ARSILLI, Francesco
José Ruysschaert
Nacque intorno al 1470 a Senigallia, dove morì poco dopo il 1540. Addottoratosi in medicina a Padova nel 1499, si trasferì quasi subito a Roma, dimorandovi sino al [...] famoso Sacco del 1527, allorché fece ritorno nella città natale. Scarse notizie abbiamo su quest'ultimo periodo della sua vita: gli elementi certi si riducono in sostanza a due date, il 1531, quando figura ...
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FRANCAVIGLIA, Antonino
Salvatore Vicario
Nato a Catania, da Giuseppe e da Giuseppina Di Stefano, il 24 febbr. 1902, studiò medicina e chirurgia nell'università di Roma, ove si laureò nel 1924. Avviatosi [...] sul contenuto in glucosio del sangue arterioso e venoso della milza negli animali normali e spancreati, in Fisiologia e medicina, II (1931), pp. 677-688; La irradiazione della regione temporale nella cura del diabete mellito, in Rass. di terapia ...
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GIACOMELLI, Giacomo
Michele Di Sivo
Nato intorno al 1498 da una famiglia romana di accademici, si laureò in medicina alla Sapienza di Roma, dove insegnò filosofia, sicuramente dal 1539 al 1542, ma probabilmente [...] già dal 1535. La professione e gli appoggi della famiglia gli consentirono saldi rapporti con la Curia sin dagli anni Venti, essendo stato medico del conclave seguito alla morte di Adriano VI (1523). Dalle ...
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CARENA, Angelo Paolo Francesco
Angela Dillon Bussi
Nacque a Carmagnola il 6 marzo 1740 da Ignazio, dottore in medicina e da Francesca Caterina Roppo. La famiglia, stabilita da secoli in tale località, [...] fu nel Seicento nell'elenco di quelle che presentarono le loro armi gentilizie per ottenere il riconoscimento dei propri titoli. Ma, a dire del Manno, dopo il 1589 le patenti di nobiltà vennero attribuite ...
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LAURINSICH, Alessandro
Italo Farnetani
Nacque a Monfalcone il 29 maggio 1899 da Giuseppe, triestino, e da Leopoldina Worrell, originaria della Moravia.
A Monfalcone, ove il padre, laureato in medicina [...] gli studi secondari a Trieste, per motivi di salute il L. si trasferì a Napoli ove si iscrisse alla facoltà di medicina e chirurgia. In questo ateneo si laureò a pieni voti e con lode il 2 ag. 1922, subito orientandosi verso la specializzazione ...
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MICHELAZZI, Luigi.
Francesca Farnetani
– Nacque a Pisa il 23 marzo 1903 da Alberto e da Giacinta Fogliata, in una famiglia nella quale era saldamente consolidata la vocazione all’esercizio della medicina.
Il [...] e chirurgia nel 1946-47 e degli insegnamenti di chimica biologica nella facoltà di farmacia nel 1947-48 e in quella di medicina e chirurgia nel 1948-49, e di idrologia nella facoltà di farmacia negli anni accademici 1949-50 e 1950-51.
Chiamato all ...
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DELLA VALLE, Antonio
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Soccavo, presso Napoli, il 13 febbr. 1850.
Si laureò in medicina e chirurgia nel 1873, Poi in scienze naturali nel 1874, infine in scienze fisiche [...] e matematiche nel '75. A Napoli ebbe subito un incarico di insegnamento delle scienze naturali in un istituto tecnico e poco dopo la cattedra di scienze nel liceo "Uniberto" fino al 1884, quando vinse ...
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DURANTE, Castore
Tiziana Pesenti
Nacque nel 1529 a Gualdo Tadino (Perugia) dal giureconsulto e letterato Giovanni Diletto e da Gerolama.
Studiò medicina a Perugia e vi si laureò prima del 1567. La sua [...] , III, Roma 1805, p. 40; G. Tiraboschi, Storia della letter. ital., III, Milano 1833, p. 542; S. De Renzi, Storia della medicina ital., III, Napoli 1845, pp. 94 s., 387, 468; R. Guerrieri, Storia civile ed eccles. del Comune di Gualdo Tadino, Gubbio ...
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GUGLIELMO da Saliceto
Graziella Federici Vescovini
Nacque presumibilmente a Saliceto di Cadeo, nel Piacentino, intorno al 1210.
La maggior parte dei dati relativi alla biografia di G. si ricavano dalle [...] di tutto ciò che è necessario nello studio e cura di esse; il terzo dei veleni; il quarto degli antidoti delle medicine semplici e composte che sono utili e necessarie nelle cure. Il prologo contiene infine un decalogo utile affinché il medico non si ...
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CORRADI, Alfonso
Bruno Zanobio
Giuseppe Armocida
Nacque il 6 nov. 1833 in Bologna, da Corrado e da Maddalena Gullini. Compì il corso di studi medi nella sua città, iscrivendosi poi alla facoltà di [...] origine dall'analisi dell'opera dei Boccaccio; i più noti sono La vita intima de' primi secoli del Medio Evo e la medicina, in Il Politecnico, XXVII (1865), pp. 318-346, e Escursioni d'un medico nel Decamerone, I, Dell'anestesia e degli anestetici ...
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medicina
s. f. [dal lat. medicina, in origine ars medicina, femm. dell’agg. medicinus «pertinente al medico o al curare», der. di medĭcus «medico2»]. – 1. a. La scienza che ha per oggetto lo studio delle malattie, la loro cura e la loro prevenzione:...
caro-medicine
(caro medicine), s. m. inv. Aumento del prezzo delle medicine. ◆ [tit.] Caro medicine. La spesa sanitaria nei bilanci regionali 1999 (Sole 24 Ore, 25 settembre 2000, p. 27, Enti locali) • Caro-medicine addio. Per chi ne ha gli...