(X, p. 7; App. II, I, p. 569; III, I, p. 359; IV, I, p. 414)
Chiesa cattolica
Gli anni Ottanta si presentano nella storia della C. come un momento unitario; la fine del pontificato di papa Paolo vi ha [...] moderno. Il cambiamento è in corso, ma le difficoltà sono di tale portata, che non è facile formulare una previsione esatta.
La massadi informazioni continuamente fornita dai mass-media pone in evidenza la realtà africana e contribuisce a rendere la ...
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VATICANO, Stato della Città del
Claudio Ceresa
Claudio Celli
Paolo Liverani
Giovanni Morello
Massimo Stoppa
Sabino Maffeo S.J.
(XXXIV, p. 1032; App. II, II, p. 1091; III, II, p. 1073)
La popolazione [...] volta sistina coprono una superficie di oltre 1200 m2 − ha fornito anche un'importante massadi dati, relativi agli affreschi stessi a tempo di contatto della durata mediadi circa 3 minuti, è costituita da un impasto di carbossilmetilcellulosa, '' ...
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(XV, p. 354; App. IV, I, p. 796)
Filosofie orientali in Occidente. − Un'analisi della fortuna delle f. e delle religioni orientali nel dopoguerra in Occidente (Europa e Stati Uniti) non può prescindere [...] e così via.
Nel periodo postbellico i luoghi d'incontro si moltiplicarono, adattandosi alle esigenze di una società dimassa, urbana e tecnologica. I mass-media, dalle prediche televisive all'uso sistematico degli audiovisivi, per non portare che due ...
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In concomitanza col Concilio Ecumenico Vaticano ii, la Chiesa cattolica ha conosciuto un'effervescenza di nuove forme di vita religiosa che ha fatto pensare all'analogo fenomeno verificatosi con il Concilio [...] nel campo della finanza, dell'imprenditoria, dei massmedia, della formazione professionale, della sanità. La Italiani) che, più che un movimento dimassa, ha sempre rappresentato un luogo di formazione della classe dirigente cattolica in ...
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Composto chimico di formula H2O, assai diffuso in natura nei suoi tre stati d’aggregazione: solido, liquido e aeriforme. Nel linguaggio corrente s’intende in genere l’a. allo stato liquido.
Per la sua [...] a. sono state a contatto; alcune a. di profondità hanno una temperatura molto più elevata della media normale e sono dette a. termali. L’ e, per i fenomeni di fratturazione in grande delle masse e per quelli di solubilizzazione, possono dare luogo a ...
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PIO III, papa
Matteo Sanfilippo
PIO III, papa. – Secondo la tradizione, Francesco Tedeschini (Todeschini)-Piccolomini nacque a Siena il 9 maggio 1439, figlio quartogenito del giurista Nanni di Piero [...] nel 1485 gli affidò l’amministrazione della diocesi di Fermo e in seguito la sovrintendenza diMassa Trabaria, con la presidenza dell’abbazia di Farfa. Di fatto l’influenza di Tedeschini-Piccolomini era di nuovo aumentata, e nel 1486 fece parte del ...
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EGIDIO Romano
Francesco Del Punta-S. Donati-C. Luna
Nacque con ogni probabilità a Roma nel quinto decennio del sec. XIII.
Non si conosce con precisione la data della nascita, che viene generalmente [...] concetto moderno dimassa, col fine in primo luogo di spiegare il permanere della quantità di materia "Quaestio in utramque partem", in Bull. dell'Ist. stor. ital. per il Medio Evo e Archivio Muratoriano, LIII (1939), pp. 43-136; P. de Lapparent, ...
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Protestantesimo
Heinz-Horst Schrey
di Heinz-Horst Schrey
Protestantesimo
sommario: 1. L'autocomprensione odierna del protestantesimo: a) genesi storica; b) distinzione tra veteroprotestantesimo e neoprotestantesimo; [...] leaders, da coloro che attraverso i mezzi di comunicazione dimassa influiscono sul costume e sulla politica. In questa situazione, l'importante è non rassegnarsi, non cedere all'onnipotenza dei media (quasi che tutto fosse determinabile dall'esterno ...
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Religione
Hans G. Kippenberg
1. Introduzione
La sociologia della religione non è nata come ramo particolare della scienza della religione, bensì in seno alla sociologia stessa (v. Tenbruck, 1991, p. [...] di offerte culturali non religiose. Molte forme di espressione delle religioni moderne, come ad esempio i movimenti di risveglio spirituale, i meetings dimassa politico da una classe privilegiata a un ceto medio borghese (v. Jones, 1986-1987, pp. ...
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Luigi Accattoli
Giubileo
Annus centenus Romae semper est iubileus
Il Giubileo di Giovanni Paolo II
di Luigi Accattoli
24 dicembre 1999 - 6 gennaio 2001
II Giubileo ha dominato, come fatto religioso, l'anno [...] i grandi pellegrinaggi giubilari, il più vasto e coinvolgente - anche sul piano dei massmedia - è quello dei giovani (15-20 agosto): due milioni di ragazzi, venuti da centocinquantanove paesi. Per una settimana reti televisive e giornali enfatizzano ...
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mass media
‹mäs mìidië› locuz. ingl. [propr. «mezzi (di comunicazione) di massa»: v. media], usata in ital. come s. m. pl. (e comunem. pronunciata ‹mass mìdia› o ‹mass mèdia›). – Espressione, molto diffusa nell’uso internazionale, corrispondente...
massa
s. f. [lat. massa, propr. «pasta» (e nel lat. tardo con alcuni dei sign. che seguono), dal gr. μάζα «pasta di farina d’orzo», der. di μάσσω «impastare»; sul passaggio semantico al sign. di «moltitudine di persone» ha prob. influito un...