Costantino e la teologia ‘romana’
Figure della gerarchia dei poteri nella pubblicistica di parte papale (secoli XV-XVIII)
Franco Motta
Al fine di suggerire alcune possibili linee di lettura della figura [...] Costantino è strumento della provvidenza, ma non mai mediatore della grazia: questa favorisce le sue imprese Programmi di superamento del conflitto confessionale nello scacchiere della politica europea, 1606-1617, in Annali di storia dell’esegesi, 26 ...
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La questione romana
Saretta Marotta
L’eredità defraudata: ecclesiologia e psicologia della fine dello Stato pontificio
Per Pio IX la rinuncia al potere temporale sarebbe stata quasi un’eresia. Egli [...] un’intercessione straniera, magari in occasione di una guerra europea, sopravviverà fino ai tempi di Leone XIII. Tuttavia, la agli occhi di tutto il mondo il ruolo di supremo mediatore di pace saranno destinati a risorgere nel corso dei pontificati ...
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MONACHESIMO
Vito Fumagalli
Francesco Sferra
Monachesimo cristiano
di Vito Fumagalli
1. Lo spirito del monachesimo
Il fenomeno monastico appartiene, sotto forme diverse, all'intera storia della civiltà, [...] Enrico IV, presente Matilde di Canossa, aveva partecipato come mediatore fra il pontefice e il sovrano quello stesso abate Ugo , al formarsi sempre più deciso delle potenti monarchie europee, alle crisi sociali ed economiche che scossero tutto quel ...
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Religione e società
Guido Formigoni
L’epoca della Restaurazione aveva visto all’opera su scala europea una tendenza a riscoprire i legami tra civiltà e religione, all’ombra della prevalente tradizione [...] «Il Conciliatore» e «Il Carroccio», ai torinesi «Il Mediatore» e «La Pace» (promossi dallo stesso Passaglia), ai a Roma da tutto il mondo (anche se con larga prevalenza europea e italiana), si apriva il concilio Vaticano I. Inizialmente ispirato ...
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Le eredita/1: i rosminiani
Paolo Marangon
Antonio Rosmini (Rovereto 1797-Stresa 1855) si presenta come una personalità geniale e poliedrica, il cui influsso nell’Ottocento e nel Novecento si estende [...] gesuita Carlo Passaglia, che a Torino dirigeva «Il Mediatore» e che nel 1862 fu l’estensore del famoso tra evoluzionismo e modernismo, in Il modernismo in Italia e in Germania nel contesto europeo, a cura di M. Nicoletti, O. Weiss, Bologna 2010, pp. ...
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Costantino e la Riforma radicale nel Cinquecento
Il successo di un mito negativo
Marco Cavarzere
Con la comparsa della Riforma protestante sulla scena cinquecentesca, furono revocati in dubbio molti [...] non costituiva però l’unico riferimento per l’antitrinitarismo europeo. A distanza di una quindicina d’anni Giorgio Biandrata negativo di Costantino fosse dovuto a un contatto, Paruta mediatore, tra gli ambienti antitrinitari e quelli hutteriti, che ...
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Ortodossia ed eterodossia
Enzo Pace
di Enzo Pace
Ortodossia ed eterodossia
Introduzione
L'origine del termine 'ortodossia' e del complementare concetto di eterodossia va ricercata nella storia del [...] nel sikhismo l'idea di un mediatore salvifico fra Dio e l'essere umano, un mediatore che conduce il credente sulla retta dalla Russia alle società sovietizzate dei paesi del Centro e dell'Est europeo (v. Michel, 1988 e 1994), dalla Cina di Mao alla ...
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Islam in Italia
Musulmani fuori dal Dar-al-islam
La questione islamica in Italia
di Khaled Fouad Allam
6 giugno
Hanno vasta eco sulla stampa le parole di aperto sostegno alla guerra santa pronunciate dall'imam [...] di trapiantati in preda a ingerenze esterne, anche se in molti paesi europei come la Gran Bretagna o la Francia - ma non è ancora il va ricordata l'introduzione della figura del 'mediatore culturale e linguistico', normalmente un adulto della stessa ...
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Sette religiose
Jean-François Mayer
di Jean-François Mayer
Sette religiose
Introduzione
La ricerca è talvolta chiamata a confrontarsi su argomenti che suscitano discussioni violente e appassionate: [...] di esotico o insolito, mentre per un adepto europeo ciò rappresenterà l'integrazione di una tradizione giapponese, staccata raccolgono intorno a un capo investito di un ruolo messianico di mediatore (v. Daneel, 1987).
C'è da notare che movimenti ...
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BICHI, Alessandro
Gaspare De Caro
Nacque a Siena il 30 sett. 1596, da Vincenzo e da Faustina Piccolomini, ambedue appartenenti alla più antica aristocrazia senese. Nonostante la sua condizione di primogenito, [...] pontefice avevano largamente sperato come un primo passo ad una pace europea.
Se i rapporti del B. con il Richelieu erano stati Ferrara, nella quale egli figurò non soltanto come mediatore francese, ma, cosa abbastanza singolare, anche come ...
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reazione
reazióne s. f. [der. di reagire, secondo il modello del rapporto agire-azione]. – Azione che si oppone ad altra azione. Da questo sign. centrale e generale si articolano i varî sign. che la parola assume nell’uso comune e come termine...