Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Etnici, conflitti
Daniele Conversi
Introduzione
I conflitti etnici costituiscono ormai la maggiore causa e il principale catalizzatore di guerre interne ed internazionali. La guerra fredda aveva apparentemente [...] 'esplosione di conflitti sanguinosi e persino di guerre internazionali.
L'influenza dei media in un'era di globalizzazione e i valori di altri popoli, persino quelli dei propri vicini, ad esclusivo vantaggio della cultura dimassa statunitense. Ciò ...
Leggi Tutto
Per una geografia dei cattolici in politica
Maria Serena Piretti
Secondo un’inchiesta Eurispes condotta nel 2006, l’87,8% degli italiani si è dichiarato, ancora all’inizio del secolo XXI, cattolico. [...] dei consensi nei due partiti antagonisti si attestava in media attorno a 4 punti percentuali, la differenza tuttavia era governo tripartito, retto solo sulle forze dei tre partiti dimassa. La crisi di quest’ultimo in data 31 maggio 1947 portò alla ...
Leggi Tutto
Élites, teoria delle
Giorgio Sola
Introduzione
La teoria delle élites si propone di spiegare scientificamente una delle tendenze indiscutibili della storia umana: il fatto che, in ogni società e in [...] delle tipologie più articolate che, da un lato, evidenziano la presenza di un'élite, di un'élite media e di una massa all'interno di ciascun gruppo e, dall'altro, distinguono tra una classe dominante, detentrice del potere effettivo, una classe ...
Leggi Tutto
Il calcio: un fenomeno non solo sportivo
Alessandro Cavalli
Antonio Roversi
Un'antica festa crudele
Nella fisicità naturale del corpo umano i piedi, destinati all'equilibrio e al movimento, sono governati [...] in quasi tutti i paesi dove il calcio spettacolo assume una dimensione dimassa.
L'attenzione dei media e dell'opinione pubblica si è concentrata soprattutto sui fatti di violenza che, con una certa frequenza, accompagnano le manifestazioni del tifo ...
Leggi Tutto
Fare la carita: attivita e attivismo
Gianni La Bella
Intervenendo al Troisième Congrès scientifique international des catholiques, tenutosi a Bruxelles dal 5 all’8 settembre 1894, Giuseppe Toniolo afferma: [...] italiani rimangono al loro posto, solo quello diMassa Carrara abbandona la diocesi. Il vescovo di Udine, nel settembre del 1945, scrive: è in forte aumento. È mutata la speranza mediadi vita delle popolazioni. A questo benessere del primo mondo ...
Leggi Tutto
Sorelle d’Italia: presenze e immagini femminili
Cecilia Dau Novelli
Sommario: Angeli del focolare o suffragette fra Otto e Novecento. Il primo femminismo - Le cattoliche ▭ L’emergere delle donne nella [...] popolazione.
Nel 1936 la Gfci era diventata un’organizzazione dimassa. Infatti, si contavano 310 centri diocesani organizzati nel 57% delle parrocchie. La media nazionale, però, non dava conto di forti diversità sul piano regionale: si andava da un ...
Leggi Tutto
I giornali: ombra e riflesso
Mauro Forno
I giornali cattolici: un universo straordinariamente ampio e ben difficilmente circoscrivibile. Alcuni organi formalmente cattolici sono lontani da legami con [...] del decreto Inter mirifica (4 dicembre 1963), affronta in un’ottica di apertura la questione del rapporto tra la Chiesa e i massmedia, descritti come un «dono di Dio», fonti preziose per incoraggiare la libera espressione del pensiero, accendere ...
Leggi Tutto
Stratificazione sociale
Luciano Gallino
Sommario: 1. Metastoricità e complementarità del concetto di stratificazione sociale. 2. Dimensioni della stratificazione e usi della ricerca. 3. Teorie della [...] primi e il reddito dei secondi. Nel 1994 il reddito mediodi un chief executive officer era giunto a toccare i 3.700 stratification: an introduction to current debates, Cambridge-Cambridge, Mass., 1993 (tr. it.: Classi sociali e stratificazione, ...
Leggi Tutto
Scuole cattoliche e formazione di base
Angelo Gaudio
Sommario: L’educazione cattolica in forma di scuole: geografie e tipologie. Una geografia storica delle scuole cattoliche - Una tipologia delle scuole [...] politica abbia successo: che le scuole private siano mediamentedi qualità superiore rispetto alle scuole pubbliche; che i Barelli dichiari che l’esigenza di fondare una moderna organizzazione femminile cattolica dimassa sia nata come risposta alla ...
Leggi Tutto
La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. La macrofisica
Theodore Feldman
La macrofisica
La meteorologia
Intorno al 1900, nella meteorologia si distinguevano tre diversi filoni. Nel primo [...] per l'aviazione. I meteorologi di Bergen risolsero la questione introducendo il concetto dimassa d'aria. Dal momento che una Una spedizione finalizzata alla ricerca di comportamenti analoghi lungo la dorsale del medio Atlantico, pianificata per il ...
Leggi Tutto
mass media
‹mäs mìidië› locuz. ingl. [propr. «mezzi (di comunicazione) di massa»: v. media], usata in ital. come s. m. pl. (e comunem. pronunciata ‹mass mìdia› o ‹mass mèdia›). – Espressione, molto diffusa nell’uso internazionale, corrispondente...
massa
s. f. [lat. massa, propr. «pasta» (e nel lat. tardo con alcuni dei sign. che seguono), dal gr. μάζα «pasta di farina d’orzo», der. di μάσσω «impastare»; sul passaggio semantico al sign. di «moltitudine di persone» ha prob. influito un...