Patologo, nato ad Altenkirchen il 2 aprile 1843, morto a Monaco il 13 agosto 1909. Laureatosi a Monaco, frequentò gl'istituti anatomopatologici di Vienna e di Berlino occupandosi a Vienna in particolare [...] cattedra di anatomia patologica, istologia e fisiologia nella scuola veterinaria di Zurigo. Di qui uscirono i suoi lavori sull ed., voll. 2, Monaco 1901). Fu rettore dell'università di Monaco e coprì cariche pubbliche nel campo della medicina sociale. ...
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Pianta annua della famiglia Leguminose-Papilionate con fusti eretti ramosi (3-8 dm.) foglie composte trifogliolate con foglioline bislunghe obovate; fiori solitarî o a coppie quasi sessili, bianco-giallastri; [...] un odore e un sapore disgustosi: è usata come pianta da sovescio. I suoi semi, che contengono mucillagine, olio etereo e gli alcaloidi trigonellina e colina, sono usati in alcuni paesi in medicina e in veterinaria nei catarri delle vie respiratorie. ...
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Scrittore sloveno, nato il 19 novembre 1808 a Kranj (Krainburg), morto il 28 novembre 1881. Frequentò in patria le scuole secondarie, e si laureò a Vienna in medicina e in veterinaria. Nel 1843 gli fu [...] affidata la redazione del giornale Novice (Novità) che da semplice periodico per i contadini divenne, grazie all'abilità e all'opportunismo politico di Bleiweiss, l'organo centrale, e per un tempo unico, ...
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Nacque il 21 giugno 1872 a Sonthofen in Algovia, da Michael, direttore della Scuola veterinaria di Monaco. Si laureò in medicina a Monaco nel 1896. Fu assistente all'Istituto anatomico di Haller, allievo [...] della Stazione zoologica di Napoli e poi assistente della Stazione biologica dell'Istituto zoologico di Monaco, e, da ultimo, dell'Istituto anatomo-patologico di quell'università. In seguito fu direttore ...
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Questo vegetale, chiamato anche agarico dei medici, poliporo bianco o del larice, è un fungo appartenente ai Basidiomiceti, famiglia Poliporacee, il cui micelio vive parassita sui tronchi delle conifere [...] nella parte inferiore, e che racchiude una polpa biancastra, spugnosa, un po' farinosa, impiegata come droga in medicina ed in veterinaria. Essa è quasi inodora, di sapore dapprima dolcigno, poi amaro ed acre; contiene parecchie sostanze resinose ed ...
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Eminente fisiologo francese, nato a Villeneuve la Guyard nel 1827, professore dapprima alla scuola veterinaria di Alfort, poi membro dell'Accademia di medicina e delle scienze e infine professore di patologia [...] sperimentale al Museo di storia naturale a Parigi.
Fu autore di un gran numero di lavori e di memorie su quasi tutti i problemi di fisiologia del tempo. Il suo nome resta legato alle ricerche compiute ...
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Lotta biologica
Sergio Bettini
di Sergio Bettini
Lotta biologica
sommario: 1. Introduzione: a) cenni storici; b) oggetto della lotta biologica; c) definizioni; d) lotta integrata; e) eradicazione; f) [...] certamente ampio successo con l'introduzione degli antibiotici in medicina, intorno all'anno 1940, tuttavia non prenderemo qui patogeni per gli artropodi che abbiano importanza medica e veterinaria (FAO/OMS, 1973).
d) Protozoi
L'importanza delle ...
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Microbiologia
JJohn F. Wilkinson
di John F. Wilkinson
Microbiologia
sommario: 1. Introduzione. 2. Un organismo modello, Escherichia coli: a) La struttura di Escherichia coli. b) La crescita di Escherichia [...] stati relativamente trascurati è sicuramente la loro minore importanza per la medicina, per lo meno per ciò che riguarda il numero di sia agli allevamenti sia ai raccolti. La microbiologia veterinaria ha mostrato la tendenza a seguire gli indirizzi ...
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Neoplasie
FFrancesco Squartini e Luigi Califano
di Francesco Squartini e Luigi Califano
NEOPLASIE
Oncologia umana
di Francesco Squartini
sommario: 1. Introduzione. 2. Epidemiologia e frequenza: a) i [...] Vinyl chloride and the production of PVC, in ‟Proceedings of the Royal Society of Medicine", 1976, LXIX, pp. 277-281.
Baserga, R., Putong, P. B., preparazione a base di etiluretano, usata in veterinaria: notarono allora il sorprendente fatto che 26 ...
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Neuropatologia
FFernando De Ritis e Charles E. Lumsden
di Fernando De Ritis e Charles E. Lumsden
NEUROPATOLOGIA
Malattie virali del sistema nervoso centrale
di Fernando De Ritis
sommario: 1. Eziologia. [...] osservazioni compiute principalmente in patologia veterinaria, in particolare su alcune malattie ., Giusti, G., Encefaliti da virus trasmesse da artropodi, in Trattato italiano di medicina interna (a cura di P. Introzzi), parte IV, Firenze 1963, pp. ...
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veterinaria
veterinària s. f. [dal lat. tardo (ars) veterinaria, dall’agg. veterinarius: v. veterinario]. – La scienza e l’attività professionale che ha per oggetto lo studio e la terapia delle malattie degli animali, e inoltre i problemi...
veterinario
veterinàrio agg. e s. m. [dal lat. veterinarius, agg. e s. m., der. di veterina «bestia da tiro o da soma» (forse der. di vetus -tĕris «vecchio» e quindi propr. animale vecchio e non sano, non adatto al lavoro, alla guerra o alla...