FANTI, Enrico Settimio
Anna Coccioli Mastroviti
Nacque a Parma l'11 luglio 1852. Figlio del paesaggista Erminio alla cui scuola si formò e di Maddalena Schiaretti, figura per la prima volta all'Esposizione [...] di Parma (Parma, Istituto statale d'arte "P. Toschi"); Cortile rustico con cavallo; Rustico con donna (Medesano, palazzo comunale); Paesaggio con torrente (Colorno, palazzo comunale); Paesaggio con contadini e mucche al pascolo (Busseto, - Cortile ...
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PAER, Ferdinando Francesco
Giuliano Castellani
PAER, Ferdinando Francesco (diffusa anche la grafia Paër, alla francese). – Nacque a Parma il 1° luglio 1771 da Giulio e Francesca Cutica, in una famiglia [...] (Giuseppe Foppa; Padova, Nuovo teatro, 1° luglio 1793) e ben tre drammi giocosi: I pretendenti burlati (Giancarlo Grossardi; Medesano, teatrino Grossardi, estate 1793), L’oro fa tutto (Angelo Anelli; Milano, Scala, agosto 1793), Il nuovo Figaro (sul ...
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FERRARI, Pietro Melchiorre
Vincenza Maugeri
Figlio di Paolo, pittore ed architetto, nacque a Sissa (Parma) nel 1735.
Le scarse notizie su Paolo lo dicono nato a Sissa e padre, oltre che del F., di Lorenzo, [...] di Fragno (175960), ma già con anticipazioni neociassiche; la Madonna col Bambino e santi per la chiesa di Miano di Medesano, che risente ancora di una impostazione secentesca (1759); la Madonna e santi della chiesa parrocchiale di Varsi (Piacenza ...
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VIABILITÀ, REGNO D'ITALIA E REGNO DI GERMANIA
TThomas Szabó
Federico II aveva ereditato un Impero che si estendeva dal Mare del Nord fino alla Sicilia e dalla contea di Borgogna e dalla Provenza fino [...] del tratto settentrionale della strada, impadronendosi delle fortezze di Fornovo e Medesano (ibid., nr. 3638a). Ma poi perse definitivamente Fornovo e solo temporaneamente Medesano (ibid., nr. 3672b); invece si aggiunse alle sue conquiste Berceto ...
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CALDERINI, Emma
Roberta Ascarelli
Nacque a Ravenna il 13 febbr. 1899 da Dario e da Lucia Leoni. Pubblicista dal 1920 iniziò a collaborare ad alcuni periodici femminili come Lidel, Moda, Grazia, specializzandosi [...] di Andrea Chenier. Nel 1962 pubblicò sempre con la Sperling e Kupfer Acconciature antiche e moderne.
La C. morì a Medesano (Parma) il 5 marzo 1975.
Fonti e Bibl.: Donna Paola, Registe, scenografe, figuriniste, Milano 1937, p.126; A. De Angelis ...
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TERZI, Ottobuono
Andrea Gamberini
– Nacque dopo la metà del Trecento, primogenito di Niccolò e di una non meglio precisata Margherita, ebbe due fratelli: Jacopo, dottore in utroque iure, e Giovanni.
Alla [...] , site nel Reggiano, nonché con tutte le terre arative, boschive e a pascolo possedute da Giberto tra Castelnuovo di Sotto, Medesano, Gualtieri, e quelle tra Guastalla e Boretto, queste ultime in diocesi di Cremona. Da notare che già intorno al 1400 ...
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RUTA, Clemente
Alberto Crispo
– Nacque a Parma il 9 maggio 1685 da Giuseppe, maestro di fortificazioni e aritmetica dei principi Farnese e presso il Collegio dei Nobili, e da Angela Elisabetta Bagnara [...] parmense dedicata all’apostolo, nel Miracolo di s. Vincenzo Ferreri per i domenicani di S. Pietro Martire (1736 circa; Medesano, chiesa parrocchiale) e nell’Estasi di s. Pietro d’Alcantara presso l’omonima chiesa officiata dai minori riformati (1736 ...
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CORNAZZANO, Bernardo da
Giancarlo Andenna
Nacque tra il 1160 ed il 1170 ed appartenne alla potente famiglia vassallatica della Chiesa di Parma, destinata a guidare le sorti di numerosi Comuni italiani [...] cui carriera politica fu certamente molto lunga. Podestà di Parma nel 1192, egli è anche indicato con il termine "de Medesano", castello e borgo sulla strada "francisca" dove il Taro sfocia in pianura, centro di un gruppo di possessi della famiglia ...
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DELLA TOSA, Odaldo
Massimo Tarassi
Figlio del cavaliere Carmignano, nacque a Firenze dopo la metà del XIII secolo.
Il D. è stato a volte confuso con un suo parente omonimo, il cavaliere Odaldo di Marsoppino, [...] di sbanditi parmensi, s'impossessarono, con l'aiuto di Matteo Visconti e di altri ghibellini, del vicino castello di Medesano, fortificandolo e iniziando scorrerie nel territorio. Per questa ragione il D. si preoccupò di rafforzare le difese attorno ...
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FORLI (A. T., 24-25-26)
Mario LONGHENA
Aldo FORATTI
Arturo SOLARI
Augusto CAMPANA
Tammaro DE MARINIS
Mario LONGHENA
Città della Romagna (Emilia), il Forum Livii dei Romani (v. sotto), capoluogo [...] Stella, Modo e regola de far versi vulgari, senza data, della fine del Quattrocento (Bibl. Vaticana). Un altro tipografo, Girolamo Medesano da Parma, esercitò nello stesso tempo l'arte sua a Forlì; ma di lui conosciamo solo l'edizione con data 25 ...
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