La grande scienza. Cronologia scientifica: 1981-1990
1981-1990
1981
Il sistema operativo MS-DOS. Tale sistema, realizzato dalla Microsoft e destinato a dominare nel suo settore, è utilizzato per la prima [...] a San Francisco, futuro premio Nobel 1997 per la medicina o la fisiologia, riesce a ottenere dal cervello di un e Vega 2 e la sonda interplanetaria europea Giotto.
La stazione spaziale sovietica Mir. è lanciata il 20 febbraio per esssere immessa su ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1941-1950
1941-1950
1941
Le successioni esatte. Introdotte in una nota sui gruppi di coomologia (priva di dimostrazioni) dal polacco Witold Hurewicz ed estensivamente [...] due otterranno, insieme a Salvador E. Luria, il premio Nobel 1969 per la medicina o la fisiologia.
Una nuova tecnica di coltura dei virus in vitro. è la fusione nucleare e i fenomeni di fisica spaziale.
La teoria della superconduzione di Ginzburg e ...
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La grande scienza: introduzione
Enrico Alleva
Sergio Carrà
Gilberto Corbellini
Giorgio Parisi
La grande scienza
Le attività di ricerca scientifica abbracciano oggi un enorme numero di settori e di [...] una delle foto degli anelli di Saturno eseguite dalla sonda spaziale Voyager 2: essi non sono omogenei e se ne e della malattia più compositi. è prevedibile che la medicina utilizzerà sempre più massicciamente le acquisizioni della ricerca di base ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. Tardo iatromeccanicismo e animismo: Boerhaave, Hoffmann, Stahl
François Duchesneau
Tardo iatromeccanicismo e animismo: Boerhaave, Hoffmann, Stahl
Dal microstrutturismo [...] L'homme machine (1748). Eminente pedagogo, esperto tanto di medicina quanto di botanica e di chimica, Boerhaave nella sua opera strutture minime si combinavano secondo un criterio quantitativo e spaziale (situs) per dare origine ai diversi organi, ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. I modelli epistemologici della morfogenesi, dell'organizzazione e della finalita
Catherine Wilson
I modelli epistemologici della morfogenesi, dell'organizzazione [...] umana, predisposta in modo innato a pensare in termini di ordine spaziale e temporale e di causalità meccanica, ma rifiuta i tentativi , non per questo essi rendono inutile la medicina. Adottando un approccio largamente fenomenologico, i Rapports ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Ospedali, università e medicina
Maria Conforti
Il medico e anatomista danese Thomas Bartholin (1616-1680) negli anni Quaranta del Seicento aveva visitato l’Italia in un grand tour medico che lo aveva [...] tempo. Un aspetto importante, oltre a quello geografico-spaziale, è però anche quello cronologico: una gran quantità Baglivi era peraltro noto essenzialmente come l’autore di un’opera di medicina pratica, il De praxi medica, pubblicata nel 1696 e, in ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Dalla patologia cellulare alla patologia molecolare
Paolo Mazzarello
Dalla patologia cellulare alla patologia molecolare
A partire [...] dalla segregazione, vale a dire dalla dislocazione spaziale in sede impropria.
Le teorie eziopatogenetiche del cancro . Il concetto di malattia poteva applicarsi alla biologia e alla medicina, non alla chimica: era sempre un organismo a essere malato ...
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spaziale
agg. [der. di spazio]. – 1. Dello spazio, che è o si determina nello spazio, che riguarda lo spazio: distribuzione s., di oggetti, la loro distribuzione nello spazio; geometria s., geometria dello spazio, contrapp. a geometria piana;...
medicina
s. f. [dal lat. medicina, in origine ars medicina, femm. dell’agg. medicinus «pertinente al medico o al curare», der. di medĭcus «medico2»]. – 1. a. La scienza che ha per oggetto lo studio delle malattie, la loro cura e la loro prevenzione:...