TROPICALE, PATOLOGIA (o Medicina coloniale)
Aldo CASTELLANI
Filippo RHO
È quel ramo delle discipline mediche che s'occupa delle malattie prevalenti nei paesi caldi; malattie per la massima parte di [...] negli ultimi decennî, ma al contributo di schiere di investigatori, nei campi della medicinaveterinaria, della terapia e farmacologia, della protozoologia, elmintologia, entomologia, micologia, batteriologia, ematologia, sierologia, tossicologia ...
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HAMBURGER, Hartog Jacob
Agostino Palmerini
Fisiologo, nato il 9 gennaio 1859 ad Alkmaar (Olanda), morto il 4 gennaio 1924 a Groninga. Si laureò nel 1883 a Utrecht; nel 1888 ebbe la docenza in fisiologia [...] e patologia nella scuola di medicinaveterinaria di Utrecht; nel 1901 la cattedra di fisiologia a Groninga. Per le sue importantissime ricerche di chimica fisiologica (emolisi, permeabilità cellulare, fagocitosi, equilibrio chimico del sangue, ecc.) ...
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VEITH, Johann Emmanuel
Oratore sacro cattolico, nato da genitori ebrei a Kuttelnplan (Boemia) il 10 luglio 1787, morto a Vienna il 6 novembre 1876. Studiò filosofia all'università di Praga, medicina [...] veterinaria a Vienna, senza trascurare lo studio della letteratura e della poesia. A 29 anni si convertì al cattolicismo dedicandosi agli studî teologici; nel 1821 si ordinò sacerdote entrando nella congregazione dei Redentoristi per l'influsso ...
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RE, Giovan Francesco
Fabrizio Cortesi
Botanico, nato a Condove (Susa) il 27 settembre 1773, morto a Torino il 2 novembre 1833. Studiò medicina che esercitò per qualche tempo a Susa e poi si dedicò agli [...] al collegio di Carignano; ottenne in seguito la cattedra di materia medica e di botanica nella R. Scuola di medicinaveterinaria di Venaria Reale. Propugnò l'uso del Lycopus europaeus come succedaneo della corteccia di china, scrisse numerose memorie ...
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SCHÜTZ, Wilhelm
Agostino Palmerini
Patologo veterinario, nato il 15 settembre 1839 a Berlino, ivi morto il 7 novembre 1920. S'addottorò in veterinaria nel 1860, in medicina nel 1886; nel 1871 ebbe a [...] Berlino la cattedra di medicinaveterinaria, nel 1877 di anatomia patologica. È particolarmente noto per aver scoperto, insieme con F. Löffler, il bacillo della morva (Deutsche med. Wochenschr., VIII, 1882, p. 707); diede alla diagnostica e alla ...
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L'ultima fase della serenissima: nota introduttiva
Piero Del Negro
Premessa
"Dopo quest'epoca", scrisse nel 1818 Sismondi nella sua celebre Histoire des républiques italiennes du moyen âge in riferimento [...] veneta, 5/I, Vicenza 1985, pp. 71-73 (pp. 47-76).
283. Cf. Alba Veggetti-Bruno Cozzi, La scuola di medicinaveterinaria dell'Università di Padova, Trieste 1996.
284. Cf. Ernesto Garino, Il diritto civile, in AA.VV., Storia della cultura veneta, 5 ...
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Le riforme
Paolo Preto
Riforma o "rivoluzione"?: la riforma è "rivoluzione"
Nella città di Bergamo ormai democratizzata, siamo nel 1797, un pamphlet giacobino lancia alla moribonda classe aristocratica [...] Gullino, Le dottrine, p. 383.
190. G. Gullino, Le dottrine, p. 383; Alba Veggetti - Bruno Cozzi, La scuola di medicinaveterinaria dell'Università di Padova, Trieste 1996.
191. G. Gullino, Le dottrine, p. 383.
192. M. Berengo, Introduzione a Giornali ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Le arti meccaniche
Robert Halleux
Emmanuel Poulle
Christian Meyer
Baudouin van den Abeele
Le arti meccaniche
Le conoscenze tecniche [...] i giardini ornamentali, il nono gli animali, incluse le api e gli animali da cortile, enunciando alcune nozioni di medicinaveterinaria; il decimo è dedicato alla caccia; l'undicesimo è una ricapitolazione dei precedenti libri in forma di precetti e ...
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La grande scienza. Le biotecnologie e le produzioni agricole e zootecniche
Gian Tommaso Scarascia Mugnozza
Le biotecnologie e le produzioni agricole e zootecniche
Quali sono i maggiori problemi che, [...] orale si può fare ricorso anche in medicinaveterinaria.
Tuttavia, il trasferimento di transgeni può trovare , i problemi riguardano piuttosto l'uso in zootecnia, a scopo veterinario, di ormoni, antibiotici e vaccini, che possono poi passare dall ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Le arti meccaniche e la scienza dal VI all'XI secolo
Robert Halleux
Le arti meccaniche e la scienza dal VI all'XI secolo
Il problema [...] e medicinali, i pascoli e gli allevamenti, la costruzione delle case, la gestione del personale, la medicinaveterinaria e persino la medicina domestica. Una tradizione omogenea, anche se non priva di fratture, collega Catone a Olivier de Serres e ...
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veterinaria
veterinària s. f. [dal lat. tardo (ars) veterinaria, dall’agg. veterinarius: v. veterinario]. – La scienza e l’attività professionale che ha per oggetto lo studio e la terapia delle malattie degli animali, e inoltre i problemi...
veterinario
veterinàrio agg. e s. m. [dal lat. veterinarius, agg. e s. m., der. di veterina «bestia da tiro o da soma» (forse der. di vetus -tĕris «vecchio» e quindi propr. animale vecchio e non sano, non adatto al lavoro, alla guerra o alla...