Una storia dei confini mobili: santi e culti fra universale e particolare
Sofia Boesch Gajano
Dal punto di vista cronologico la storia della santità è caratterizzata da un’accentuata diacronia e dalla [...] al monoteismo ebraico, pur riservando a Dio l’attributo della ‘santità’, intesa come separatezza e inaccessibilità, contempla figure di mediatori della parola e del potere di Dio nel corso della sua storia (rabbī, «il maestro»; saddiq, «il giusto ...
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Vedi INDIANA, Arte dell'anno: 1961 - 1995
INDIANA, Arte (v. vol. IV, p. 135)
M. Taddei
Non v'è forse nulla di più sfuggente, nella storia dell'arte dell'India, che la definizione della sua stessa origine: [...] nell'Iran nord-orientale e nel Nord-Ovest dell'India prima degli Ariani vedici, avrebbero svolto una funzione di mediatori tra la tradizione harappana e la cultura vedica.
Oggi si ritiene che le popolazioni parlanti lingue indoarie siano giunte ...
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Supersimmetria
Francesco Fucito
Augusto Sagnotti
Alla scala delle più piccole distanze esplorate attualmente, dell'ordine di 10−18 m, la materia appare costituita da combinazioni di poche decine di [...] . D'altra parte, le teorie supersimmetriche sono particolarmente attraenti dal punto di vista concettuale, in quanto unificano mediatori di interazione (γ, gluoni, W ±, Z) e materia e presentano una struttura che consente costruzioni matematiche ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Astrologia
Brendan Dooley
Astrologia
Lo statuto dell'astrologia
Per spiegare il fascino esercitato dall'astrologia nel periodo in cui furono realizzate [...] che combinava il platonismo e l'universalismo stoico, in parte filtrata dalla tradizione ermetica, i pianeti agivano da mediatori tra le forze che governavano l'Universo. Seguendo la stessa tradizione alla quale si erano richiamati Bernardino Telesio ...
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Si intendono per volgari medievali d’Italia le varietà linguistiche diverse dal latino scritte in Italia nel medioevo e nel primo Rinascimento prima dell’imporsi del fiorentino, chiamato ben presto toscano [...] i notai, che, in una società dove il peso dei ceti medi diviene sempre maggiore, si trovano a svolgere il ruolo di mediatori tra le istituzioni ancora legate al latino, e una clientela illetterata (come si diceva) che in genere non lo sa (➔ notai e ...
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GIGANTE (Giganti), Andrea
Maria Giuffrè
Figlio di Sebastiano e di Antonia Borduela, nacque il 18 sett. 1731 a Trapani, dove studiò filosofia e teologia presso la Compagnia di Gesù, divenendo sacerdote, [...] tardo barocco rococò del G., privo - come sembra - di una verifica diretta sulle fonti romane, ebbe bisogno di autorevoli mediatori per non sfigurare in una siffatta competizione professionale: la conoscenza delle incisioni di G.B. Piranesi e di J.-B ...
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Salmonellosi
Antonio Sebastiani
Alfredo Pennica
Per salmonellosi si intendono tutte le malattie infettive sostenute dagli schizomiceti del genere Salmonella (dal nome del medico statunitense D.E. Salmon). [...] a quella dei soggetti non trattati in precedenza. È pertanto ipotizzabile nella patogenesi l'intervento di mediatori chimici (citochine) liberati dai macrofagi infettati dai microrganismi, che partecipano all'istituzione del quadro clinico. La ...
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BALDINUCCI, Filippo
Sergio Samek Ludovici
Nacque a Firenze il 3 giugno 1625 da Giovanni e da Caterina da Valle. Membri della sua famiglia, fin dal Trecento, avevano avuto pubblici uffici ed esercitato [...] specialmente Francesco Marucelli, venne presto introdotto presso Cristina di Svezia, con la quale aveva già avuto rapporti epistolari, mediatori il cardinale Decio Azzolini e Gian Lorenzo Bernini. Morto quest'ultimo l'anno prima (1680), l'estrosa ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Catalani
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
È solo nel corso del XIII secolo che – anche grazie alla riscoperta dell’Aristotele [...] svincolandoli dai vertici ecclesiastici, i quali per secoli avevano saputo sfruttare nella maniera più efficace il ruolo di unici mediatori autorizzati fra Dio e coloro che egli aveva scelto come suoi vicari in temporalibus.
Siamo qui in presenza di ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La Scuola di Chartres e la riscoperta di Platone
Luigi Catalani
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel generale rinnovamento sociale e [...] dal commento di Calcidio al Timeo. In questa tradizione platonica indiretta, ricoprono un ruolo importante i mediatori del neoplatonismo antico e medievale: Cicerone, Seneca, Apuleio, Lattanzio, ma soprattutto Macrobio, Marziano Capella, Calcidio e ...
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mediatore
mediatóre s. m. (f. -trice) [dal lat. tardo mediator -oris, der. di mediare «interporsi, esser mediatore»]. – 1. a. In genere, chi s’interpone fra due persone cercando di portarle a un accordo, di far concludere loro una trattativa,...