CORBINO, Epicarmo
Domenico Demarco
Nacque ad Augusta (Siracusa) il 18 luglio 1890 da Vincenzo, modesto artigiano, ma con cultura superiore alla media, e da Rosaria Imprescia. Egli fu quarto maschio [...] per un lungo intervento su "Il problema del ceto medio", pronunziato nella seduta del 27 sett. 1945, in una massa monetaria valutata in 600 miliardi di lire dell'epoca - ad attribuire allo Stato un ruolo centrale nel processo di ricapitalizzazione ...
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Vicino Oriente antico. Le conoscenze geografiche
Mario Liverani
Le conoscenze geografiche
Geografia e cosmologia
Nel Vicino Oriente antico le conoscenze geografiche sono strettamente legate alle concezioni [...] valle dell'Indo, ma si tratta di contatti mediati, di conoscenze pratiche di mercanti e trasportatori. L'orizzonte delle progetto di largo respiro, di collegare tra loro tutti i bracci dell'oceano esterno che penetrano addentro nella massa ...
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FERRARI, Ettore
Anna Maria Isastia
Nacque a Roma il 25 marzo 1845 da Filippo e da Maria Luisa Pasini, discendente da una nobile famiglia fiorentina. Secondogenito di quattro figli, la sua formazione [...] sett. 1896 il comitato a favore degli abitanti di Candia. Nel 1897 vi fu organizzata la scozzese.
Le nuove norme sulla scuola media ed elementare volute dal ministro G. 1895), Rovigo (1897), Macerata (1895), Massa Marittima (1904), Cortona (1895) e ...
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BRAGADIN, Marcantonio
Angelo Ventura
Nato a Venezia il 21 apr. 1523 da Marco di Giovanni Alvise e da Adriana figlia di Giovanni Bembo, in famiglia patrizia dimedia condizione, il suo stato sociale [...] 1563 tra i Dieci savi sopra le decime. Ma le doti di coraggio ed energia e il senso del dovere dimostrati nell'armata lo mina apriva la strada ai nemici che tentavano un nuovo attacco in massa. Forse già il 2 luglio - se è esatta la relazione del ...
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migrazioni
Gli spostamenti, definitivi o temporanei, di gruppi di esseri viventi (uomini o animali) da un territorio a un altro, da una ad altra sede, determinati da ragioni varie, ma essenzialmente [...] mantenere comunque una massa ingente di disoccupati o sottoccupati. Riguardo alle modificazioni di carattere demografico, provenienti da Paesi dove il tasso di fecondità totale è di cinque o più figli, in media, per donna feconda, una volta inseriti ...
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Periodizzazione
Vittorio Vidotto
Con questo termine, entrato nell'uso nel corso del Novecento, si designa quell'operazione culturale volta a suddividere il tempo storico attribuendo a ogni scansione [...] ; il Novecento delle guerre mondiali e degli stermini dimassa, ma anche del benessere, della decolonizzazione, della si è consolidata grazie all'egemonia imposta dal linguaggio dei massmedia. Si affermano prima gli anni Venti con la locuzione ...
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MARINA (XXII, p. 322; App. I, p. 821; II, 11, p. 265)
Beniamino FARINA
Vito Dante FLORE
Marina da guerra. - Potere aereo-marittimo. - Il concetto di potere marittimo si è mutato, durante la seconda [...] relative, e di quasi 38 milioni di t lorde in cifre assolute, con una mediadi incremento netto annuale di 3,8 milioni di t, risentire di un eccesso di offerta di navi.
Circa le principali variazioni intervenute nei movimenti delle merci dimassa, il ...
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Genocidio
Mauro Raspanti
(App. III, i, p. 721; v. anche diritti umani, App. II, i, p. 786; minoranze nazionali, App. II, ii, p. 327)
Il termine genocidio è stato spesso utilizzato in modo generalizzante [...] formali per negare l'attendibilità delle testimonianze e addirittura l'esistenza stessa dei campi di sterminio, cercando di utilizzare le tecniche manipolatorie dei massmedia per impedire la memoria dei crimini commessi. In tal modo il passato viene ...
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Revisionismo storiografico
Marcello Flores
La complessa questione del r. s., delle sue caratteristiche e delle sue manifestazioni, deve essere situata, per poter essere compresa adeguatamente, nelle [...] per quasi due secoli, e l'appiattimento sull'attualità e sul presente di ogni narrazione e riflessione sul passato, soprattutto da parte dei media che si rivolgono a un pubblico dimassa.
La declinazione del termine
Il r. s. si caratterizza per un ...
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Società multietnica
di Roberto De Angelis
l'appartenenza etnica
Tutti gli Stati nazionali moderni possono essere considerati delle s. m., in quanto comprendono nel loro territorio, in diversa misura, [...] .
Si parla di s. m., riferendosi ai Paesi occidentali, solo in seguito ai processi di immigrazione dimassa che li hanno media, da motivi di razza, etnicità, religione. I giovanissimi che sistematicamente ogni notte hanno incendiato migliaia di ...
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mass media
‹mäs mìidië› locuz. ingl. [propr. «mezzi (di comunicazione) di massa»: v. media], usata in ital. come s. m. pl. (e comunem. pronunciata ‹mass mìdia› o ‹mass mèdia›). – Espressione, molto diffusa nell’uso internazionale, corrispondente...
massa
s. f. [lat. massa, propr. «pasta» (e nel lat. tardo con alcuni dei sign. che seguono), dal gr. μάζα «pasta di farina d’orzo», der. di μάσσω «impastare»; sul passaggio semantico al sign. di «moltitudine di persone» ha prob. influito un...