Parlamento
Augusto Barbera
di Augusto Barbera
Parlamento
Una difficile definizione
Il termine 'parlamento' comprende realtà spesso fra loro non coincidenti, che variano sia nel corso delle diverse [...] l'unico o il principale centro di comunicazione e di dibattito politico essendo a esse affiancati altri strumenti di comunicazione, in particolare i massmedia, che riescono a 'fare opinione' talvolta più di un dibattito parlamentare.
2. La stessa ...
Leggi Tutto
DIRITTO E SOCIETÀ
Lawrence M. Friedman e Laura Nader
Sociologia giuridica
di Lawrence M. Friedman
Introduzione
Lo studio del diritto e della società può essere definito, approssimativamente, come lo [...] 'esecuzione capitale o ne sono venute a conoscenza attraverso i media, è una questione assai più vitale e più spinosa.
In di vertenze economiche proprie delle società dimassa con quelle delle comunità di dimensioni ridotte, tradizionale oggetto di ...
Leggi Tutto
Norme e sanzioni sociali
Vincenzo Ferrari
Norme, sanzioni e azione sociale
Definizione generale di 'norma' o 'regola'
La parola italiana norma (corrispondente all'omonima parola latina), come i suoi [...] Univocità ed equivocità delle norme
In quanto messaggi iterati nell'ambito di uno spazio discorsivo passando attraverso mediadi varia natura, individuali o dimassa, le norme, intese come enunciati, non mantengono necessariamente inalterato il loro ...
Leggi Tutto
L’Italia al femminile
Simonetta Soldani
Le molte incisioni e stampe popolari dedicate ai cortei festanti che tra il marzo e il novembre del 1860 mossero verso i luoghi deputati a sancire, con la forza [...] meno di 10 anni; la metà meno di 25 – e di una coorte femminile che aveva un’età mediadi appena 26 anni e 10 mesi, di poco linee di fondo già dieci anni prima, grazie soprattutto alle straordinarie virtù performatrici della scolarizzazione dimassa. ...
Leggi Tutto
Emancipazione femminile
Giovanna Zincone
Introduzione
Fino a poco più di un secolo fa, in Italia e in molti altri regimi liberali, ai cittadini di sesso femminile non era consentito votare, le donne [...] di includere le aristocrazie operaie e gli alfabetizzati e di dar vita quindi agli embrioni dei futuri partiti dimassa. Secondo la famosa tesi di complessivamente un numero maggiore di ore, cioè ogni mese lavorano in media 24 ore in più rispetto ...
Leggi Tutto
I plebisciti e le elezioni
Gian Luca Fruci
La congiuntura politica decisiva per il processo di unificazione, che si apre nell’aprile 1859 con la guerra franco-piemontese all’Austria e si conclude nel [...] Veneto e nelle province friulane di Udine e Pordenone.
Indicatori del «profilo dimassa» e del successo di queste consultazioni sono, oltre al e al loro interno, le circoscrizioni uninominali contano in media 2.000 elettori nelle aree urbane e 500 in ...
Leggi Tutto
ARTIGIANI
Bartolomé Bennassar e Mauro Ridolfi
Storia
di Bartolomé Bennassar
Introduzione
Qualunque sia la definizione di artigianato che si voglia considerare, due fatti sembrano innanzitutto incontestabili: [...] che è un lungo tirocinio a bassa produttività media, diversamente dalle mansioni industriali che si possono apprendere a quelle di tipo evoluzionistico.
Dall'accresciuta ricchezza, dal''opulenza' dimassa e dalla domanda di beni di consumo speciali ...
Leggi Tutto
Nuovi diritti e globalizzazione
Danilo Zolo
La nozione di nuovi diritti
L’espressione nuovi diritti o nuovi diritti umani è di uso recente. Denota, sia pure al di fuori di una tassonomia rigorosa, i [...] quelli negativi della globalizzazione informatica – televisiva e telematica –, ci sono opinioni molto differenziate fra gli esperti dimassmedia e fra i sociologi della globalizzazione. Si può dire, schematizzando, che per quanto riguarda il mezzo ...
Leggi Tutto
Legislazione e codificazione
Natalino Irti
La codificazione come forma storica di legislazione
La codificazione è una forma storica di legislazione. L'esperienza dei codici europei presuppone non soltanto [...] moderna. Non appartengono più alla borghesia, contro cui si levino proletariato urbano e masse operaie, ma all'individuo del nostro tempo: al ceto medio, capace di omologare (direbbe un doloroso autore del Novecento italiano) borghesia e proletariato ...
Leggi Tutto
Edilizia sismica
Enzo Siviero
Bruno Briseghella
Tobia Zordan
I terremoti sono movimenti oscillatori del terreno (sia verticali sia orizzontali) con improvviso rilascio di energia. Sono dovuti all’interazione [...] la stessa classificazione) e il restante 27% in zone ritenute dimedia-bassa sismicità (zona 3). Questo dato è ancor più significativo in altezza (fase II). In genere, a parità dimassa, al diminuire della rigidezza l’energia assorbita dalla ...
Leggi Tutto
mass media
‹mäs mìidië› locuz. ingl. [propr. «mezzi (di comunicazione) di massa»: v. media], usata in ital. come s. m. pl. (e comunem. pronunciata ‹mass mìdia› o ‹mass mèdia›). – Espressione, molto diffusa nell’uso internazionale, corrispondente...
massa
s. f. [lat. massa, propr. «pasta» (e nel lat. tardo con alcuni dei sign. che seguono), dal gr. μάζα «pasta di farina d’orzo», der. di μάσσω «impastare»; sul passaggio semantico al sign. di «moltitudine di persone» ha prob. influito un...