Filosofia. - In filosofia, il termine di concausa, che traduce il gr. συναίτιον, si riferisce alla dottrina di Platone (v.), tipicamente espressa nel Timeo (46 c segg.), secondo cui la divinità si serve [...] - Il concorso di più cause nella determinazione d'un dato evento è di particolare importanza in medicinalegale, poiché generalmente le leggi attribuiscono responsabilità, penali o civili, giustamente proporzionate agli effetti concausati per questa ...
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Negli ultimi dieci anni l'a. ha compiuto spiccati progressi, e nell'ambito fisiologico e in quello clinico. Da segnalare nel primo l'adeguata importanza che hanno assunto le ricerche concernenti il fattore [...] diagnostica delle ipoacusie infantili; in quanto metodo obiettivo, inoltre, l'ERA può essere utilmente impiegata in medicinalegale.
L'elettrococleografia, anch'essa metodo obiettivo, consiste nella registrazione di potenziali di azione del nervo ...
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È il prodotto del processo di cicatrizzazione, cioè di quel complesso di fatti prevalentemente progressivi, che, attraverso fasi diverse, conducono alla riparazione d'una perdita di sostanza d'un qualsiasi [...] definitivo e, ben ricercato, si arriva quasi sempre a dimostrare istologicamente.
Lo studio delle cicatrici ha importanza in medicinalegale in rapporto all'entità, alla data, al danno di una determinata lesione, della quale la cicatrice rappresenta ...
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SETTALA, Ludovico
Pietro Capparoni
Medico, nato in Milano il 7 febbraio 1552, ivi morto il 12 settembre 1633. Fece i primi studî nella scuola dei gesuiti di Milano e poi quelli di medicina nell'ateneo [...] L'opera scientifica del S. riguarda specialmente l'igiene pubblica e privata. Scrisse anche su questioni di medicinalegale e dettò commenti sugli scritti ippocratici. Credette d'aver parlato dell'infossamento dell'apofisi xifoide dello sterno prima ...
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ROKITANSKY, Karl
Agostino Palmerini
Anatomopatologo, nato a Königgrätz (Boemia) il 19 febbraio 1804, morto a Vienna il 23 luglio 1878. Studiò medicina a Praga e a Vienna dove si laureò nel 1828. Fu [...] divenne titolare nel 1844. Nel 1847 ebbe anche l'incarico dell'insegnamento dell'anatomia patologica in rapporto alla medicinalegale. Membro dell'Accademia delle scienze nel 1848, ne divenne presidente nel 1869, ebbe parte attivissima nello sviluppo ...
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Durante i processi catabolici che si svolgono nei protoplasmi viventi avvengono continuamente intime disintegrazioni fermentative delle molecole proteiche che hanno analogia coi processi digestivi che [...] anche il pancreas possono risentire effetti autodigestivi postmortali per i loro rapporti con lo stomaco.
In medicinalegale ha speciale importanza l'eventuale protrarsi della digestione dopo morte in quanto sull'aspetto del contenuto stomacale ...
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Medico, nato il 29 agosto 1851 a Tocco Casauria (Chieti), morto il 26 gennaio 1918 a Pavia, ove copriva la cattedra di medicinalegale fin dal 1886. Fu minuzioso e coscienzioso ricercatore, instancabile [...] trattato di J. Maschka e diresse per molti anni il Giornale di medicinalegale da lui fondato nel 1894 insieme con L. De Crecchio. Lascia incompleto un suo Trattato di medicinalegale (Napoli 1908-16), i cui capitoli che videro la luce sono tuttora ...
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Medico, nato il 23 ottobre 1836 a Firenze, dove morì il 30 dicembre 1905. Dapprima aiuto d'anatomia patologica, conseguita la libera docenza, fu aiuto di R. Bellini e, nel 1878, titolare della cattedra [...] su basi pratiche e sperimentali. Innumerevoli sono le sue pubblicazioni sui più svariati campi della medicina. Un suo Manuale di medicinalegale (Milano 1889) che vide parecchie edizioni anche per la collaborazione di alcuni suoi discepoli (A ...
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Medico, nato a Saint-Quentin nel 1837, morto a Parigi nel 1906. Nominato aggregato alla facoltà medica di Parigi nel 1859, succedeva nel 1879 al Tardieu nella cattedra di medicinalegale. Ebbe il merito [...] di applicare alla medicinalegale un metodo rigoroso e la sua non comune cultura clinica. Con la collaborazione dei suoi allievi (Boutmy, Pochet ed Ogier) fece progredire la tossicologia. A lui si debbono interessanti ricerche sulla sommersione, uno ...
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Medico legale, nato a Firenze il 7 febbraio 1864, morto a Forte dei Marmi il 30 agosto 1923, professore nell'Istituto di studî superiori di Firenze. Critico acuto, scrittore e oratore elegantissimo, ebbe [...] l'originalità della trattazione i due volumi di Infortunistica (Milano 1913), le Istituzioni di medicina gutridica (Milano 1912), e il Trattato di medicinalegale, in collaborazione con A. Filippi, A. Severi, L. Montalti, C. Biondi (3ª ed., Milano ...
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legale
agg. e s. m. e f. [dal lat. legalis, der. di lex legis «legge»]. – 1. agg. a. Di legge, della legge, che concerne la legge: studî l., scienze l. (più com. giuridiche); una questione l.; discussione, divergenza, controversia in materia...
medicina
s. f. [dal lat. medicina, in origine ars medicina, femm. dell’agg. medicinus «pertinente al medico o al curare», der. di medĭcus «medico2»]. – 1. a. La scienza che ha per oggetto lo studio delle malattie, la loro cura e la loro prevenzione:...