema il 14 febbr. 1602, terzo dei nove figli del musicista Giovanni [...] d'Amor nelle vendette e ancora nel 1685 (Giazotto, cit., p. 324), e nel 1690 (2 gennaio) a Brescia tramutato in Medea in Colco: estrema ripresa seicentesca documentata di un'opera del Cavalli.
La fortuna enorme delle opere del C. fuori di Venezia ...
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COLLEONI, Bartolomeo
Michael E. Mallett
Figlio di Paolo di Guidotto e di Riccadonna de' Valvassori da Medolago, nacque nel castello di Solza (Bergamo) probabilmente nel 1400.
La sua famiglia apparteneva [...] della Basella godeva del suo particolare favore e fu qui che nel 1470 egli fece seppellire la sua figliola prediletta, Medea, e commissionò a Giovanni Amadeo il bel monumento tombale che in seguito venne trasferito nella cappella Colleoni a Bergamo ...
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PIZZIGONI, Giuseppina
Adolfo Scotto di Luzio
PIZZIGONI, Giuseppina. – Nacque a Milano il 23 marzo 1870 da Carlo e da Virginia Bossi; prima di quattro sorelle, crebbe in una famiglia colta e borghese.
Per [...] , costituì un comitato promotore presieduto dal senatore Giovanni Celoria e forte, tra gli altri, del neurologo Eugenio Medea, dello psicologo Zaccaria Treves, del fisico Temistocle Calzecchi e di Angelo Mauri, già ministro dell’Agricoltura. Linda ...
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FIORILLI, Anna (Anna Maria Angela)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Venezia il 26 dic. 1772 (altre fonti forniscono il 26 sett. 1777) in un'antica famiglia di comici, da Antonio e dalla senese Caterina [...] città d'Italia, nel 1813 la F. ritornò con la nuova compagnia a Firenze, ove furoreggiò per tre mesi nelle parti tragiche di Medea, di Dejanira, di Vitellia, di Cleonice e nuovamente di Mirra, ma anche in quelle comiche di Pamela, di Mirandolina e di ...
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CELLI, Filippo
Dario Della Porta
Nacque a Roma nel 1782. Iniziò dapprima con successo la carriera di cantante buffo, unendo a questa attività quella di operista; in questa veste esordì con la farsa [...] a Bologna, poi a Milano. Il Fétis parla di due opere del C., rappresentate in questo periodo rispettivamente a Roma (Medea, 1838) e a Napoli (Ricciarda, 1839). Non si hanno comunque ulteriori notizie circa queste due opere, che rappresenterebbero le ...
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colchico1
còlchico1 agg. [dal lat. Colchĭcus, gr. Κολχικός] (pl. m. -ci). – Della Colchide, antico nome di una regione asiatica sulla costa orient. del Mar Nero, famosa per il mito degli Argonauti e come patria di Medea: l’arte della maga...
colchico2
còlchico2 s. m. [dal lat. colchĭcum (gr. κολχικόν, propr. «della Colchide»), nome di un bulbo velenoso: la Colchide, il paese di Medea, era ritenuta terra di veleni] (pl. -ci). – 1. Genere di piante delle liliacee (lat. scient. Colchicum),...