ALDEROTTI, Taddeo (Thaddaeus Florentinus)
Luigi Belloni
Letizia Vergnano
Medico, nacque a Firenze nel 1223 da povera famiglia, ed iniziò solo molto tardi gli studi di medicina. I suoi successi, anche [...] i ippocratista s e lo cita come uno dei più illustri maestri di medicina del suo tempo (Par., XII, v. 83). Ebbe inizio per opera pubblicato a Bologna nel 1477).
Bibl.: S. De Renzi, Storia della medicina in Italia, II, Napoli 1849, pp. 93, 165, 211; M ...
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FRANCAVIGLIA, Antonino
Salvatore Vicario
Nato a Catania, da Giuseppe e da Giuseppina Di Stefano, il 24 febbr. 1902, studiò medicina e chirurgia nell'università di Roma, ove si laureò nel 1924. Avviatosi [...] sul contenuto in glucosio del sangue arterioso e venoso della milza negli animali normali e spancreati, in Fisiologia e medicina, II (1931), pp. 677-688; La irradiazione della regione temporale nella cura del diabete mellito, in Rass. di terapia ...
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LAURINSICH, Alessandro
Italo Farnetani
Nacque a Monfalcone il 29 maggio 1899 da Giuseppe, triestino, e da Leopoldina Worrell, originaria della Moravia.
A Monfalcone, ove il padre, laureato in medicina [...] gli studi secondari a Trieste, per motivi di salute il L. si trasferì a Napoli ove si iscrisse alla facoltà di medicina e chirurgia. In questo ateneo si laureò a pieni voti e con lode il 2 ag. 1922, subito orientandosi verso la specializzazione ...
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GUGLIELMO da Saliceto
Graziella Federici Vescovini
Nacque presumibilmente a Saliceto di Cadeo, nel Piacentino, intorno al 1210.
La maggior parte dei dati relativi alla biografia di G. si ricavano dalle [...] di tutto ciò che è necessario nello studio e cura di esse; il terzo dei veleni; il quarto degli antidoti delle medicine semplici e composte che sono utili e necessarie nelle cure. Il prologo contiene infine un decalogo utile affinché il medico non si ...
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CORRADI, Alfonso
Bruno Zanobio
Giuseppe Armocida
Nacque il 6 nov. 1833 in Bologna, da Corrado e da Maddalena Gullini. Compì il corso di studi medi nella sua città, iscrivendosi poi alla facoltà di [...] origine dall'analisi dell'opera dei Boccaccio; i più noti sono La vita intima de' primi secoli del Medio Evo e la medicina, in Il Politecnico, XXVII (1865), pp. 318-346, e Escursioni d'un medico nel Decamerone, I, Dell'anestesia e degli anestetici ...
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GIROLAMI, Giuseppe
Massimo Aliverti
Nato a Foligno da Bartolomeo e da Orsola Innamorati, il 9 ott. 1809, dopo aver completato nella sua città gli studi filosofici e letterari s'iscrisse alla facoltà [...] genn. 1878.
Egli fu membro delle accademie mediche di Roma e di Torino, della Società di medicina mentale di Gand, della Società medico-psicologica e di medicina legale di Parigi. Fu insignito dell'Ordine dei Ss. Maurizio e Lazzaro e di quello della ...
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ARANZIO (Aranzi), Giulio Cesare
Felice Mondella
Nacque a Bologna, probabilmente nel 1530, e si adottorò, il 20 maggio 1556, in filosofia e medicina presso lo Studio petroniano, dove era stato allievo [...] 1940, pp. 7, 24, 24, 30, 32, 34, 50, 51, 52, 54; E. Dall'Osso, G. C. A. e la rinoplastica, in Annali di medicina navale e tropicale, LXI (1956), pp. 617-627; Id., Un contrib. al pensiero scient. di G. C. A.: la sua opera chirurgica, ibid., pp. 754 ...
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CANANI (Canano), Giovanni Battista, il Vecchio
Giuliano Gliozzi
Nacque a Ferrara verso la metà del sec. XV.
Iniziati gli studi di medicina presso l'università della città natale, si laureò il 20 sett. [...] ; il docente di teorica medica Ippolito (1493-1558) e l'altro medico Nanne (o Giovanni), che fu lettore di. arti e medicina presso la stessa università a partire dal 1499; infine i giureconsulti Girolamo e Tommaso. Anzi di Tommaso ve ne furono due ...
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LUGARO, Ernesto
Giuseppe Armocida
Jutta M. Birkhoff
Nacque il 25 ott. 1870 a Palermo da Pietro e da Maria Milazzo. Conclusi gli studi superiori, si iscrisse alla facoltà di medicina e chirurgia dell'Università [...] . 407-417 (con l'elenco completo delle pubblicazioni scientifiche); in Cervello, XIX (1940), p. 96; in Giorn. della R. Acc. di medicina di Torino, XVII (1940), pp. 19-33; in Journal belge de neurologie et de psychiatrie, XL (1940), pp. 230-232; in Il ...
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CARRESIO, Lodovico
Claudio Mutini
Nacque a Padova nel 1463, probabilmente da famiglia di umilissime condizioni. Conseguita la laurea in filosofia e in medicina, riuscì a guadagnarsi presto una notevole [...] dell'università di Padova.
Riapertosi lo Studio dopo la guerra della lega di Cambrai, il C. fu chiamato a insegnarvi medicina con la massima retribuzione offerta per legge a un padovano. Tuttavia non pare che questa bastasse ai suoi bisogni, dato ...
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medicina
s. f. [dal lat. medicina, in origine ars medicina, femm. dell’agg. medicinus «pertinente al medico o al curare», der. di medĭcus «medico2»]. – 1. a. La scienza che ha per oggetto lo studio delle malattie, la loro cura e la loro prevenzione:...
caro-medicine
(caro medicine), s. m. inv. Aumento del prezzo delle medicine. ◆ [tit.] Caro medicine. La spesa sanitaria nei bilanci regionali 1999 (Sole 24 Ore, 25 settembre 2000, p. 27, Enti locali) • Caro-medicine addio. Per chi ne ha gli...