MIRANDA, Carlo
Franco Palladino
Nacque a Napoli il 15 ag. 1912 da Giovanni, medico e professore all’Università di Napoli (di cui fu rettore nel 1921-23) e da Elena Nimmo.
Compiuti gli studi secondari, [...] di certa cultura sedicente «sottoproletaria» del Settantasette, che di tale sbando, della «illegalità dimassa», faceva un obiettivo dichiarato.
Anche il carico didattico di , gli appunti di analisi superiore, i libri di scuola media» attività troppo ...
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BRUSTIO, Umberto
Franco Amatori
Nacque il 20 dic. 1878 da Giulio Cesare e Liberata Maffei a Buenos Aires dove il padre, già cacciatore delle Alpi con Garibaldi, esercitava con successo un'attività di [...] D'Annunzio - l'idolo di quella media borghesia naturale frequentatrice dei grande magazzino - di trovare una nuova denominazione per Nonostante ciò era difficile per un'organizzazione di vendita al dettaglio dimassa come la Rinascente, che fondava la ...
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GALLERANI, Ciampolo
Andrea Giorgi
Figlio di Iacomo di Sigherio, mercante e banchiere senese, e di Raba di Bandinello, nacque intorno al 1260. I più antichi ricordi dell'operato del G. si riferiscono [...] tempi dalla Repubblica e città di Siena, pp. 156, 168; Mss., B.27: Spoglio dell'archivio diMassa…, c. 133r; Mss., B W. Bowsky, Le finanze del Comune di Siena, Firenze 1976, p. 289; Id., Un Comune italiano nel Medioevo, Bologna 1986, pp. 52, 312 ...
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PELLEGRINO di Mariano di Jacopo
Dora Sallay
PELLEGRINO di Mariano di Jacopo. – Il luogo e la data di nascita di Pellegrino sono sconosciuti, ma si può documentare che era figlio del lanaiolo Mariano [...] cripta del duomo diMassa Marittima (ripr. in Carli, 1976, p. 69), dove la testa di Cristo è quasi Le sue dichiarazioni fiscali e i pagamenti sono indicativi di una condizione economica media, fatta eccezione per un calo significativo nel 1488, ...
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GIANAVELLO (Giavanello), Giosuè
Sandra Migliore
Nacque nel 1617 a Liorato, nei pressi di Pinerolo, in Val Pellice, da Giovanni Gignous (detto Gianavello), originario di Bobbio Pellice, e da Caterina, [...] della Chiesa, della scuola secondaria per l'istruzione media e di altre istituzioni (l'atto di acquisto, del 3 ag. 1658, conserva in esilio dimassa in Svizzera. Mentre continuava la resistenza armata, la casa del G. a Ginevra diveniva un luogo di ...
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ALFIERI, Edoardo (Dino)
Pietro Pastorelli
Nacque a Bologna l'8 dic. 1886, da Antonio e da Maria Bedogni. Da giovane visse a Milano dedicandosi al giornalismo ed all'attività politica nelle file del nazionalismo. [...] curò il coordinamento fra i vari mezzi di comunicazione dimassa ed assicurò in modo efficace la 81, ad Indices; P. V. Cannistraro, La fabbrica del consenso: fascismo e massmedia, Bari 1975, ad Indicem; F. Gaeta, Il nazionalismo italiano, Bari 1981, ...
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FORMENTON, Mario
Valerio Castronovo
Nacque a Teheran il 21 apr. 1928, figlio di Cloe Brasolin e di Luigi, un uomo d'affari veneto che sino al settembre 1941 esercitò in Iran una florida attività commerciale. [...] , il circuito televisivo di Retequattro comprendeva oltre una ventina di emittenti associate che abbracciavano l'intero territorio nazionale.
L'idea del F. consisteva nello stabilire proficue sinergie fra il nuovo settore dei massmedia e quello dei ...
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LEMMI, Francesco
Roberto Pertici
Nacque a Poggio di Camporgiano, in Garfagnana, il 29 giugno 1876 da Pietro e da Teresa Musettini. Intorno ai dieci anni si trasferì a Massa presso lo zio sacerdote Andrea [...] di documenti tratti dagli archivi di Vienna, Londra, Milano… (Bologna 1902). Dopo il diploma di perfezionamento in storia (1900), intraprese la carriera di insegnante di scuola media fu lasciata alla Biblioteca civica diMassa (fondo Lemmi).
Fonti e ...
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FRANZOJ, Augusto
Francesco Surdich
Nacque a San Germano Vercellese il 2 ott. 1848 da Francesco, notaio, e da Ottavia Cavalli.
Compì gli studi liceali a Vercelli e allo scoppio della terza guerra di [...] Galla Ittus, che si erano insediati nella media valle dell'Auàsh.
Dopo la conclusione di questa spedizione rientrò prima ad Ankober e a eventuali iniziative espansionistiche italiane basate sull'emigrazione dimassa.
Giunto a Belem il 3 marzo, dopo ...
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PETRONIO, Giuseppe
Elvio Guagnini
PETRONIO, Giuseppe. – Nacque a Marano di Napoli il 1° settembre 1909 da Nicola e da Concetta Jandolo.
Trascorse l’infanzia a Tripoli (dove la famiglia si era trasferita [...] Teorie e realtà del romanzo, Bari 1977; Letteratura dimassa. Letteratura di consumo, Bari 1979; Teoria e realtà del romanzo data 15 gennaio 2003): R. Luperini, P., la letteratura come mass-media, in L’Unità; E. Guagnini, P., la letteratura come ...
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mass media
‹mäs mìidië› locuz. ingl. [propr. «mezzi (di comunicazione) di massa»: v. media], usata in ital. come s. m. pl. (e comunem. pronunciata ‹mass mìdia› o ‹mass mèdia›). – Espressione, molto diffusa nell’uso internazionale, corrispondente...
massa
s. f. [lat. massa, propr. «pasta» (e nel lat. tardo con alcuni dei sign. che seguono), dal gr. μάζα «pasta di farina d’orzo», der. di μάσσω «impastare»; sul passaggio semantico al sign. di «moltitudine di persone» ha prob. influito un...