INGHILTERRA (XIX, p. 231; App. I, p. 728; II, 11, p. 36)
Marcello DELL'OMODARME
Ornella FRANCISCI OSTI
Fernando FERRARA
Per notizie geografiche, statistiche ed economiche, v. gran bretagna, in questa [...] il metallo, spesso saldato, evitando la monumentalità e la massa care a Moore, e sono direttamente influenzate da A. e il tono pacato di A. Trollope; sia il Powell che lo Snow trattano di ambienti e persone della media borghesia né spingono mai l ...
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LINGUAGGI VISIVI
Sebastiano Porretta
Rossella Caruso
Silvia Bordini
Ricerca e sperimentazione nel linguaggio fotografico (1945-93). − La ripresa economica e industriale seguita alla seconda guerra [...] le persone in cose e la loro immagine in un prodotto di consumo dimassa".
Per temperamento sognatore, ma non visionario, portato più al dato di fatto di un cambiamento del modo di vivere (di pensare, di comportarsi) introdotto dai media contemporanei ...
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MANIFESTO
Arturo Carlo Quintavalle
Il m. costituisce una forma di comunicazione dimassa la cui storia s'inserisce in quella più ampia e antica della divulgazione delle notizie di pubblico interesse, [...] del bianco e del nero come non-colori mediati dai grigi, la diffusione dei numerosi testi teorici Id., Il manifesto politico italiano: 1972, in Cultura, comunicazione dimassa, lotta di classe, a cura di M. G. Lutzemberger e S. Bernardi, ivi 1976, pp ...
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POSTMODERNO
Giorgio Patrizi
Maria Anita Stefanelli
Stefano Chiodi
Ada Francesca Marcianò
Letteratura. - L'uso del termine p. è già rinvenibile negli anni Trenta, allorché il compilatore di una Antologia [...] sia dalla cultura alta che da quella dimassa o di consumo.
A partire dal 1979 il p. diviene materia di un dibattito molto ricco sia in sede filosofica sia sul piano creativo e ancora sul piano della cultura dei massmedia: in quell'anno il filosofo ...
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Vedi MINOICO-MICENEA, Arte dell'anno: 1963 - 1973
MINOICO-MICENEA, Arte
L. Banti
G. Pugliese Carratelli
D. Levi
I. Cronologia. - II. Arte Minoica: A) Architettura: a) tecnica; b); città; c) palazzi; [...] quanto quelli L H III del continente. In base a questi contatti si può stabilire:
Cicladico Medio = M M = ..... - 1550 a. C.
Cicladico Tardo I = M T I ma sono produzione dimassa, di nessun valore artistico. Uno studio in corso di pubblicazione ne dà ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Vicino Oriente
Francesca Baffi Guardata
Stefania Mazzoni
Paolo Matthiae
Rita Dolce
Lorenzo Nigro
Caratteri generali
di Francesca Baffi Guardata
L'attività archeologica [...] bassa, come nell'Edificio T della città bassa mediadi Dur Katlimmu. Il gusto policromo si lega tradizionalmente pubblico per l'accoglienza di grandi masse in occasione di eventi militari o cerimoniali. Di probabile carattere amministrativo per ...
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La conservazione e il restauro dei manufatti archeologici
Rossella Colombi
Costantino Meucci
Giovanni Scichilone
Cristina Menegazzi
Giovanna De Palma
Paola Fiorentino
Mario Micheli
Roberto Nardi [...] prevista l'attuazione, distinguendo tra interventi dimedio e di lungo periodo.
Bibliografia
Preventive Measures during Excavation garantiscano un rallentamento dei processi di degrado), mentre, in presenza dimasse metalliche, si possono generare ...
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Vedi COSTANTINOPOLI dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
COSTANTINOPOLI (Κωνσταντινούπολις, o Κωνσταντίνου πόλις; Constantinopolis)
G. Becatti
F. W. Deichmann
A. M. Mansel
L. Rocchetti
È l'antica capitale [...] ) spesso dai 3 ai 4 m e alto in media m 11, con 96 torri a intervalli di m 55 in media, di forme diverse: 74 quadrate, 1 pentagonale, 5 esagonali, . L'architettura acquistava sempre maggior movimento dimasse e di linee con absidi, arcate, nicchie, ...
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Vedi MONUMENTO FUNERARIO dell'anno: 1963 - 1995
MONUMENTO FUNERARIO
G. A. Mansuelli
A. Tamburello
L. Lanciotti
A. Tamburello
A. Generalità; B. Civiltà egiziana; C. Civiltà mesopotamica; D. Civiltà [...] una camera alla base del pilastro centrale; agli effetti dimassa e di volumi si associa quello della policromia per l'uso ma in Italia settentrionale predomina largamente il m. ad altare dimedie e piccole dimensioni) e frequente a Pompei, dove l' ...
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Vedi TOREUTICA dell'anno: 1966 - 1997
TOREUTICA
E. Simon
Sommario: - A) Premesse: 1. Definizione. - 2. Il materiale. - 3. Testimonianze indirette. - 4. I tipi. - 5. Difficoltà metodologiche. - B) Svolgimento [...] , ad esempio dal fatto che in Egitto fino al Medio Regno l'argento era più prezioso dell'oro. Inoltre di una città (v. vol. iv, p. 1113). Le sue "scene dimassa" vivaci e movimentate ricordano da presso un gruppo di "affreschi-miniaturistici" di ...
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mass media
‹mäs mìidië› locuz. ingl. [propr. «mezzi (di comunicazione) di massa»: v. media], usata in ital. come s. m. pl. (e comunem. pronunciata ‹mass mìdia› o ‹mass mèdia›). – Espressione, molto diffusa nell’uso internazionale, corrispondente...
massa
s. f. [lat. massa, propr. «pasta» (e nel lat. tardo con alcuni dei sign. che seguono), dal gr. μάζα «pasta di farina d’orzo», der. di μάσσω «impastare»; sul passaggio semantico al sign. di «moltitudine di persone» ha prob. influito un...