Giovanni XXIII
Raffaele Savigni
Il papa del grande rinnovamento della Chiesa
Angelo Giuseppe Roncalli, dopo essere stato ambasciatore della Chiesa cattolica in Bulgaria, Turchia e Francia, e patriarca [...] che la Chiesa dovesse rivolgersi al mondo usando la "medicina della misericordia" e il dialogo invece della severità. Al : la Mater et magistra ("Madre e maestra", 1961), sui problemi dellavoro, e la Pacem in terris ("Pace in terra", 1963), che ...
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Africanismo
Amadou Hampâté Bâ
di Amadou Hampâté Bâ
Africanismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Eredità del passato: spirituale, sociale e culturale. a) Valorizzazione del passato. b) Senso del sacro; [...] Madre è dunque il luogo privilegiato della trascendenza, il luogo stesso dellavoro divino. Ed è per questo che la tradizione le assegna un (spesso saggi erboristi) per ‛esercizio illegale della medicina'. Le officine dei fabbri si videro proibire la ...
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Mito
JJean-Pierre Vernant
di Jean-Pierre Vernant
Mito
sommario: 1. Introduzione. 2. Μῦϑος e λόγος. a) Parola e scrittura. b) Dal mito alla storia e alla filosofia. c) Forme e livelli del mito. d) Miti [...] del proprio stile. Rispetto alla tradizione orale e alla creazione poetica, la redazione in prosa - trattati di medicina riconoscere che, né sul piano della teoria nè su quello dellavoro concreto di decifrazione, la situazione è rimasta dopo Lévi- ...
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Le eredita/2: i postumi della crisi modernista [1914-1958]
Giacomo Losito
Permanenze e discontinuità
Un pontificato di guerra e di mediazione (1914-1922)
Il ristabilimento della pace fra gli uomini [...] della libera Università cattolica del Sacro Cuore di Milano. Laureatosi in medicina, Gemelli si era convertito Giuseppe Toniolo.
Un chiaro approccio teologico costituisce la cifra dellavoro svolto da Fabro, in cui l’autore insistette sulla ...
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L'Universita Cattolica per l'Italia
Maria Bocci
Un progetto nazionale
La progettazione di un ateneo cattolico nell’Italia di Porta Pia, della questione romana e del divario tra appartenenza religiosa [...] dellavoro, della giustizia sociale, della sicurezza sociale». L’offerta formativa del nascente avvio le facoltà di Economia e commercio, di Agraria (a Piacenza) e di Medicina e chirurgia. Nel 1965 fu aperta la sede di Brescia, con una sezione della ...
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MONACHESIMO
Vito Fumagalli
Francesco Sferra
Monachesimo cristiano
di Vito Fumagalli
1. Lo spirito del monachesimo
Il fenomeno monastico appartiene, sotto forme diverse, all'intera storia della civiltà, [...] ancora timidi nella loro configurazione, l'obbligo dellavoro fisico andò enucleandosi progressivamente come specifico impegno i contatti e gli scambi tra i dotti, si praticava la medicina e la farmacia, si custodivano le lettere e le arti, si ...
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Devozioni e politica
Emma Fattorini
«Non osare dir nulla di falso, né tacere nulla di vero»
In pressoché totale controtendenza con l’attuale mainstream, mi sembra fondato sostenere che le devozioni [...] giusto apprezzamento delle potenzialità trasformatrici dei singoli e dellavoro collettivo, una santità della vita ordinaria, non la minaccia più insidiosa della modernità: la scienza, la medicina che si erge come la grande concorrente della fede ...
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La morale familiare
Emmanuel Betta
La disciplina morale della famiglia e delle relazioni che la compongono ha assunto nel corso del tempo un ruolo sempre più centrale nel discorso della Chiesa cattolica. [...] , poi tra i fondatori del partito operaio italiano e promotore della Camera dellavoro di Milano. Bouvier identificò terapeutica tra la vita della donna e quella del non nato. Nella medicina francese e italiana, laica e cattolica, aveva prevalso ...
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ANTONINO Pierozzi, santo
Arnaldo D'Addario
Figlio di ser Niccolò e della seconda moglie di lui Tommasa di Cenni di Nuccio, nacque a Firenze, nel 1389. Il Morçay (S. Antonin..., Paris 1914, p. 13, n. [...] cura di R. Morçay); Curam illius habe, in ital. Medicina dell'anima; Omnis mortalium cura, in italiano Specchio di una visione in chiave "moderna" del pensiero di A. sul lavoro, v. G. Barbieri, Le forze dellavoro e della produzione nella "Summa" ...
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Secolarizzazione
Loredana Sciolla
Definizione
Il termine 'secolarizzazione' nella sua accezione più generale riassume due aspetti diversi del processo di perdita di rilevanza della religione nella vita [...] mero riflesso del progetto divino, e rivalutò le attività terrene, lo studio della medicina e dell' la division du travail social, Paris 1893 (tr. it.: La divisione dellavoro sociale, Milano 1962).
Durkheim, É., L'individualisme et les intellectuels, ...
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medicina
s. f. [dal lat. medicina, in origine ars medicina, femm. dell’agg. medicinus «pertinente al medico o al curare», der. di medĭcus «medico2»]. – 1. a. La scienza che ha per oggetto lo studio delle malattie, la loro cura e la loro prevenzione:...
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...