Le analisi di laboratorio
Giorgio Federici
Il termine 'analisi cliniche' è entrato nel linguaggio comune per identificare una branca della medicina che in questi ultimi decenni ha avuto un impetuoso [...] quanto maggiori sono la sua sensibilità e specificità. La medicina di laboratorio è alla continua ricerca di analisi che del DNA bersaglio con i primers la cui sequenza è complementare a quella delle estremità della regione da amplificare; infine la ...
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L'Ottocento: biologia. Da Lamarck a Darwin
Antonello La Vergata
Da Lamarck a Darwin
Jean-Baptiste Lamarck
La prima teoria compiuta dell'evoluzione fu formulata da Jean-Baptiste Lamarck (1744-1829). [...] carriera militare interrotta per motivi di salute e studi di medicina non portati a termine, si dedicò alla storia naturale regolare di specie nuove, perdeva forza l'idea complementare della regolarità delle estinzioni, su cui Lyell aveva ...
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Sessualità
Vincenzo Cappelletti
1. Citogenetica
Dalla memoria di Karl Ernst von Baer De ovi mammalium et hominis genesi, del 1827, con le prime osservazioni sull'uovo nei follicoli ovarici di un mammifero [...] intuisce la propria vocazione leggendo The origin of species. Studia medicina a Losanna e a Zurigo, approfondisce l'anatomia del sistema la sfera psichica qualcosa che equivale alla morte è complementare a qualcosa che equivale alla vita: ed ecco un ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. L'evoluzione delle scienze biomediche nel Settecento
François Duchesneau
L'evoluzione delle scienze biomediche nel Settecento
Nella storia delle scienze, come [...] Una questione importante concerne il contributo complementare, difficile da distinguere, delle ricerche 1797) diviene direttore del locale Ospedale San Matteo e docente di medicina pratica, vi organizza la formazione secondo i principî esposti nel ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Dall'embriologia sperimentale alla biologia dello sviluppo
Jane Maienschein
Dall'embriologia sperimentale alla biologia dello sviluppo
L'embriologia [...] lo studio sperimentale in zoologia, in una prospettiva complementare al meccanicismo di His. Nell'introduzione alle nuove a favore dell'estensione della teoria cellulare alla biologia e alla medicina. Dal momento che l'uovo è un'unica cellula, e ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Lo sviluppo della biologia molecolare
Michel Morange
Lo sviluppo della biologia molecolare
La nascita della biologia molecolare nella [...] sviluppato tutte le tecnologie oggi in uso: il clonaggio, per isolare i geni o le copie di mRNA (o di DNA complementare); le diverse forme di transgenesi da piante e animali a batteri, e viceversa; e le tecniche di sequenziamento e di mutagenesi ...
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Nuovi prodotti dannosi
Ugo Carnevali
Il diritto e l’eredità del Novecento
Alcune nozioni di base
Nel linguaggio giuridico per prodotto ‘dannoso’ s’intende il prodotto che, a causa di una sua non perfetta [...] L’altro versante della tutela del consumatore, complementare alla tutela di carattere preventivo, è rappresentato settori in cui gli OGM sono o possono essere utilizzati: medicina, agricoltura, tutela dell’ambiente.
Nel settore farmacologico gli OGM ...
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Modelli sperimentali nella ricerca biomedica
Silvio Garattini
La ricerca biomedica è multidisciplinare, e spesso utilizza approcci integrati che si servono di modelli sperimentali molto diversi e con [...] un forte impatto anche nell'ambito della biologia e della medicina. La quantità di informazioni e di dati che può ricerca moderna è quasi esclusivamente multidisciplinare, integrativa e complementare. Come tale, essa richiede quasi invariabilmente l' ...
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Genetica molecolare
Maurizio Chiurazzi
La genetica molecolare è la disciplina scientifica focalizzata sullo studio della struttura e sulla funzione dei geni a livello molecolare. In particolare, la [...] di 20 Å della doppia elica era dovuto alla relazione complementare esistente fra le basi puriniche (Adenina e Guanina) e George W. Beadle ed Edward L. Tatum (premi Nobel per la medicina o fisiologia nel 1958) dimostrarono che, in accordo con gli studi ...
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HERLITZKA, Amedeo
Mario Crespi
Nacque a Trieste il 26 dic. 1872 da Davide Adolfo e da Marietta Lustig e compì gli studi secondari al ginnasio Dante Alighieri, all'epoca uno dei centri dell'irredentismo [...] fisiologica presso l'Università torinese e nuovamente, convertito in complementare dalla facoltà medica, nel 1909-10 e nel 1910 X (1951), 1, pp. 69-79; G. Cosmacini, Medicina e sanità in Italia nel Ventesimo secolo. Dalla spagnola allaseconda guerra ...
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titolo
tìtolo s. m. [dal lat. titŭlus]. – 1. Con riferimento all’antichità romana (per la quale è di uso frequente, anche oggi, la forma lat. titulus), iscrizione apposta alle immagini degli antenati; più genericam., iscrizione sopra statue,...
termografia
termografìa s. f. [comp. di termo- e -grafia]. – 1. Sorta di rilievografia artificiale a base di polveri di resine termoindurenti che, mescolate con inchiostro (così da formare una pasta) e riscaldate, si prestano all’impressione...