Il cinema: ricezione, riflessione, rifiuto
Dario Edoardo Viganò
Il cinema, la modernità e la doppia pedagogia della Chiesa
L’atto solenne che sancisce il legame, complesso e mai del tutto al riparo [...] e del boom economico35, sono quelli che vedono esplodere l’avvento di consumi dimassa e insieme delle strategie di comunicazione commerciale attraverso la rete dei media che via via andava diffondendosi sempre più. Infatti
«la limitatezza dei ...
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Vescovi/1: dal 1848 alla fine del secolo
Maria Lupi
I vescovi negli Stati preunitari
Le diocesi italiane
L’Italia nella seconda metà dell’Ottocento, priva quindi dei territori del Trentino Alto Adige [...] leonino sono conservati gli atti a stampa di 92 sinodi, con una mediadi 37 ogni decennio, distribuiti in tutte 365, 383-390. La lettera di Pio IX ai vescovi di Firenze, Arezzo, Colle Val d’Elsa, Pistoia, Fiesole, Massa Marittima, datata da Roma 25 ...
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I cattolici e la scuola pubblica tra conflitti e partecipazione
Luciano Pazzaglia
Lo Stato italiano è sorto, com’è noto, dallo sviluppo dello Stato sabaudo nell’intreccio con il più ampio movimento [...] esigenze culturali e didattiche che l’accesso dimassa al primo livello dell’istruzione media comportava. Ma il rimprovero potrebbe riguardare anche altri aspetti, come l’assenza di un coerente impegno per l’attuazione di quel dopo scuola che pure l ...
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L'editoria cattolica dall'Unita alla fine del fascismo
Albertina Vittoria
Tipografi e libri di argomento religioso dopo l’Unità
L’unificazione del paese comportò conseguenze anche sul versante della [...] arrivarono dopo l’unificazione ad avere una tiratura mediadi 15.000 copie, dalla fine del secolo Strumenti dell’egemonia cattolica, in Fare gli italiani, cit., II, Una società dimassa, pp. 361-388, 363-366.
86 F. Targhetta, Serenant et Illuminant, ...
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L'edilizia 'sacra' dalla Restaurazione al XXI secolo. Architettura delle nostalgie
Alberto Cadili
Il quadro preunitario
Il patrimonio ecclesiastico
Al termine dell’età napoleonica l’aspetto della città [...] dal pellegrinaggio dimassa, il santuario cinquecentesco di S. Rita fu sostituito nel 1937-1947 da una basilica di imitazione modifica dei presbiteri. Su queste basi prevale una via media che non accetta «posizioni puriste per cui la conservazione ...
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Partito popolare italiano
Francesco Malgeri
Le origini
Nei primi anni del Novecento, il problema dell’incontro tra cristianesimo e democrazia e la rivendicazione dell’autonomia politica del cristiano [...]
Questa struttura garantì al Partito popolare italiano una base dimassa che ne evidenziò la fisionomia popolare e che riuscì e ai piccoli proprietari), agli artigiani, alla piccola e media borghesia urbana (dagli insegnanti agli impiegati) ai ceti ...
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La questione giovanile: fra oratori, associazioni, movimenti. Dal 1861 alla fine del secolo XX
Luciano Caimi
All’indomani dell’Unità nazionale, nella Chiesa italiana, zeppa d’inquietudini per i sempre [...] II, primo ‘disgelo’ fra Est e Ovest, governo di centro-sinistra, boom economico e relativo aumento dei consumi dimassa, sviluppo della televisione e della motorizzazione privata, scuola media unica) concorsero, seppur in diversa misura, a cambiare ...
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Il sogno protestante
Silvana Nitti
Alla metà dell’Ottocento l’Inghilterra («questa infaticabile creatrice d’autonomie», come scrisse Giuseppe Gangale)1 dedicava un’attenzione tutta particolare all’Italia. [...] cultura europea, superiore a quella media degli italiani.
Alfabetizzazione dimassa (cioè la consapevolezza di poter disporre, come minoranza nel suo insieme, di uno strumento non comune per l’epoca) e biblicismo dimassa (cioè il riconoscimento, che ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Etnici, conflitti
Daniele Conversi
Introduzione
I conflitti etnici costituiscono ormai la maggiore causa e il principale catalizzatore di guerre interne ed internazionali. La guerra fredda aveva apparentemente [...] 'esplosione di conflitti sanguinosi e persino di guerre internazionali.
L'influenza dei media in un'era di globalizzazione e i valori di altri popoli, persino quelli dei propri vicini, ad esclusivo vantaggio della cultura dimassa statunitense. Ciò ...
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Per una geografia dei cattolici in politica
Maria Serena Piretti
Secondo un’inchiesta Eurispes condotta nel 2006, l’87,8% degli italiani si è dichiarato, ancora all’inizio del secolo XXI, cattolico. [...] dei consensi nei due partiti antagonisti si attestava in media attorno a 4 punti percentuali, la differenza tuttavia era governo tripartito, retto solo sulle forze dei tre partiti dimassa. La crisi di quest’ultimo in data 31 maggio 1947 portò alla ...
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mass media
‹mäs mìidië› locuz. ingl. [propr. «mezzi (di comunicazione) di massa»: v. media], usata in ital. come s. m. pl. (e comunem. pronunciata ‹mass mìdia› o ‹mass mèdia›). – Espressione, molto diffusa nell’uso internazionale, corrispondente...
massa
s. f. [lat. massa, propr. «pasta» (e nel lat. tardo con alcuni dei sign. che seguono), dal gr. μάζα «pasta di farina d’orzo», der. di μάσσω «impastare»; sul passaggio semantico al sign. di «moltitudine di persone» ha prob. influito un...