GIOVANNI di Bartolo da Siena
Elisabetta Campolongo
Non si conosce la data di nascita di questo orafo senese documentato dal 1364 al 1404.
Si deve a Müntz (1888, al quale si rimanda per i documenti citati [...] "Joannes Bartoli de Senis Aurifaber". I reliquiari, arricchiti di gioielli, pietre preziose e perle, presentavano, nella fascia mediana della base, raffinati smalti traslucidi; nel busto di S. Paolo erano raffigurati, tra gli altri, la Decollazione ...
Leggi Tutto
DE PREDIS (Preda), Cristoforo
Franca Varallo
Scarse sono le notizie su questo miniatore. Sappiamo soltanto che era figlio di Leonardo e Margherita Giussani, che nacque, probabilmente a Milano, tra il [...] nella prima parte e nell'ultima dove, nelle scene dell'Apocalisse, si fa più fiabesca e divertita. Più debole la parte mediana, probabilmente affidata ad allievi che hanno ripetuto in modo un po' convenzionale lo stile del maestro.
Datato 1476 è pure ...
Leggi Tutto
CICOGNARA, Antonio
Giacomo Bargellesi
Attivo a Cremona, e presumibilmente a Ferrara verso la fine del Quattrocento, come pittore e miniatore.
Se si ammette la partecipazione alla decorazione del salone [...] sottratto all'influenza del Cossa, e specialmente del giovane Ercole de Roberti (cui si deve la zona mediana, immediatamente sottostante, nel mese di Agosto). Né va dimenticato che allora esistevano a Ferrara grandiosi e ammiratissimi affreschi ...
Leggi Tutto
DIOTISALVI (Deotisalvi)
Carla Guglielmi Faldi
Le fonti antiche non specificano il luogo di nascita di questo architetto, attivo a Pisa nel sec. XII. Nelle Memorie istoriche del 1790, dov'egli è però [...] dodici arcate su alti piedritti: si vengono così a costituire quattro settori di tre arcate ciascuno, delle quali la mediana in perfetto asse con la porta corrispondente. Sopra l'ambulacro anulare corre una galleria coperta da volticine a crociera e ...
Leggi Tutto
FEDERZONI, Andrea
Graziella Martinelli Braglia
Figlio del capomastro Bartolorneo di Giovanni, detto il Rizzo, nacque a Carpi (Modena) versoil 1470- Secondo l'erudito carpigiano Cabassi (1784), frequentò [...] presso la collegiata, fra il 1517 e il 1522 il F. si dedicò al completamento del tempio con l'addizione della navata mediana e delle due laterali, poiché era già stato definito, fra il 1507 e il 1508, il nodo della crociera, conclusa dalla cupola ...
Leggi Tutto
BISI, Luigi
Angela Ottino Della Chiesa
Figlio di Michele, nacque a Milano il 10 maggio 1814; pittore e architetto, fu il più noto artista della famiglia. Allievo del padre e dello zio Giuseppe, si perfezionò [...] di commissione. Nacquero così la S. Melania per il duomo di Milano (1877, capitello di un pilone della navata mediana), i monumenti sepolcrali Maccia (Angelo e la Fede) e Barbiano di Belgioioso al Cimitero monumentale, quello Lazzati (Cristo) e ...
Leggi Tutto
BONASCIA (Bonasia, Bonasci), Bartolomeo
Eberhard Ruhmer
Nacque a Modena verso il 1450. Secondo il Tiraboschi, "in anni suoi giovanili coltivò ancor la pittura". Le opere conservate, che gli vengono [...] rappresenta a figura intera i Santi Martino,Gregorio,Giovanni,Giacomo Maggiore,Silvestro,Antonio e Giorgio; la zona mediana l'Annunciazione e la parte superiore il Crocefissotra Maria eGiovanni. A parte certe semplificazioni sommarie e durezze ...
Leggi Tutto
CHERUBINI, Giovanni
Gaetano Panazza
Nacque a Gottolengo (Brescia) il 16 sett. 1805 da Giambattista e da Maria Chiodi; studiò a Brescia, discepolo apprezzato dell'architetto R. Vantini e dell'architetto [...] delle zone laterali, ma poi unificata dall'alto attico terminale sul quale si appoggiava anche il timpano triangolare della parte mediana; pure l'atrio non era privo di nobiltà nel variato gioco di volte su colonne doriche e su pilastri, con ...
Leggi Tutto
CASTELLANO, Giuseppe
Mario Rotili
Nato probabilmente prima del 1660 a Napoli, fu qui pittore di una certa notorietà, anche se di lui Bernardo De Dominici (Vite de' pittori, scultori ed architetti napoletani, [...] di conservazione, era stata letta in passato 1700), e forse di un momento non lontano le tre tele del soffitto della navata mediana della chiesa di Sant'Agnello di Sorrento, raffiguranti l'Ultima Cena, la Trinità e La lavanda dei piedi, e l'altra dei ...
Leggi Tutto
ASPETTI, Tiziano, detto Minio
Carla Guglielmi Faldi
Nacque a Padova da Guido (m. 1518) lizzaro, cioè fabbricante di pettini per tele (mestiere tradizionale di famiglia) e fonditore e da Paola figlia [...] di essi attribuito all'A.; si tende in genere a ritenere sue, per unità stilistica, due delle tre scene dell'attico, quella mediana con l'Allegoria di Venezia,in cui la città appare a mo' di Giustizia seduta su due leoni, con ai piedi, personificati ...
Leggi Tutto
mediana
s. f. [dall’agg. mediano, per ellissi di linea o sim.]. – 1. Nel linguaggio sport., lo stesso che linea mediana (v. mediano). 2. In geometria, m. di un triangolo, la retta (o il segmento) che congiunge un vertice con il punto di mezzo...