GIGANTE (Giganti), Andrea
Maria Giuffrè
Figlio di Sebastiano e di Antonia Borduela, nacque il 18 sett. 1731 a Trapani, dove studiò filosofia e teologia presso la Compagnia di Gesù, divenendo sacerdote, [...] tardo barocco rococò del G., privo - come sembra - di una verifica diretta sulle fonti romane, ebbe bisogno di autorevoli mediatori per non sfigurare in una siffatta competizione professionale: la conoscenza delle incisioni di G.B. Piranesi e di J.-B ...
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BALDINUCCI, Filippo
Sergio Samek Ludovici
Nacque a Firenze il 3 giugno 1625 da Giovanni e da Caterina da Valle. Membri della sua famiglia, fin dal Trecento, avevano avuto pubblici uffici ed esercitato [...] specialmente Francesco Marucelli, venne presto introdotto presso Cristina di Svezia, con la quale aveva già avuto rapporti epistolari, mediatori il cardinale Decio Azzolini e Gian Lorenzo Bernini. Morto quest'ultimo l'anno prima (1680), l'estrosa ...
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MENOLOGIO
N.P. ¿evcenko
Il termine m. deriva dal gr. μήν ('mese') e indica un tipo di calendario liturgico in cui sono riportate tutte le feste fisse dell'anno liturgico secondo la loro cadenza, mese [...] aiuti, sostenitori dello Stato, alleati nelle battaglie, liberatori dalle sofferenze, guaritori nelle malattie e, soprattutto, strenui mediatori davanti al Signore al momento del Giudizio, al fine di assicurare la gloria indicibile e il Regno di Dio ...
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Agostino di Canterbury, Santo
L. Speciale
Primo vescovo d'Inghilterra, morto nel 604. Al nome di A. è tradizionalmente connessa la seconda colonizzazione cristiana dell'Inghilterra, promossa da Gregorio [...] Narrative and Gregory's correspondence, Journal of Ecclesiastical History 14, 1963, pp. 16-30.
B. Bischoff, Scriptoria e manoscritti mediatori di civiltà dal sesto secolo alla Riforma di Carlo Magno, in Centri e vie di irradiazione della civiltà nell ...
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BIZANTINA, Arte
F. Panvini Rosati
L'impero bizantino nacque quando Costantino trasferì la sede del governo imperiale da Roma a Bisanzio, antica città greca sul Bosforo ribattezzata Costantinopoli e [...] strati popolari la fiducia nelle immagini di Cristo, della Vergine e dei santi quali garanti della presenza divina e mediatori della grazia celeste era parte integrante della vita quotidiana. La sconfitta dell'iconoclastia comportò nel sec. 9° la ...
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CHIEPPIO, Annibale
Gino Benzoni
Nacque nel 1563 a Mantova da Giovanni e Anna di Paolo Arrigoni, entrambi d'origine milanese. Quasi povero, il padre - un po' si risolleva, comunque, acquistando, con [...] belle donne che Vincenzo I intendeva accumulare con maniacale perseveranza: Assidui i suoi contatti con pittori, procacciatori, mediatori: Domenico Fetti, Andrea Andreasi, Paolo Falcone, Francesco Bergamo, François Pourbus il Giovane, il figlio del ...
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MUNSTER
G. Jászai
MÜNSTER (Mimigardevord nei docc. medievali)
Città della Germania (Renania settentrionale-Vestfalia), capoluogo della regione storica della Vestfalia e sede vescovile.L'originario insediamento [...] difficilmente essere messo in discussione: esse appaiono qui, davanti al trono del Giudice supremo, come figure di intercessori, di mediatori tra Dio e l'umanità. A destra si trovano le statue del vescovo fondatore Teodorico III von Isenburg, con i ...
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HUGFORD, Ignazio Enrico
Alessandro Serafini
Nacque nel 1703 a Pisa (Fleming, p. 197) o a Firenze (Borroni Salvadori, 1983, p. 1025), dai cattolici inglesi Ignatius, un orologiaio che nel 1683 era emigrato [...] di altri connaisseurs, come Gavin Hamilton e Pierre-Jean Mariette, del pittore e restauratore Carlo Cesare Giovannini, dei "mediatori" Giuseppe Ravagli e Giovanni Ludovico Bianconi. Oltre ad acquistare, vendere e permutare quadri, l'H. copiava a ...
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INGHILTERRA (XIX, p. 231; App. I, p. 728; II, 11, p. 36)
Marcello DELL'OMODARME
Ornella FRANCISCI OSTI
Fernando FERRARA
Per notizie geografiche, statistiche ed economiche, v. gran bretagna, in questa [...] situazione internazionale segnò un ulteriore peggioramento in seguito all'ultimatum sovietico per Berlino (novembre 1958), ma lo sforzo mediatorio di Macmillan (visita nell'URSS, 21 febbraio -3 marzo 1959; colloqui di Camp David con Eisenhower 20-23 ...
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FALSIFICAZIONE
D. Mustilli
La f. degli oggetti d'arte anche se, come nella nostra trattazione, limitata solamente a quelli dell'arte antica, non si sottrae agli elementi che caratterizzano ogni falsificazione: [...] romana degli ultimi tempi della Repubblica, accanto alla bramosia per il possesso di opere dell'arte greca, alla schiera dei collezionisti, mediatori e venditori di opere d'arte, del tipo di quel Damasippo, di cui Cicerone (Fam., vii, 23, 2; ad Att ...
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mediatore
mediatóre s. m. (f. -trice) [dal lat. tardo mediator -oris, der. di mediare «interporsi, esser mediatore»]. – 1. a. In genere, chi s’interpone fra due persone cercando di portarle a un accordo, di far concludere loro una trattativa,...