DOLCE, Lodovico
Giovanna Romei
Nacque a Venezia nel 1508 da un'antica famiglia che aveva accesso al Maggior Consiglio: ma, di essa, un ramo si estinse nel 1248 con Filippo e l'altro ne fu escluso dalla [...] Giolito, rispettivamente nel 1543 e nel 1567, modellate su Seneca, l'Ecuba, Giolito 1543, la Giocasta, Aldo 1549, l'Ifigenia e la Medea, edite dai Giolito, l'una nel 1551 e l'altra nel 1557 e '58, tutte tratte da Euripide, insieme alla Didone, Aldus ...
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BENEDETTI MICHELANGELI, Arturo
Piero Rattalino
Pianista fra i più celebri, ammirati e mitizzati del Novecento, nacque a Brescia il 5 gennaio 1920, primogenito di Giuseppe e di Angela (detta Lina) Paparoni.
Fu [...] Callas: vocalità non più genericamente ‘lirica’ ma, se così si può dire, neoprotoromantica (Norma e Puritani di Bellini, e Medea di Cherubini, ‘rivisitate’ dalla Callas fra il 1951 e il 1953). L’altra importante esecuzione live è quella della Sonata ...
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MAFFEI, Andrea
Marta Marri Tonelli
Nacque il 19 apr. 1798 a Molina di Ledro, in Trentino, da Filippo, nobile del Sacro Romano Impero nativo di Cles, e da Maddalena Brocchetti, vedova Colò. Seguendo [...] (Milano 1876), mentre del secondo, quasi ignoto nella penisola, dette alle stampe l'Avola (Milano 1877) e la Medea (Firenze 1879). Piuttosto episodico, e legato prevalentemente all'interesse per Schiller e alla collaborazione con Verdi, l'impegno del ...
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CHIARUGI, Vincenzio (Vincenzo)
Ugo Baldini
Nacque ad Empoli il 17 febbr. 1759 dal medico Anton Gregorio, di famiglia mercantile d'origine pratese, e da Margherita Conti, che morì per il parto. S'iscrisse [...] 3, pp. 69-124; P. Capparoni, V. C., in Profili bio-bibliografici di medici e naturalisti, II, Roma 1928, pp. 123-125; E. Medea, V. C. e l'assist. psichiatrica in Italia, in Rendic. del R. Ist. lombardo di scienze e lettere, LXXIII(1939-40), pp. 492 ...
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DE GAMERRA, Giovanni
Gabriella Romani
Nacque a Livorno nel 1743.
Fu mandato in seminario per intraprendere gli studi. In alcuni versi scritti all'età di diciassette anni si definiva abate, probabilmente [...] Stato di Pisa, Carte dell'Auditore del Commissario). Dalle lettere del D., del 1784, si ha notizia di sue tragedie inedite: Oreste, Medea, Ifigenia in Aulide. V. inoltre: L. Da Ponte, Memorie, a cura di G. Gambarin-F. Nicolini, I, Bari 1918, p. 266 ...
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CELLINI, Benvenuto
Ettore Camesasca
Figlio di Giovanni d'Andrea di Cristofano e di Elisabetta Granacci, nacque a Firenze il 3 nov. 1500. Il C. stesso cm la sua celebre Vita, i trattati e numerose lettere [...] . 35; G. Gerola, Il medaglione in cera del granduca Francesco de' Medici creduto del C., in Dedalo, XII (1932), pp. 91-102; A. Medea, Arte ital. alla corte di Francesco I, Milano 1932, pp. 97-103; A. Venturi, Storia dell'arte ital., X, 2, Milano 1936 ...
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GEMELLI, Agostino (al secolo Edoardo)
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 18 genn. 1878 da Innocente e Caterina Bertani.
Benché si fossero sposati, in ossequio alla consuetudine, anche con rito religioso [...] di criminologia, Milano 1961; A. Ronco, La scuola di Würzburg, Zürich 1963; Padre G. e la medicina aeronautica, Milano 1965; E. Medea, Padre A. G. (1878-1959), in Arch. di psicologia, neurologia e psichiatria, XXVII (1966), 2, pp. 98-105; E. Spaltro ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Tommaso Campanella
Germana Ernst
L’aspetto più originale del pensiero di Tommaso Campanella può essere individuato nella sua aspirazione a conciliare la nuova filosofia rinascimentale della natura con [...] le ali, per avere poi la possibilità di condannarli e punirli nel modo più severo. Un Dio tiranno e più crudele di Medea, che aveva sfogato la propria rabbia e il proprio sdegno sui suoi stessi figli perché sopraffatta dalla follia, mentre il Dio di ...
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BELLINI, Vincenzo
Raffaele Monterosso
Nacque a Catania da Rosario e da Agata Ferlito, primo di sei fratelli, il 3 nov. 1801 e fu battezzato il 4 novembre. Le notizie della prima infanzia del B. me ì [...] , tanto che il suo autore si gloriava pubblicamente di aver saputo fondere la terribile maestà dei teatro greco - la Medea - con la irruenza del moderno sentire romantico.
La Pasta, che emergeva sulle altre artiste anche per la magnifica esuberanza ...
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colchico1
còlchico1 agg. [dal lat. Colchĭcus, gr. Κολχικός] (pl. m. -ci). – Della Colchide, antico nome di una regione asiatica sulla costa orient. del Mar Nero, famosa per il mito degli Argonauti e come patria di Medea: l’arte della maga...
colchico2
còlchico2 s. m. [dal lat. colchĭcum (gr. κολχικόν, propr. «della Colchide»), nome di un bulbo velenoso: la Colchide, il paese di Medea, era ritenuta terra di veleni] (pl. -ci). – 1. Genere di piante delle liliacee (lat. scient. Colchicum),...