Il Mediterraneo
Francesco Benigno
Il Mediterraneo non è un’espressione geografica, non indica solo una regione, e meno ancora il mare da cui prende il nome. È invece un’idea evocativa, espressa simbolicamente, [...] guerra mondiale, parallelamente all’esplosione del turismo dimassa (ben rappresentata dalla diffusione dei villaggi del Club e in specie dei tentativi delle organizzazioni internazionali dimediare tra i diversi interessi dell’area, ha condotto ...
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Meridionale, questione
Francesco Barbagallo
Il Mezzogiorno prima dell'unità italiana
La questione meridionale si pone come problema fondamentale non appena si costituisce in unità lo Stato italiano, [...] diffusione crescente dell'istruzione e delle comunicazioni dimassa. Strade, istruzione e televisione rompevano sgravi fiscali dovevano servire a diffondere l'installazione di piccole e medie industrie meridionali. Dopo alcuni anni questi incentivi ...
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Strategici, studi
Carlo Jean
Definizione, contenuto e finalità
Gli 'studi strategici' hanno per oggetto il pensiero strategico in senso lato, relativo alla minaccia, all'uso e al controllo della forza [...] proliferazione delle armi di distruzione dimassa; alle correlazioni del potere militare con altre forme di coercizione, come quelle nuove tecnologie dei media. Particolare interesse sembra rivestire la definizione delle strategie di gestione delle ...
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Guerre dimenticate
Marina Forti
L’espressione guerre dimenticate si è affermata nel vocabolario politico-giornalistico italiano nei primi anni del 21° sec. e contiene in sé una connotazione polemica: [...] guerra e risorse naturali mette in luce un’altra caratteristica delle ‘nuove guerre’ di questo inizio secolo: conflitti armati geograficamente remoti, poco presenti sui massmedia, di cui è sempre più difficile comprendere ragioni e torti e perfino ...
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Guerra, aspetti strategici
CCarlo Jean
di Carlo Jean
Guerra, aspetti strategici
sommario: 1. La rivoluzione negli affari di sicurezza. 2. La natura della strategia. 3. Le dimensioni della strategia. [...] del disordine mondiale e dell'avvento di un 'nuovo Medioevo': tutti questi fenomeni hanno portato rapidamente Stati che le ospitavano, o che si temeva potessero dotarle di armi di distruzione dimassa. L'azione militare, tuttavia, non può avere che ...
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Organizzazione militare
Giovanni Amatuccio
Nel Regno di Sicilia Federico II ereditò in parte l'organizzazione militare già delineata dai re normanni, apportandovi cambiamenti e modifiche relativi soprattutto [...] altra i cosiddetti milites stipendiarii, vale a dire quella massadi milites senza feudi e senza averi che militava esclusivamente delle paghe (Thorau, 1999). La paga mensile mediadi un cavaliere era di circa 3 once che potevano arrivare fino a 5 ...
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Militari
Gianfranco Pasquino
Premessa: la sfera militare e la modernizzazione
Guerre, soldati, comandanti militari sono sempre esistiti. I soldati, sebbene riluttanti, spesso sono stati costretti a [...] , dal 1930 al 1960, fase in cui le classi medie strappavano il potere politico ai latifondisti e se lo contendevano reciprocamente.
Il terzo modello è definito pretorianesimo dimassa. È tale in quanto si caratterizza per la partecipazione più ...
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Lucio Caracciolo
Ripensare il mondo. Le provvisorie lezioni dell'11 settembre
11 settembre
Negli Stati Uniti quattro aerei di linea vengono dirottati da terroristi e portati a colpire, in una successione [...] nel linguaggio politico e in quello dei massmedia, è il terrorismo transnazionale, che comporta l'utilizzazione di forme di azione di violenza radicale da parte di gruppi che si considerano i rappresentanti di nazioni senza territorio (come, per es ...
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Guerriglia
Carlo Jean
Significato e definizione di 'guerriglia'
Il termine 'guerriglia' o 'piccola guerra' si diffuse con la resistenza spagnola all'occupazione napoleonica e ha avuto notevole fortuna [...] sistematica; Plechanov gli era invece contrario; Trockij finì per mediare fra i due con l'organizzazione del partito armato volto a trasformare gli insorti in un esercito regolare dimassa. Mao Zedong sostenne l'assoluta priorità e preminenza della ...
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Decadenza
Leonardo Morlino
Significato generale
La nozione di decadenza è legata a una delle metafore più ricorrenti nella storia del pensiero umano, quella dell'organismo e del suo ciclo vitale. A [...] da una società industrializzata, con alta produzione e utilizzo di beni di consumo, una società dove modelli e stili di vita sembrano suggeriti dall'esterno e, in particolare, dai massmedia piuttosto che dall'interno, cioè da intime e autonome ...
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mass media
‹mäs mìidië› locuz. ingl. [propr. «mezzi (di comunicazione) di massa»: v. media], usata in ital. come s. m. pl. (e comunem. pronunciata ‹mass mìdia› o ‹mass mèdia›). – Espressione, molto diffusa nell’uso internazionale, corrispondente...
massa
s. f. [lat. massa, propr. «pasta» (e nel lat. tardo con alcuni dei sign. che seguono), dal gr. μάζα «pasta di farina d’orzo», der. di μάσσω «impastare»; sul passaggio semantico al sign. di «moltitudine di persone» ha prob. influito un...