Neurochirurgia
Giovanni Gazzeri
Franco Caputi
Ramo specializzato della chirurgia, la neurochirurgia si occupa della terapia relativa alle patologie del sistema nervoso. Più delle altre branche chirurgiche, [...] di trattamento chirurgico; è una malattia caratterizzata da tremore e difficoltà del movimento per mancanza del mediatorechimico dopamina. L'intervento viene effettuato per via stereotassica, centrando con estrema precisione il nucleo talamico, da ...
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Neurone
Pietro Calissano
Il termine neurone venne coniato da W. Waldeyer-Hartz nel 1891, per indicare le cellule presenti nel sistema nervoso (v. cap. Cellule e tessuti, Tessuti, Tessuto nervoso). L'attività [...] si calcola che il 90% di essi impieghi o l'uno o l'altro tipo.
La conoscenza del funzionamento dei mediatorichimici e dei loro specifici recettori ha permesso di ideare e mettere a punto numerosi farmaci che, controllando il loro livello funzionale ...
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MUSCOLARE, SISTEMA
Massimo ALOISI
(XXIV, p. 89; App. II, 11, p. 371).- Notevolissimi progressi sono stati compiuti recentemente nella conoscenza del tessuto muscolare, grazie ai moderni sviluppi della [...] rappresenta la fonte di energia (energia relativa ad un legame chimico che si trasforma in energia meccanica più calore).
Sembra che sembra così essere anche in questa sede il mediatorechimico della trasmissione. L'acetilcolina è presto rimossa dall ...
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IMMUNOPATOLOGIA
Fernando Aiuti-Giuseppe Luzi
Le conoscenze acquisite in quest'ultimo ventennio su strutture e funzioni del sistema immunitario hanno consentito un particolare tipo di approccio in un [...] in questa sede ci occuperemo essenzialmente delle prime, che oggi sono inquadrate nel gruppo dei fenomeni che hanno come mediatorechimico principale le IgE, corrispondenti a quei particolari anticorpi ai quali C. Prausnitz e H. Kustner avevano fatto ...
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Ultrastrutture biologiche
AAngelo Bairati
di Angelo Bairati
SOMMARIO: 1. Introduzione: a) definizione; b) cenni storici. □ 2. Le ultrastrutture elementari: a) strutture filamentose; b) strutture laminari; [...] e postsinaptica e un contenuto organellare di mitocondri e di specifiche vescicole, nelle quali è sistemato il mediatorechimico che attua il passaggio sinaptico (v. fig. 24B).
Indagini parallele morfologiche e biochimiche hanno dimostrato l ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Dall'ambiente interno all'omeostasi
Stefano Canali
Dall'ambiente interno all'omeostasi
A partire dalla metà del XIX sec., l'applicazione [...] . In tal modo, veniva a cadere, definitivamente, l'obiezione più forte all'idea che l'acetilcolina fosse un mediatorechimico degli impulsi nervosi. Intorno agli anni Trenta, di conseguenza, la teoria neuroumorale divenne l'oggetto di indagine di ...
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Fatica
Francesco Figura
Giancarlo Urbinati
Sebastiano Bagnara
La fatica (dal latino fatigo, "mi stanco"), o astenia (dal greco ἀσθένεια, "debolezza", composto di ἀ- privativo e σθένος, "forza"), è [...] ; la trasmissione dell'eccitamento dal neurone alla fibra muscolare viene attuata mediante la liberazione del mediatorechimico acetilcolina. La fatica di trasmissione insorge in seguito a un'eccitazione prolungata del motoneurone a frequenza ...
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Desiderio
Luigi Anepeta
Alessandra Graziottin
Bruno Callieri
Inteso come pulsione di natura emozionale che spinge l'essere vivente alla ricerca di quanto possa soddisfare un suo bisogno fisico o spirituale, [...] . Gli estrogeni sono i fattori 'permittenti' che consentono al VIP (Vasoactive intestinal peptide, il più potente mediatorechimico dell'eccitazione fisica) di tradurre il desiderio sessuale in risposta fisica genitale (Levin 1992). In quanto legato ...
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In biologia e in medicina, qualsiasi struttura capace di reagire a sollecitazioni specifiche, sviluppando una reazione caratteristica. In immunologia, struttura di membrana in grado di reagire con l’antigene [...] di ioni dall’esterno all’interno delle cellule e viceversa. Queste proteine si legano a un certo numero di mediatorichimici e aprono o chiudono un canale ionico, modificando in tal modo transitoriamente la permeabilità della membrana agli ioni sodio ...
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L'espansione degl'interessi della f. agli aspetti sia conoscitivi sia applicativi dell'azione dei farmaci ha comportato lo sviluppo di distinti settori di studio con metodologie e tecniche d'indagine loro [...] ricordate e delle azioni di membrana di vari farmaci e di numerosi chemioterapici.
Il controllo esercitato da mediatorichimici endogeni sul sistema nervoso centrale e periferico può essere intensificato da farmaci che inibiscono gli enzimi che li ...
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mediatore
mediatóre s. m. (f. -trice) [dal lat. tardo mediator -oris, der. di mediare «interporsi, esser mediatore»]. – 1. a. In genere, chi s’interpone fra due persone cercando di portarle a un accordo, di far concludere loro una trattativa,...
mediazione
mediazióne s. f. [dal lat. tardo mediatio -onis, der. di mediare; v. mediatore]. – 1. a. Azione esercitata da una persona (o anche da un ente, un’associazione, una collettività, una nazione) per favorire accordi fra altre o per...