TOLOSA (Toulouse; A. T., 35-36)
Luchino FRANCIOSA
Pierre LAVEDAN
Léopold Albert CONSTANS
Georges BOURGIN
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Città del SO. della Francia, capoluogo del dipartimento dell'Alta Garonna, sede arcivescovile, [...] le facoltà di legge, di lettere, di scienze, di medicina; è fiancheggiata da parecchi istituti (fra i quali, quelli importante per tutta la Francia meridionale una scuola nazionale veterinaria (aperta nel 1825). Oltre alla biblioteea universitaria ( ...
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LEISHMANIOSI (dal nome di Sir William B. Leishman)
Arturo CASTIGLIONI
Filippo RHO
Nino BABONI
Gruppo di malattie protozoarie determinate da parassiti del genere Leishmania (appartenente alla famiglia [...] delle applicazioni locali di tartaro stibiato.
Patologia veterinaria. - La leishmaniosi è una malattia navale e coloniale, 1907; A. Castellani e A. Chalmers, Manual of tropical Medicine, Londra 1910; 4ª ediz., 1927; U. N. Brahmachari, Kala-azar, in ...
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anatomia comparata. - È una parte dell'intestino anteriore di molti invertebrati, che corrisponde, generalmente, a un tratto a pareti muscolose, importante nella suzione e nella presa degli alimenti. Così [...] d'anatomia e di fisiopatologia v. digerente, apparato).
Medicina. - Faringite. - Assai di frequente la mucosa della associata o no alla cura chirurgica.
In patologia veterinaria i processi infiammatorî faringei sono specialmente frequenti negli equini ...
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(XIV, p. 37; v. anche insetti, XIX, p. 342)
Già all'inizio del 20° secolo l'e. era riconosciuta come scienza autonoma a pieno titolo: basti pensare alla nascita nel 1913 della rivista mensile internazionale [...] Frisch il premio Nobel per la fisiologia o la medicina nel 1973. Contributi determinanti alla conoscenza dell'organizzazione oltreché in quelli dell'e. medica e dell'e. veterinaria che si occupano rispettivamente degli insetti che provocano lesioni e ...
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Nato, come egli stesso ci dice, a Cadice da famiglia spagnola (nota anche per il nome di un suo zio paterno, "dottissimo e diligentissimo agricoltore", e forse d'un filosofo epicureo), fu tribuno militare [...] Die handschriftl. Überlieferung des Columella, Karlsruhe 1889; Svennung, Palladii opus agriculturae, liber XIV, de veterinariamedicina, Göteborg 1926; Trotzki, Studien zur Überlieferungsgeschichte Columellas, in Raccolta Ramorino, 1927, pp. 449-472 ...
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In medicina si chiama così l'edema di notevole entità esteso a tutto il tessuto sottocutaneo. Esso si accompagna quasi sempre a versamenti nelle cavità sierose del torace e dell'addome. Tali versamenti [...] 'antisepsi per evitare le infezioni facili in tessuti mal nutriti come sono quelli edematosi (v. edema).
In patologia veterinaria si chiama anasarca, o carbonchio bianco, o idropisia cellulare una malattia abbastanza frequente nel cavallo, nel bue e ...
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Vengono così designati i medicamenti diretti a combattere le micosi, vale a dire le infezioni determinate da miceti (funghi microscopici) patogeni.
Le più comuni micosi - almeno nei nostri climi - sono [...] , sotto forma di polveri, soluzioni od unguenti di variabile composizione, viene ancora largamente adoperato in medicina umana e in veterinaria. Anche lo iodio, l'acido salicilico ed alcune sostanze coloranti hanno un'evidente azione antimicotica ma ...
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SASSARI (XXX, p. 886)
La valle di Rosello (non del Rossello, cfr. pp. 886,887), al dilà della quale si stanno estendendo i nuovi quartieri cittadini, non è stata colmata (cfr. p.887), ma è stata sorpassata [...] e una scuola d'arte e mestieri. L'università comprende le facoltà di giurisprudenza, medicina, chimica farmaceutica e veterinaria.
Recentemente è stato costruito un elaiopolio consorziale che funziona nell'interesse del Consorzio olivicoltori della ...
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PILLA, Leopoldo
Giuseppe Stefanini
Geologo e patriotta, nato a Venafro il 20 ottobre 1805, caduto a Curtatone il 29 maggio 1848. Studiò a Napoli medicina e veterinaria con N. Covelli dal 1819 al 1825, [...] ma frequentò quivi T. Monticelli e M. Tenore e da essi, oltre che dal padre, valente studioso e medico, apprese l'amore agli studî naturalistici. A 26 anni pubblicò un apprezzato Cenno storico sui progressi ...
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Chimico biologo, nato a Copenaghen il 21 febbraio 1895. Fu insegnante di chimica alla scuola di agraria e veterinaria di Copenaghen dal 1920 al 1923, di biochimica nel laboratorio di fisiologia in quella [...] soprattutto all'università di Rochester. Nel 1943 divise con E. A. Doisy il premio Nobel per la fisiologia e medicina assegnatogli per la sua scoperta della vitamina K.
Scoprì la vitamina liposolubile K (Koagulations-vitamine) nel 1935. Descrisse i ...
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veterinaria
veterinària s. f. [dal lat. tardo (ars) veterinaria, dall’agg. veterinarius: v. veterinario]. – La scienza e l’attività professionale che ha per oggetto lo studio e la terapia delle malattie degli animali, e inoltre i problemi...
veterinario
veterinàrio agg. e s. m. [dal lat. veterinarius, agg. e s. m., der. di veterina «bestia da tiro o da soma» (forse der. di vetus -tĕris «vecchio» e quindi propr. animale vecchio e non sano, non adatto al lavoro, alla guerra o alla...