BASTIANELLI, Raffaele
Domenico Celestino
Nato a Roma il 26 dic. 1863, frequentò la facoltà di medicina all'università di Roma, dove si laureò nel luglio 1887 presentando una tesi Sui movimenti del piloro, [...] , il B., eseguendo nel 1893 l'asportazione di un tumore dermoide del mediastino, inaugurava con successo la chirurgia mediastinica (Asportazione di un tumore dermoide del mediastino, in Bulettino d. Soc. Lancisiana, XIII [1893], p. 218). Fu tra i ...
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DE GASPERIS, Angelo
Fausto Rovelli
Nacque a Maggiora (prov. di Novara) il 2 Maggio 1910 da Giuseppe e da Maria Monti. Dopo gli studi liceali compiuti presso i collegi Rosmini di Domodossola e S. Tommaso [...] alla chirurgia di tutte le principali affezioni - tumorali, malformative, infiammatorie - dei polmoni, dell'esofago e del mediastino in genere; iniziò inoltre le prime esperienze nel campo di alcune malformazioni cardiovascolari come la coartazione ...
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BANTI, Guido
Mario Crespi
Nacque a Montebicchieri, nei pressi di S. Romano Montopopoli, in Val d'Arno, l'8 giugno 1852. Studiò a Pisa e a Firenze, ove, nel luglio 1877, conseguì a pieni voti la laurea [...] la zona di ottusità retromanubriosternale nelle pleuriti essudative con abbondante liquido, intuendone la causa nello sbandamento del mediastino anteriore, ipotesi poi confermata dalla radiologia: tale rilievo, accettato ormai da lungo tempo dalla ...
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D'AMATO, Luigi
Giuseppe Armocida
Nacque a Campochiaro (Campobasso) il 27 genn. 1874, da Vincenzo e da Maria Anna Cassella. Iscrittosi alla facoltà di medicina nell'università di Napoli, frequentò già [...] 1936). Collaborò all'opera di A. Ceconi, Medicina interna (Torino 1932) per la parte delle malattie delle pleure del mediastino e del diaframma.
Alla fine della sua attività scientifica, poco prima della morte, a coronamento di una serie di ricerche ...
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BERTOLOTTI, Mario
Maria Chiara Bossi
Nato a Torino il 7 luglio 1876 da Eugenio e da Adelina Battilana, vi conseguì nel luglio 1901 la laurea in medicina e chirurgia. Il mese successivo si sposò, e nell'autunno [...] e patologiche documentando l'esistenza di una deglutizione paradossa in tutti gli stati di squilibrio vago-simpatico del mediastino e un aspetto radioscopico del cancro dell'esofago, poi chiamato segno di Bertolotti. Su Diario radiologico, rivista da ...
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CARDARELLI, Antonio
Guido Bossa
Nacque a Civitanova del Sannio (Campobasso) il 29 marzo 1831 da Urbano, medico stimatissimo di quella terra molisana, e da Clementina Lemme; compì gli studi secondari [...] orale, e quello dell'ascoltazione del soffio laringo-tracheale trasmesso sul manubrio dello sterno dalle neoplasie del mediastino anteriore. Descrisse con precisione, nell'opera Gli aneurismi..., le algie di origine aneurismatica e la stasi venosa ...
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CERVELLO, Vincenzo
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Nacque a Palermo il 13 marzo 1854 da Nicolò e da Giuseppina Cianciolo e studiò nella sua città, conseguendovi la laurea in medicina nel 1877. Orientatosi subito verso gli studi [...] lezioni e fu autore di numerose osservazioni sulla fisiopatologia cardiaca, sulle cisti idatidee, sui tumori del mediastino, sulle epatiti. In modo particolare concentrò la sua attenzione sui problemi terapeutici e profilattici riguardanti la ...
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BUSI, Aristide
Mario Crespi
Nacque a Bologna il 21 luglio 1874 da Attilio e Fanny Belvederi. Di famiglia non agiata, dovette affrontare con non pochi sacrifici il corso di laurea in medicina e chirurgia, [...] , Roma 1929; La vena azygos in sede normale esplorata radiograficamente lungo il suo decorso dalla parete posteriore del mediastino alla cava, in Atti della Soc. ital. di anatomia, pubblicati nel Monitore zoologico italiano, suppl. XLV[1934], pp ...
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BONECHI (Bonecchi), Giuseppe
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Figlio di un poverissimo pittore di cassapanche, nacque a Firenze intorno al 1715. Grazie alla protezione di un facoltoso gentiluomo fiorentino, Ugolino Grifoni, iniziò [...] voci, con quel gusto e quella abilità nel pettegolezzo che lo avevano fatto soprannominare alla corte napoletana "il Mediastino Diplomatico". Disprezzato universalmente per il suo servilismo, per i suoi meschini intrighi, per le sue ciarle malevole ...
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FEDELI, Carlo
Mario Crespi
Nato a Pisa il 4 nov. 1851 da Fedele, medico e professore nell'università pisana, e da Enrichetta Municchi, compì i primi studi presso i padri scolopi di Firenze. Studiò poi [...] 1896), pp. 218-232; La malattia di Parkinson. Studio critico, Pisa 1898; Di un caso di tumore del mediastino. Considerazioni semeiologiche e diagnostiche, Firenze 1910; Nuove ricerche su alcuni medicamenti cardiocinetici, Pisa 1914, e in Annali delle ...
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mediastino
mediastìno (o mediàstino) s. m. [lat. scient. mediastinum, dal lat. mediev. mediastinus «medio, intermedio», nel lat. class. «servitore», più correttamente mediastrīnus, der. di *mediaster,
propr. «che è pronto nel mezzo»]. – 1....
mediastinico
mediastìnico agg. [der. di mediastino] (pl. m. -ci). – In anatomia, relativo al mediastino: il cavo m.; organi m.; spostamenti m., le variazioni di posizione che il mediastino può subire per trazione o compressione degli organi...