D'ANNUNZIO, Gabriele
Marcello Carlino
Nacque a Pescara, il 12 marzo 1863,da Francesco Paolo e da Luisa de Benedictis. Il padre proveniva da una modesta famiglia, ma, adottato da uno zio benestante, [...] prodige e il D. capì, un'intuizione formidabile, che la letteratura, non importa di che lega, si afferma e si potenzia nella cassa di risonanza dei massmedia e che, la letteratura essendo merce, la pubblicità è il necessario propellente del prodotto ...
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LONGANESI, Leopoldo (Leo)
Alessandra Cimmino
Nacque a Bagnacavallo, in Romagna, il 30 ag. 1905 (ma fu iscritto all'anagrafe il 3 settembre), figlio unico di Paolo e di Angela Marangoni.
Il padre, di [...] nonni materni, si trasferì a Bologna. Dopo le elementari e le medie, il L. fu iscritto al ginnasio-liceo Galvani, dove ebbe come del L. nell'utilizzare strumenti di comunicazione così importanti nella società dimassa.
La nozione del ruolo fondante ...
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LODI, Mario
Adolfo Scotto di Luzio
La famiglia
Nacque a Piadena, in provincia di Cremona, il 17 febbraio 1922 da Ferruccio e da Maria Morbi, primo di tre fratelli (Fausto, di un anno più giovane; Sergio, [...] dalla scolarizzazione dimassa. Anche le proposte operative del vecchio Movimento di cooperazione educativa di Tamagnini e nuovo popolo della scuola media nel quadro di un'istruzione prolungata.
Ripulito di ogni asprezza, deconflittualizzato e ...
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BIANCIARDI, Luciano
Francesco Maria Biscione
Nacque a Grosseto il 14 dic. 1922 da Atide, cassiere di banca, e Adele Guidi, maestra elementare. Conseguita la maturità classica presso il liceo "Carducci-Ricasoli", [...] la testimonianza più esplicita e diretta di un consapevole no alla società dimassa. In questo no è stata legittimamente 69) il B. collaborò ad antologie per la scuola media e fu coautore di alcune sceneggiature per radio, televisione e cinema (da ...
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APOLLONIO, Mario
Elisabetta Mondello
Nacque ad Oriano (Brescia) il 28 sett. 1901 da Artemio ed Elodia Vimercati. Studiò al liceo "Arnaldo da Brescia" in questa città, e qui frequentò il gruppo confraternale [...] inerenti all'avvento dei mezzi di comunicazione dimassa (fu egli stesso autore di molti radiodrammi) e alle possibilità recupero della cultura contemporanea e soprattutto al tema dei massmedia: nell'ultimo romanzo Cinquantacinque (il quale, nel ...
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ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] gli Annual Reports of the Dante Society di Cambridge, Mass., dal 1882, con numerosi Indici periodici, , New Haven 1948; A. Pannelli, Dante e la Francia dall'età media al secolo di Voltaire, Milano 1908; A. Courson, D. en France, Erlangen 1906; ...
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DE LUCA, Giuseppe
Gabriele De Rosa
Nacque a Sasso di Castalda (Potenza) il 15 sett. 1898 da Vincenzo e Raffaella Viscardi. Trascorse la fanciullezza a Brienza, piccolo borgo poco distante da Sasso, [...] del D. di subordinare la sua opera e la sua scienza all'"azione" ovvero alla logica dell'organizzazione dimassa: "Tu scegli medioevo;tipo quella del Preger per i tedeschi piuttosto che quella di Bremond per i francesi" (M. Picchi, cit.). Rinviando di ...
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LOPRESTI, Lucia (pseudonimo Anna Banti)
Giuseppe Izzi
Nacque a Firenze il 27 giugno 1895, da Luigi Vincenzo, calabrese ma di origini siciliane, avvocato delle Ferrovie, e da Gemma Benini, originaria [...] della L. va letta ricordando il suo interesse per i media in generale, in particolare per il cinema.
Se è ogni suo avere alla Fondazione Longhi.
La L. morì a Ronchi di Marina diMassa il 2 sett. 1985.
Una forte tensione morale è sottesa alla vita ...
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ALICATA, Mario
Albertina Vittoria
Di famiglia siciliana, nacque l'8 maggio 1918 a Reggio Calabria dove il padre, Antonino, ingegnere capo del Genio civile, aveva l'incarico della ricostruzione della [...] di un grande movimento popolare non solo di contadini, ma di intellettuali e in genere di ceto medio , ad Indicem; P. Alatri, Cultura e politica. Intellettuali e società dimassa in Italia: l'area comunista 1945-1975, in Incontri meridionali, 1980, ...
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CHIESI, Gustavo
Bruno Di Porto
Nato il 26 febbr. 1855 a Modena da Guglielmo, capostazione, e da Isabella Marchi, lavorò dapprima come telegrafista nelle Ferrovie mediterranee, per dedicarsi ben presto [...] "media proporzionale" tra forze reazionarie e rivoluzionarie, stava al realismo delle seconde di pp. 427-714, passim; L. Gestri, Capitalismo e classe operaia diMassa-Carrara dall'Unità d'Italia all'età giolittiana, Firenze 1976, pp. 218 ...
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mass media
‹mäs mìidië› locuz. ingl. [propr. «mezzi (di comunicazione) di massa»: v. media], usata in ital. come s. m. pl. (e comunem. pronunciata ‹mass mìdia› o ‹mass mèdia›). – Espressione, molto diffusa nell’uso internazionale, corrispondente...
massa
s. f. [lat. massa, propr. «pasta» (e nel lat. tardo con alcuni dei sign. che seguono), dal gr. μάζα «pasta di farina d’orzo», der. di μάσσω «impastare»; sul passaggio semantico al sign. di «moltitudine di persone» ha prob. influito un...