CAMPOSAMPIERO, Giovi da
Elisabetta Barile
Nacque probabilmente a Padova, dove possedeva una casa nel quartiere di ponte Molino, nella seconda metà del XIII secolo da Guglielmo di Florio, giudice, e [...] pagò un riscatto di tremila fiorini. Nel 1340 fu procuratore di Obizzo e Nicolò d'Este nelle trattative con gli oratori veneziani mediatori tra Scaligeri e Gonzaga da una parte e gli Estensi e Taddeo Pepoli dall'altra, e giurò l'accordo raggiunto. Il ...
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DORIA, Domenico
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque nei primi anni del sec. XVI da Nicolò e da Nicolosia Fieschi di Giovanni, dopo Stefano, Giacoma (poi sposa a Filippo Doria) e prima di Ettore e altre [...] come defunto nel documento stilato in Casale il 24 nov. 1575, col quale il cardinal Morone e gli altri mediatori dell'accordo elessero la deputazione dei delegati alla ripartizione delle spese sostenute nella guerra civile: di tale deputazione faceva ...
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GIGANTE (Giganti), Andrea
Maria Giuffrè
Figlio di Sebastiano e di Antonia Borduela, nacque il 18 sett. 1731 a Trapani, dove studiò filosofia e teologia presso la Compagnia di Gesù, divenendo sacerdote, [...] tardo barocco rococò del G., privo - come sembra - di una verifica diretta sulle fonti romane, ebbe bisogno di autorevoli mediatori per non sfigurare in una siffatta competizione professionale: la conoscenza delle incisioni di G.B. Piranesi e di J.-B ...
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BALDINUCCI, Filippo
Sergio Samek Ludovici
Nacque a Firenze il 3 giugno 1625 da Giovanni e da Caterina da Valle. Membri della sua famiglia, fin dal Trecento, avevano avuto pubblici uffici ed esercitato [...] specialmente Francesco Marucelli, venne presto introdotto presso Cristina di Svezia, con la quale aveva già avuto rapporti epistolari, mediatori il cardinale Decio Azzolini e Gian Lorenzo Bernini. Morto quest'ultimo l'anno prima (1680), l'estrosa ...
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MALASPINA, Moroello (Muruel)
Marco Bicchierai
Figlio di Obizzo (I) e di Maria dei signori di Vezzano, la sua nascita è da collocarsi negli anni Quaranta del XII secolo.
Dei tre figli di Obizzo il M. [...] di cessare le ostilità, per cui alla fine il M., fatta salva l'alleanza con Parma e forse con il tramite di qualche mediatore, si risolse a formulare un impegno di pace, ratificato nell'ottobre anche dal fratello Alberto. La pace fu giurata dal M. e ...
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LOMELLINI, Leonardo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque attorno al 1510, unico figlio di Gerolamo di Tobia e di Brigida di Pier Francesco Lomellini.
Con il padre, nonché con lo zio paterno Battista, [...] con il capodelegazione dei nuovi, Davide Vaccà, quella trattativa diretta che, ridimensionato il ruolo dei mediatori internazionali, giunse alla definizione del nuovo compromesso costituzionale.
All'interno della battaglia libellistica, nel 1575 ...
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BUSETTI, Cristoforo
Claudio Mutini
Nacque a Rallo, in Val di Non, intorno al 1540 da Matteo, notaio, che, morendo nel 1569, nominava suoi eredi universali un Michele Busetti e il B., ricordato come [...] l'arco del canzoniere), ma si direbbe che l'imitazione proceda per linee che implicano solo sporadicamente il ricorso a elementi mediatori peraltro determinanti, come la riforma del Bembo e la produzione della scuola veneta che a lui fa capo. Le ...
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MAGLIABECHI, Antonio
Massimiliano Albanese
Nacque a Firenze il 28 ott. 1633 da Marco d'Antonio, cuoiaio, e da Ginevra di Iacopo Baldoriotti; il fratello Iacopo fu un celebre avvocato.
Rimasto orfano [...] , i Borde-Arnaud e gli Huguetan di Lione. In tal modo il M. poté svolgere un'importante e autorevole funzione di mediatore nel commercio librario e nello scambio culturale tra Firenze, il resto della penisola e l'Europa, favorendo la circolazione di ...
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CORRER, Teodoro Maria Francesco Gasparo
Giandomenico Romanelli
Nacque a Venezia, in contrada di S. Giovanni Decollato, il 12 dic. 1750 da Giacomo di Teodoro e dalla napoletana Maria Anna Petagno (o [...] patrimoni familiari e celebri raccolte, gallerie, biblioteche, archivi privati pervenivano sul mercato antiquario o nelle mani di mediatori e venivano smembrati e liquidati pubblicamente o di nascosto. Necessità di realizzo immediato o desiderio di ...
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FERONI, Francesco
Paola Benigni
Nacque a Empoli il 16 giugno 1614 da Baldo di Paolo e da Caterina di Matteo Forestani.
La famiglia era proprietaria di diversi appezzamenti di terreno e di alcuni immobili [...] buona parte dell'approvvigionamento della manodopera servile.
A quest'epoca, tuttavia, il F. era ancora uno dei tanti mediatori contattati dai titolari dell'asiento perprocurarsi i 35.000 schiavi che, a norma del contratto, essi dovevano introdurre ...
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mediatore
mediatóre s. m. (f. -trice) [dal lat. tardo mediator -oris, der. di mediare «interporsi, esser mediatore»]. – 1. a. In genere, chi s’interpone fra due persone cercando di portarle a un accordo, di far concludere loro una trattativa,...