CESA BIANCHI, Domenico
Arnaldo Cantani
Nacque a Varano Borghi (Varese) il 16 nov. 1879 da Luigi e da Cherubina Giorgetti. Iscrittosi alla facoltà di medicina e chirurgia dell'università di Pavia, fu [...] poi perdere buona parte della loro importanza in seguito alla scoperta del ruolo svolto dall'istamina e dagli altri mediatori dell'anafilassi nello scatenamento dello shock.
Conseguita la libera docenza in istologia patologica nel 1909 e quella in ...
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GUIDI DI BAGNO, Giovanni Francesco
Rotraud Becker
Nacque il 4 ott. 1578, a Firenze o a Rimini, primogenito di Fabrizio marchese di Montebello e Laura Colonna dei duchi di Zagarolo. La famiglia apparteneva [...] il G. fu in viaggio al seguito del re e arrivò fino nell'Italia del Nord. L'anno precedente era stato tra i mediatori che si erano adoperati per conservare l'indipendenza della Repubblica di Genova minacciata dal Ducato di Savoia; ora ebbe una parte ...
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BUONACCORSI, Buonaccorso
Franco Cardini
Figlio di Piero di Buonaccorso, nacque a Firenze probabilmente intorno al 1380, dato che nel 1400 aveva raggiunto l'età necessaria per entrare nell'arte dei giudici [...] una seconda istruzione per il duca sabaudo. L'imperatore Sigismondo desiderava servirsi del duca e di Firenze come mediatori per raggiungere la pace con Venezia, pace che, peraltro, sarebbe stata assai utile per Firenze perché avrebbe contribuito ...
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BUCCELLA (de Buccellis), Niccolò
Domenico Caccamo
Nato a Padova, in data imprecisabile, di modesta origine borghese - suo padre era libraio e fornitore dello Studio patavino -, il B. fu l'unico della [...] ai sacerdoti, a ciò qualificati, certo non esisterebbe oggi la religione cristiana. Spetta invece ai sacerdoti, semplici mediatori, riferire la pura parola di Dio al popolo, senza aggiungere o sottrarre nulla, e senza fornire un'interpretazione ...
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LOREDAN, Francesco
Roberto Zago
Nacque, presumibilmente a Stra, presso Venezia, il 19 ott. 1656, primogenito del patrizio Leonardo di Francesco, del ramo di S. Vidal (o di S. Stefano), e di Alba Soranzo [...] i governanti asburgici sia con gli ambasciatori delle grandi potenze - massimamente quelli di Inghilterra e Olanda, paesi mediatori nelle trattative di Carlowitz - per tenere alta la guardia nei confronti della tattica dilatoria dei Turchi, cavillosi ...
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FOLIGNO, Cesare
Ugo Piscopo
Nacque a Giussano (Milano) il 15 maggio 1878 da Decio e Margherita Sartirana. Durante il curriculum degli studi secondari e universitari si diede una solida formazione sul [...] mediazioni dei traduttori, ma arretrare la sua posizione di fronte alla scrittura stessa, abbozzando testi e appunti per i suoi mediatori, affinché questi ne dessero poi una loro resa finale. Su questa base il F. venne ponendosi in termini nuovi una ...
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DOMENICO di Giovanni, detto il Burchiello
Giorgio Patrizi
Nacque a Firenze da un legnaiuolo, Giovanni, e da una tessitrice, Antonia, nel 1404.
Una vecchia ipotesi collocava la sua nascita a Bibbiena, [...] lo aveva messo al bando da Firenze: lo testimoniano, già dal '43, lettere di personaggi che dovettero far da mediatori tra le due parti, come Rossello Rosselli, Roberto Martelli, Pietro Ardinghelli, i quali si rivolgono ai Medici dichiarando stima ...
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CORREGGIO (de Corigia, da Corezo), Guido da
Giorgio Montecchi
Figlio di Gherardo, nacque probabilmente a Parma verso il 1225 e sposò Mabilia, figlia di Giberto da Gente, signore di Parma dal 1254 al [...] preparò allo scontro con la città di Modena. Furono allora i Cremonesi, i Bresciani e i Piacentini a offrirsi come mediatori e da Modena giunsero a Parma alcuni ambasciatori per rinegoziare un accordo. Tra rinvii e discussioni le cose andavano sempre ...
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DOFERIO (Doferius, Dauferius)
Norbert Kamp
Nacque intorno al 1150 da una famiglia borghese di Caiazzo (Caserta), ma non si conoscono i nomi dei suoi genitori. Nella tradizione locale non esistono testimonianze [...] di patronato e di scelta del titolare riguardante la chiesa di S. Niccolò de Grecis, nella quale intervennero come mediatori i vescovi Arpino di Polignano e Guglielmo di Conversano, D. nell'aprile 1202 acconsentì a un compromesso che salvaguardava ...
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DORIA, Giovanni Battista
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque verso il 1470, presumibilmente a Genova. primogenito di Agostino fu Domenico Bartolomeo e di Soprana Grimaldi di Nicolò. Ebbe due fratelli, [...] città ad accogliere il "liberatore") ora in funzione passiva (venivano a prendere ordini); altre limitano il loro ruolo a mediatori neutrali; ma quasi tutte sottolineano il rapporto privilegiato instaurato da Andrea col D., al quale solo, chiamato in ...
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mediatore
mediatóre s. m. (f. -trice) [dal lat. tardo mediator -oris, der. di mediare «interporsi, esser mediatore»]. – 1. a. In genere, chi s’interpone fra due persone cercando di portarle a un accordo, di far concludere loro una trattativa,...