PLANTAGENETI
M. Di Fronzo
Dinastia inglese il cui nome deriva dal soprannome di Goffredo V il Bello, conte d'Angiò (1128-1151) e duca di Normandia (dal 1144), che aveva per emblema un ramo di ginestra [...] 1151 e il 1160 (Gauthier, 1972, p. 82), opera probabilmente di un artista limosino, costituiva forse la parte mediana del monumento funebre di Goffredo, un cenotafio verticale collocato nel coro della cattedrale dal vescovo Guillaume de Passavant.Non ...
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DANIMARCA
H. Krongaard Kristensen
(danese Danmark)
Regno dell'Europa settentrionale, comprendente la penisola dello Jutland, tra il mare del Nord e il mar Baltico, e le isole degli arcipelaghi di Fionia, [...] 'Europa settentrionale. L'abside, modificata intorno al 1160, è esternamente suddivisa in tre fasce: l'inferiore e la mediana sono ripartite in arcature cieche, la superiore è aperta da una galleria di archetti di netta derivazione lombardo-renana.Il ...
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COSTANTINO I (C. Flavius Valerius Constantinus)
D. Faccenna*
Figlio di Costanzo I Cloro e di Elena, nato a Naisso (Mesia) il 27 febbraio del 280 circa, Augusto dal 306, morto nel 337. Detto anche C. [...] . Malgrado la corrosione e i danni subiti, si scorgono il volto largo, la fronte distesa con una sola incavatura mediana orizzontale, gli occhi dalla espressione concentrata e penetrante, le pieghe ad angolo sotto gli occhi e ai lati della bocca ...
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TIPOLOGIA
J.P. Deremble
Il termine t., dal gr. týpos, 'impronta', identifica il sistema concettuale consistente nel decrittare il marchio o 'tipo' originariamente impresso da Cristo, che ne è l'archetipo, [...] secondo un sistema a un tempo diacronico e sincronico: la Vita di Cristo si svolgeva in quindici scene lungo una linea mediana contornata da episodi tra loro corrispondenti ripresi dalle ere ante legem e sub lege, in modo che i due grandi periodi ...
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SITULA (situlus, situla, sitla)
A. M. Roveri
G. A. Mansuelli
A. M. Roveri
G. A. Mansuelli
Denominazione comprendente, nella terminologia archeologica, un vaso metallico, di rado fittile, di forma [...] la s. ovoidale apoda. Il bell'esemplare di Bolsena ha il corpo diviso in tre zone di cui la principale, mediana, è occupata da una vasta scena mitologica (Efesto ricondotto all'Olimpo). Su questa nuova partizione hanno certo influito le esperienze ...
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WURZBURG
N.M. Zchomelidse
WÜRZBURG (Uburzisburg, Wirteburch nei docc. medievali)
Città della Germania, in Franconia (Baviera).Il primo insediamento deve porsi già all'epoca dei 'campi di urne'; all'epoca [...] entrambe ed è formata da lesene angolari, archi a pieno centro su mensole e nel secondo piano da un'ulteriore lesena mediana. La forma e la disposizione delle finestre nelle torri non sono unitarie. L'articolazione delle torri indica un rapporto con ...
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BRESSANONE
M. E. Savi
(ted. Brixen; Pressena, Prihsna, Brixina nei docc. medievali)
Città dell'Alto Adige sviluppatasi in epoca medievale presso la confluenza dell'Isarco e del Rienza, nell'area dello [...] secolo. Della chiesa abbaziale a tre navate rimangono i muri d'ambito e la torre occidentale, dell'ampiezza della navata mediana, portata a termine agli inizi del 13° secolo. Nella cappella posta al primo piano della torre sono ancora visibili tracce ...
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FRANCA CONTEA
J. Richard
E. Vergnolle
(franc. Franche-Comté; ted. Freigrafschaft Burgund)
Regione storica della Francia centro-orientale (comprendente i dip. Doubs, Haute-Saône, Jura, Territoire de [...] Poligny, divenuta in seguito chiesa dei Domenicani, e a Saint-Anatoile a Salins, l'alzato a tre livelli comprende nella fascia mediana un triforio. Nonostante l'adozione, in Notre-Dame a Poligny, di pilastri di tipo chartriano in alcune campate e di ...
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PONTE (XXVII, p. 854; App. II, 11, p. 587)
Riccardo MORANDI
Nel decennio 1949-59 il progetto e l'esecuzione dei p. hanno subìto l'influenza dei notevoli progressi dell'arte del costruire. Meno importante [...] si richiede all'azione dei tiranti; occorre quindi stabilire il rapporto δ tra il momento flettente massimo voluto nella sezione mediana della trave e quello Mfl, prodotto dal complesso dei carichi permanenti ed accidentali, per il caso che la trave ...
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VARSAVIA (pol. Warszawa; A. T., 51-52)
Giuseppe CARACI
Feliks KOPERA
Jean DABROWSKI
Zdzislaw JACHIAIECKI
*
Capitale della repubblica polacca. La città, che è collocata quasi esattamente al centro [...] centri abitati vi ha determinato uno sviluppo agricolo in complesso più intenso che nelle regioni orientali della Polonia mediana, riducendo il dominio della foresta. In generale, però, l'agricoltura ha solo per ristretti spazî carattere intensivo ...
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mediana
s. f. [dall’agg. mediano, per ellissi di linea o sim.]. – 1. Nel linguaggio sport., lo stesso che linea mediana (v. mediano). 2. In geometria, m. di un triangolo, la retta (o il segmento) che congiunge un vertice con il punto di mezzo...