VENEZIA
Anna Bordoni
Massimo Costantini
Francesco Monicelli
(XXXV, p. 48; App. I, p. 1120; II, II, p. 1096; III, II, p. 1076; IV, III, p. 809)
Negli ultimi decenni è proseguito l'esodo dal centro [...] primo fattore di rischio, che costituì nel tardo Medioevo uno massa fangosa da interrare definitivamente per uso agricolo o industriale, da scavalcare con ponti e strade o da sottopassare con tunnel sublagunari, come se non fossero esse il mezzo di ...
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URBANISTICA (XXXIV, p. 768)
Luigi Piccinato
L'intensificazione, il rafforzamento ed il continuo allargarsi dei rapporti di interdipendenza tra tutte le sfere dell'attività conseguenti alla prima rivoluzione [...] e di risolvere la dinamica della attuale massa urbana, radiocentrica e monocentrica, mediante un sistema di strade , il 36% nelle grandi città e circa il 36% nelle nuove città dimedia grandezza con una popolazione variante fra i 30.000 ed i 60.000 ab ...
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Le culture non occidentali
Marco Bussagli
Premessa
Qualsiasi riflessione sul corpo umano nell'arte non potrebbe in alcun modo considerarsi completa se non si estendesse lo sguardo anche alle civiltà [...] a grandezza naturale (anzi, per la verità, più alti della mediadi allora, visto che le misure oscillano fra 1,80 e 1, alle sue figure la 'formula' del contrasto fra la grande massa del kimono nero e la sottile raffinatezza dei tratti del volto. ...
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Territorio, pianificazione e sistemazione del
Corrado Beguinot
con la collaborazione di Luigi Dadda
Giampio Bracchi
Adriano De Maio
Giorgio Noseda
di Corrado Beguinot, con la collaborazione di Luigi [...] da una manovra finalizzata degli strumenti d'informazione dimassa, si sottolinea l'interesse rilevante che ha per volume utile di circa 2,7 miliardi di m3 (pari a una portata media annua di circa 845 m3/s, più della metà della portata media annua del ...
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Progettazione
Renato De Fusco
di Renato De Fusco
Progettazione
sommario 1. Introduzione. 2. Definizione. 3. Aspetti linguistici della progettazione. 4. Progettazione e architettura moderna. 5. La progettazione [...] unico per le opere più impegnative la committenza sociale, dimassa, anonima o, nel migliore dei casi, espressa da fra storia e progettazione il passaggio non può essere diretto, bensì mediato da un terzo fattore, la ‛lingua', ossia una struttura, ...
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Greca, Arte
R. Bianchi Bandinelli
Le principali opere d'arte della civiltà greca si trovano menzionate in questa Enciclopedia sotto gli esponenti dei nomi di luogo dove esse si trovano conservate o [...] composizione di linee e dimasse, ridotte a una specie di ideogramma, la cui originaria derivazione da una forma di .
9. L'età ellenistica (325-230 primo ellenismo, 230-170 medio ellenismo, 170-130 tardo ellenismo e inizio dell'età romana). - ...
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MARCHE
E. Simi Varanelli
Regione dell'Italia centrale, bagnata a E dal mare Adriatico e confinante a N con la Romagna, a O con la Toscana e l'Umbria, a S con il Lazio e l'Abruzzo. Esteso dallo spartiacque [...] nelle Marche dalle origini all'età contemporanea, a cura di P. Zampetti, Firenze 1993, pp. 59-82; F. Betti, L'alto Medioevo: decorazione architettonica e suppellettile liturgica, ivi, pp. 83-118; M. Massa, Le prime identità del XIII secolo: Magister ...
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ITALICA, Arte. − 1. Definizione. − Per arte i. intendiamo le manifestazioni indigene di artigianato artistico nella penisola italiana e in Sicilia, dall'Età del Ferro all'età augustea, che mostrano caratteri [...] campana. Un altro esemplare, da Serra d'Arce nella media valle del Sele, è nudo e mostra già una di rigida simmetria, ancor più accentuata dalla forma geometrizzata di seni, glutei e cosce. Si veda come contrastano con il senso di gravità e dimassa ...
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Altavilla
M. Falla Castelfranchi
M. Andaloro
Famiglia normanna di feudatari di Haute-ville-le-Guichard (od. dip. della Manche). Il primo A. di cui si hanno notizie è Tancredi (sec. 10°-11°); alcuni [...] di Ebula (1094), S. Nicandro di S. Nicone presso Messina (1093), S. Maria di Mandanici (1100), S. Filippo di Messina (1100), S. Maria diMassa dire con il ruolo, davvero inusuale per il Medioevo, di cenotafio. I sarcofagi non svolsero però l'ufficio ...
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Fulvio Irace
Auditorium
Dove il progetto dello spazio sposa l'arte del suono
Le architetture per la musica di Renzo Piano
di Fulvio Irace
21 aprile
Si inaugura a Roma, con un concerto dell'orchestra e [...] interpretazione del concetto dimassa ondulata: agitata nella piana deserta del Kulturforum di Berlino la Philharmonie Il modello fu quello del Gewandhaus di Lipsia, il cui tempo di riverberazione era di 2 s alle medie frequenze, ma la nuova sala ...
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mass media
‹mäs mìidië› locuz. ingl. [propr. «mezzi (di comunicazione) di massa»: v. media], usata in ital. come s. m. pl. (e comunem. pronunciata ‹mass mìdia› o ‹mass mèdia›). – Espressione, molto diffusa nell’uso internazionale, corrispondente...
massa
s. f. [lat. massa, propr. «pasta» (e nel lat. tardo con alcuni dei sign. che seguono), dal gr. μάζα «pasta di farina d’orzo», der. di μάσσω «impastare»; sul passaggio semantico al sign. di «moltitudine di persone» ha prob. influito un...