DE STEFANI, Alberto
Franco Marcoaldi
Nato il 6 ott. 1879 a Verona da Pietro e da Carolina Zamboni, studiò presso la scuola superiore di commercio a Ca' Foscari a Venezia e nella facoltà giuridica dell'università [...] velocità di accrescimento della ricchezza successoria è massima dove prevalgono patrimoni successori di entità media.
Torino 1971, pp. 44-55; S. Lanaro, Pluralismo e società dimassa nel dibattito del primo dopoguerra (1918-1925), in L. Sturzo nella ...
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GRASSI, Paolo
Giorgio Taffon
Nacque a Milano, il 30 ott. 1919, da Raimondo e Ines Platesteiner.
Il padre, pugliese, di Martina Franca, si era trasferito a Milano, dove collaborò a Il Sole occupandosi [...] facile definizione per le mutazioni storiche e sociologiche intervenute - nel quadro globale di una società dimassa in cui la necessità e i modi di "consumare" teatro stavano quanto meno cambiando radicalmente. Il G. percepì queste trasformazioni ...
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BONGIORNO, Mike
Aldo Grasso
(Michael Nicholas Salvatore)
Nacque a New York, il 26 maggio 1924, da Philip, avvocato italo-americano, figlio di siciliani, molto in vista e impegnato attivamente nella [...] tópos del pezzo di costume e della ricerca sociologica sulle comunicazioni dimassa e una testimonianza di come il conduttore Genius (su Rete 4), gioco per gli studenti delle scuole medie inferiori, modellato su un format americano della Fox, Who is ...
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RUINI, Meuccio
Lucio D'Angelo
RUINI, Meuccio (propr. Bartolomeo). – Nacque a Reggio Emilia il 14 dicembre 1877, primo dei cinque figli di due maestri elementari, Antonio, un ex garibaldino, e Anna Buccella. [...] interprete delle esigenze e delle speranze della piccola e media borghesia dell’impiego, dell’insegnamento e delle libere far fronte alla concorrenza elettorale dei due grandi partiti dimassa, il partito socialista e il partito popolare, e ...
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LODI, Mario
Adolfo Scotto di Luzio
La famiglia
Nacque a Piadena, in provincia di Cremona, il 17 febbraio 1922 da Ferruccio e da Maria Morbi, primo di tre fratelli (Fausto, di un anno più giovane; Sergio, [...] dalla scolarizzazione dimassa. Anche le proposte operative del vecchio Movimento di cooperazione educativa di Tamagnini e nuovo popolo della scuola media nel quadro di un'istruzione prolungata.
Ripulito di ogni asprezza, deconflittualizzato e ...
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Nacque a Roma il 20 luglio 1900 da Filippo, di famiglia borghese di solida e rigorosa tradizione cattolica, e da Adele Santambrogio. Dal padre Filippo, docente di letteratura latina medievale nell'università [...] 'E. su questi temi, da un lato rispetto all'urgenza di un rinnovamento degli studi universitari, e soprattutto di un adeguamento di questi alle esigenze ormai manifeste di un'università dimassa e di una ricerca più strettamente legata agli obiettivi ...
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HACK, Margherita
Francesca Matteucci
Nacque a Firenze in via Caselli, vicino al Campo di Marte, il 12 giugno 1922, figlia unica di Roberto, di religione protestante, e di Maria Teresa Poggesi, di [...] ai risultati conseguiti durante l'anno, fu dichiarata matura con la media del sette. In quella stessa estate iniziò a praticare l'atletica del litio e degli elementi leggeri, perdita dimassa nelle stelle, stelle peculiari Ae-Be, rotazione ...
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PIO III, papa
Matteo Sanfilippo
PIO III, papa. – Secondo la tradizione, Francesco Tedeschini (Todeschini)-Piccolomini nacque a Siena il 9 maggio 1439, figlio quartogenito del giurista Nanni di Piero [...] nel 1485 gli affidò l’amministrazione della diocesi di Fermo e in seguito la sovrintendenza diMassa Trabaria, con la presidenza dell’abbazia di Farfa. Di fatto l’influenza di Tedeschini-Piccolomini era di nuovo aumentata, e nel 1486 fece parte del ...
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COLETTI, Francesco
Paola Magnarelli
Nacque a San Severino Marche (Macerata) da Giuseppe e Guendalina Tognaci il 10 luglio 1866. La sua era una famiglia di possidenti agricoli, di piccola nobiltà, con [...] Sinistra e classe dirigente liberale, in grado di fare la "media concreta" fra le irrinunciabili istanze sociali messe ); essa nasce innanzitutto da una teoria psicologica dell'"uomo dimassa rurale" (mutuata da Messedaglia e da Pantaleoni per quanto ...
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PANNELLA, Giacinto, detto Marco
Massimo Teodori
Nacque a Teramo il 2 maggio 1930 da Leonardo (1898-1986), ingegnere proveniente da una famiglia della borghesia agraria, e da Andrée Estachon (1900-1983), [...] stile personale anticonformista di Pannella attirò sempre più l’attenzione dei media e di personalità della cultura nuovo olocausto’ consistente «nella morte per fame e povertà, dimassedi uomini, donne e bambini del terzo e quarto mondo» ( ...
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mass media
‹mäs mìidië› locuz. ingl. [propr. «mezzi (di comunicazione) di massa»: v. media], usata in ital. come s. m. pl. (e comunem. pronunciata ‹mass mìdia› o ‹mass mèdia›). – Espressione, molto diffusa nell’uso internazionale, corrispondente...
massa
s. f. [lat. massa, propr. «pasta» (e nel lat. tardo con alcuni dei sign. che seguono), dal gr. μάζα «pasta di farina d’orzo», der. di μάσσω «impastare»; sul passaggio semantico al sign. di «moltitudine di persone» ha prob. influito un...