Partito popolare italiano
Francesco Malgeri
Le origini
Nei primi anni del Novecento, il problema dell’incontro tra cristianesimo e democrazia e la rivendicazione dell’autonomia politica del cristiano [...]
Questa struttura garantì al Partito popolare italiano una base dimassa che ne evidenziò la fisionomia popolare e che riuscì e ai piccoli proprietari), agli artigiani, alla piccola e media borghesia urbana (dagli insegnanti agli impiegati) ai ceti ...
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Guerra e Resistenza
Giorgio Vecchio
Nazionalismo cattolico e patriottismo ‘freddo’
Nel 1939 la totalità dei cristiani italiani si considerava inserita a pieno titolo nella comune patria italiana. Differenti [...] tal senso, rivolta soprattutto verso gli inglesi e sostenuta da tutti i media del regime provocò – specie tra il 1941 e il 1942 – continue tragici giorni, i preti compirono una funzione di paternage dimassa verso i soldati.
Scelte e motivazioni
A ...
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Governo e Parlamento
Paolo Pombeni
Se accettiamo che la forza attrattiva del Piemonte, o meglio del Regno di Sardegna, nel porsi come perno del processo di unificazione nazionale risiedesse in parte [...] primo Novecento abbia fatto registrare un incremento dimassadi votanti non attribuibile all’allargamento del suffragio, 1 astenuto).
Non si trattava certo di un’eccezione. Nel periodo 1861-74 la presenza mediadi senatori alle sedute era del 26% ...
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Militarismo
GGolo Mann
di Golo Mann
Militarismo
sommario: 1. Definizione. 2. Origini storiche. 3. Militaristi e civili. 4. Filosofia. 5. Origini psicologiche e sociali. 6. Militarismo e politica. 7. [...] Durante i suoi quattordici anni di governo, sui campi di battaglia e negli ospedali militari morirono in media 80.000 Francesi all'anno altezza degli aspetti tecnici ed economici di una guerra meccanizzata e dimassa. Il lavoro maggiore veniva quindi ...
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Miti e simboli della rivoluzione nazionale
Alberto Mario Banti
Una chiave importante per capire il significato del processo di costruzione del Regno d’Italia sta in una semplice definizione: Stato-nazione. [...] altro termine preesistente, anch’esso in uso sin dal medioevo: «patria». In epoca medievale e moderna patria ha -478.
G.L. Mosse, La nazionalizzazione delle masse. Simbolismo politico e movimenti dimassa in Germania (1812-1933), il Mulino, Bologna ...
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Le forze armate
Fortunato Minniti
Le forze armate italiane nascono dal processo di accorpamento delle risorse militari degli Stati preunitari con quelle del Regno di Sardegna. Vi contribuiscono, fra [...] in una mediadi 13 processi al mese davanti a tribunali militari, celebrati per più di due anni a carico di oltre 10 è quanto mai adatto: l’esercito è l’unica organizzazione dimassa esistente.
In quelle condizioni e in quel momento l’esercito chiede ...
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I plebisciti e le elezioni
Gian Luca Fruci
La congiuntura politica decisiva per il processo di unificazione, che si apre nell’aprile 1859 con la guerra franco-piemontese all’Austria e si conclude nel [...] Veneto e nelle province friulane di Udine e Pordenone.
Indicatori del «profilo dimassa» e del successo di queste consultazioni sono, oltre al e al loro interno, le circoscrizioni uninominali contano in media 2.000 elettori nelle aree urbane e 500 in ...
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ARTIGIANI
Bartolomé Bennassar e Mauro Ridolfi
Storia
di Bartolomé Bennassar
Introduzione
Qualunque sia la definizione di artigianato che si voglia considerare, due fatti sembrano innanzitutto incontestabili: [...] che è un lungo tirocinio a bassa produttività media, diversamente dalle mansioni industriali che si possono apprendere a quelle di tipo evoluzionistico.
Dall'accresciuta ricchezza, dal''opulenza' dimassa e dalla domanda di beni di consumo speciali ...
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Totalitarismo
KKarl D. Bracher
di Karl D. Bracher
Totalitarismo
sommario: 1. Definizioni e controversie. 2. Sviluppo e ‛autointerpretazione' del totalitarismo. 3. Possibilità di applicazione. 4. Conclusioni. [...] si distingue dai precedenti tipi di dittatura per la sua capacità di adoperare, manipolandole, formule e finzioni democratiche: esso sfrutta cioè tutte le possibilità offerte oggi dalla tecnologia e dai massmedia per procacciarsi, con la coercizione ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Il miracolo economico italiano
Andrea Villa
Lo storico britannico Eric J.E. Hobsbawm (1917-2012), nel suo celebre volume Age of extremes. The short twentieth century, 1914-1991 (1994) ha definito il [...] la produzione del 95% e gli utili dell’86% ) e l’orario di lavoro medio giornaliero salì a 10 ore (ma a 12 in alcune zone o branche segnarono infatti l’inizio delle vacanze dimassa, in genere trascorse nelle località di mare.
Con la contrazione della ...
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mass media
‹mäs mìidië› locuz. ingl. [propr. «mezzi (di comunicazione) di massa»: v. media], usata in ital. come s. m. pl. (e comunem. pronunciata ‹mass mìdia› o ‹mass mèdia›). – Espressione, molto diffusa nell’uso internazionale, corrispondente...
massa
s. f. [lat. massa, propr. «pasta» (e nel lat. tardo con alcuni dei sign. che seguono), dal gr. μάζα «pasta di farina d’orzo», der. di μάσσω «impastare»; sul passaggio semantico al sign. di «moltitudine di persone» ha prob. influito un...