FRISCIA, Saverio
Francesco M. Biscione
Nacque a Sciacca, nella provincia di Girgenti (oggi Agrigento), l'11 nov. 1813 da Michele e Michelangiola Sortino. Per volontà dei genitori, che volevano farne [...] un ecclesiastico, frequentò le scuole medie presso il locale seminario. Laureato in medicina all'università di Palermo (1837), accolse e praticò la medicinaomeopatica teorizzata da Samuel Hahnemann, dottrina allora tenuta in gran sospetto nell' ...
Leggi Tutto
MATTEI, Cesare
Francesca Farnetani
– Nacque a Bologna l’11 genn. 1809 da Luigi e Teresa Montignani, in una agiata famiglia di origini ferraresi appartenente alla ricca borghesia locale.
Il M. ricevette [...] una viva attrazione per le scienze mediche, cominciò a dedicarsi allo studio e alla pratica della medicinaomeopatica, subendone rapidamente un irresistibile fascino. Probabilmente nel determinare e consolidare tale interesse giocarono un ruolo ...
Leggi Tutto
GRANETTI, Lorenzo
Cristina Ceccone
Nacque a Beinette, presso Cuneo, il 20 giugno 1801 da Giovanni Alberto e da Angela Eula, originaria di Villanova Mondovì. Laureatosi in medicina e chirurgia a Torino, [...] la sua caritatevole opera nel nosocomio fondato dal Cottolengo. Maturava nel frattempo la sua adesione alla medicinaomeopatica, i cui principî terapeutici applicava unitamente a quelli allopatici nel trattamento degli infermi ospedalizzati.
Nel 1839 ...
Leggi Tutto
MATTOLI, Agostino
Francesca Farnetani
MATTOLI (Mattoli Modestini, Modestini Mattoli), Agostino (Augustino). – Nacque il 28 dic. 1801 (e non 1802, come di norma registrato) a Bevagna, in una famiglia [...] a sostituirlo, nei pochi giorni che occorrevano per lo scambio delle consegne, destò nel M. l’interesse per la medicinaomeopatica, la cui pratica stava allora muovendo i primi passi a Roma e nello Stato pontificio. Appassionatosi allo studio della ...
Leggi Tutto
TRANCHINA, Giuseppe
Dario Piombino-Mascali
– Nacque a Palermo da Angelo e da Sebastiana Pagano il 7 settembre 1797.
Di umili origini, compì studi regolari laureandosi in medicina nel luglio del 1815, [...] Cancila, Storia dell’università di Palermo dalle origini al 1860, Roma-Bari 2006, pp. 274 s.; R. Ciranni, La medicinaomeopatica nel meridione d’Italia prima dell’unità, in Salerno Medica. Annali della Scuola Medica Salernitana, V (2011), pp. 195-208 ...
Leggi Tutto
GUANCIALI, Quintino
Francesco Millocca
Nacque a Loreto Aprutino il 23 nov. 1811 da Domenico, di nobile famiglia originaria di Pisa, e da Isabella Rozzi. All'età di dieci anni entrò nel seminario di [...] alla personale esperienza di guarigione, decise di scrivere un libro in lingua latina per illustrare l'efficacia della medicinaomeopatica e per dimostrarne la fondatezza scientifica. Nel 1839 si stabilì a Napoli per proseguire gli studi alla facoltà ...
Leggi Tutto
FIORETTA, Pietro Antonio Mario
Cristina
Nacque a Vische (Torino) il 22 ott. 1800 da Bartolomeo e da Orsola Bertone e studiò medicina all'università di Torino, ove si laureò nel 1824. Esercitata inizialmente [...] una Società di medici, diretto dal Poeti - di cui apparvero soltanto due annate (1848-49) -, che era la continuazione del Giornale di medicinaomeopatica, curato da G.B. Placci ed edito in parte a Pesaro e in parte a Bologna, e al periodico uscito a ...
Leggi Tutto
omeopatiaomeopatìa s. f. – È la più comune tra le medicine complementari (v. ) e ha un buon livello di diffusione in vari paesi, come Germania, Francia, Regno Unito, Stati Uniti e Spagna, in alcuni [...] stata riscontrata in tutti i paesi una leggera contrazione del numero di utilizzatori della medicinaomeopatica. Per ciò che concerne l’Italia, i pazienti in cura con la medicinaomeopatica sono pari a circa il 7÷8%, con una prevalenza di donne, una ...
Leggi Tutto
similia similibus curentur
Espressione latina («i simili si curino con i simili») che sta concettualmente alla base della medicinaomeopatica (➔ omeopatia). Con questo approccio si intende che alcune [...] sane, usate in soluzioni infinitesimali e sottoposte a particolari procedure preparative, possono curare le medesime forme morbose, in ciò opponendosi alla medicina ufficiale, allopatica, che si regge sul motto contraria contrariis curantur. ...
Leggi Tutto
La grandiosa opera filosofica e scientifica di Aristotele segna il punto a cui fa capo il movimento scientifico e speculativo di oltre due secoli della cultura greca, e donde muove tutto un ampio e vario [...] tecniche, sono per A. arti (τέχναι), come l'eloquenza, la medicina e le arti meccaniche, ed hanno un lor proprio fine da conseguire l'espressione dello Zeller, in una specie di "cura omeopatica degli affetti", ma deve avere un più profondo significato ...
Leggi Tutto
medicina
s. f. [dal lat. medicina, in origine ars medicina, femm. dell’agg. medicinus «pertinente al medico o al curare», der. di medĭcus «medico2»]. – 1. a. La scienza che ha per oggetto lo studio delle malattie, la loro cura e la loro prevenzione:...
similia similibus curentur
〈simìlia simìlibus ...〉 (lat. «si curino i simili con i simili»). – Frase, più spesso citata con il verbo nella forma curantur («si curano, sono curati»), che compendia il principio basilare della medicina omeopatica,...