CRISTOFORO da Recanati (Christophorus Recinensis, Recinetensis, Recanatensis, Racanatus, de Recaneto)
Augusto De Ferrari
Nacque a Recanati (Macerata) il 4 giugno 1423 da famiglia non nobile (la letteratura [...] Patavii antiquitate et claris civibus Patavinis, Lugduni Bat. 1722, p. 463; G. Panelli, Mem. degli uomini ill. e chiari in medicina del Piceno, II, Ascoli 1757, pp. 80 s.; I. Facciolati, Fasti Gymnasii Patavini, II, Patavii 1757, pp. 105, 131; I ...
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BOLANO, Lorenzo
Giorgio Stabile
Nacque a Catania, presumibilmente intorno al 1540. Mancano notizie sugli studi e la giovinezza. Nel 1565 lo troviamo lettore di logica all'università di Catania; a ciò [...] e, nel periodo tra il 1578 e il 1590, a quello di filosofia. Nel 1599 gli venne nuovamente affidata la lettura di medicina che - oltre a due nuove assegnazioni alla cattedra di filosofia nel 1600 e nel 1613 - terrà continuativamente dal 1606 al 1612 ...
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MANELFI, Giovanni
Saverio Franchi
Nacque a Monterotondo nel 1581 da un'agiata famiglia proveniente dal castello di Salisano in Sabina. Non è noto il nome del padre (forse Andrea, meno probabilmente [...] 170 del 1634-35).
Nel novembre 1635 il M. ottenne, per raccomandazione del cardinale Francesco Barberini, la cattedra di medicina pratica, scoperta dal 1633. Nel corso dei 19 anni d'insegnamento, tenne corsi sulle malattie delle parti e degli organi ...
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CITTADINI, Antonio
Cesare Vasoli
Nacque a Faenza da Girolamo; le prime notizie documentate su di lui risalgono probabilmente all'anno 1465-66, se è esatta l'indicazione del Sorbelli che segnala nei [...] continua a figurare quasi ininterrottamente tra i maestri e lettori partecipanti ai vari "temptativa" o alle lauree in arti o in medicina, sino al 5 luglio 1509, quando il C. è, per l'ultima volta, uno dei "copromotori" della laurea "in artibus" di ...
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GIANNETTI, Pascasio
Cesare Preti
Nacque, da Polidoro, ad Albiano Magra di Aulla in Lunigiana, il 2 ag. 1661.
Avviato agli studi filosofici, li coltivò, insieme con quelli medici, presso l'Università [...] far convivere, soprattutto in campo medico, il galileismo con esigenze di ordine pratico.
Laureatosi il 30 maggio 1682 in filosofia e medicina (promotore fu il Del Papa), il G. ottenne nello stesso anno la lettura di logica, che conservò fino al 1686 ...
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BORRI (Borro, Borrius), Girolamo
Giorgio Stabile
Figlio di Mariano, nacque ad Arezzo nell'anno 1512.
Studiò con il teologo A. Bonucci, alunno del, Pomponazzi e generale dei serviti, e, nel 1535, ottenne [...] la laurea in filosofia, medicina e teologia, probabilmente a Padova. Di qui, infatti, il B. fu preso con sé dal cardinale Giovanni Salviati come "guida e duce degli studi suoi", rimanendo al suo servizio come teologo per "sedici degli anni suoi ...
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BASSI VERATI, Laura
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Nacque a Bologna il 29 ott. 1711 da Giovanni, avvocato, e da Rosa Maria Cesari. Il primo maestro di grammatica della B., Lorenzo Stegani, si avvide delle non comuni doti intellettuali [...] della giovinetta: in seguito Gaetano Tacconi, lettore di medicina, le imparti lezioni di logica, metafisica e filosofia nel 1738 Giuseppe Verati, medico e pubblico lettore di medicina, dal quale ebbe numerosa prole. Provvide diligentemente all ...
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BACCILIERI (Bacilieri, de Bazaleriis), Tiberio
Cesare Vasoli
Nato a Bologna, forse nel gennaio del 1461, studiò filosofia nell'università della sua città natale, sotto la guida dell'averroista Alessandro [...] , Libri dei partiti,XI,f. 902). Il 9 dic. 1499 fu aggregato in soprannumero ai collegi bolognesi delle arti e della medicina (Libro segreto...,f.54 r); ma non era passato neppure un anno dalla sua aggregazione che veniva sospeso da ambedue i collegi ...
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PESTALOZZA, Alessandro
Laura Carotti
– Nacque a Milano il 9 luglio 1807 da Giulio e Teresa Crippa. Nello stesso giorno fu battezzato nella parrocchia di Sant’Eustorgio.
Dopo aver iniziato il suo percorso [...] universitario a Pavia, seguendo i corsi di medicina, fece ritorno a Milano ed entrò nel seminario teologico. Ordinato sacerdote nel 1830, scelse la via dell’insegnamento e divenne professore di retorica nel seminario liceale di S. Pietro Martire a ...
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ACHILLINI, Alessandro
Bruno Nardi
Nato a Bologna il 20 ott. 1463 (o forse 1461), era figlio di Claudio e fratello di Giovanni Filoteo, nonché prozio del poeta Claudio.
Laureato nella patria università [...] di soggiorno padovano l'A. fu costretto a ritornare a Bologna (14 sett. 1508), ove riprese l'insegnamento della filosofia e della medicina teorica, nonostante i casi bellici del 1512, fino alla morte, avvenuta il 2 ag. 1512.
Filosofo, l'A. accoglie l ...
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medicina
s. f. [dal lat. medicina, in origine ars medicina, femm. dell’agg. medicinus «pertinente al medico o al curare», der. di medĭcus «medico2»]. – 1. a. La scienza che ha per oggetto lo studio delle malattie, la loro cura e la loro prevenzione:...
caro-medicine
(caro medicine), s. m. inv. Aumento del prezzo delle medicine. ◆ [tit.] Caro medicine. La spesa sanitaria nei bilanci regionali 1999 (Sole 24 Ore, 25 settembre 2000, p. 27, Enti locali) • Caro-medicine addio. Per chi ne ha gli...