COLUCCI, Cesare
F. Di Trocchio
Nacque a Napoli il 31 ott. 1865 da genitori di origine abruzzese, Francesco e Lucilla dei baroni D'Amico. Compiuti i primi studi con brillante esito, nonostante la perdita [...] prematura di entrambi i genitori nel 1882, si iscrisse, due anni dopo, alla facoltà di medicina dell'università di Napoli: qui seguì in particolare i corsi di G. Paladino all'istituto di istologia e fisiologia generale, e si laureò nel 1891 con una ...
Leggi Tutto
BAIRO, Pietro
Mario Crespi
Nacque a Bairo (Torino) nell'anno 1468. Secondo alcuni, il suo vero cognome non sarebbe stato Bairo, bensì De Monte o De Michaeli: egli, infatti, negli Statuta vetera, et [...] II 1, Brescia 1758, p. 71; G. G. Bonino, Biografia medica piemontese, I, Torino 1834, pp. 150-159; S. De Renzi, Storia della medicina in Italia, II, Napoli 1845, pp. 372 s., 386, 399, 457; III, ibid. 1845, p. 74; L. Casotti, Contr. storico. Le cogniz ...
Leggi Tutto
DE BLASI, Dante
Liberata Cerasani
Nacque il 25 ott. 1873 a Uggiano La Chiesa, in provincia di Lecce, da Cesario e Maria Consiglia-Varardi. Nel 1893, anno in cui conseguì la licenza liceale, vinse fra [...] rend. della classe di scienze fis., matem. e naturali, s. 8, CCCLIV (1957), pp. 675-79; P.Capparoni, Lezioni di storia della medicina, Bologna 1935; A. Assi, Il prof. D. D. commemorato a Lecce, sua terra natale, in Minerva medica, 24 nov. 1956, n. 94 ...
Leggi Tutto
LAGALLA, Giulio Cesare
Cesare Preti
Ultimo di tre figli, nacque nel 1571 a Padula, nel Salernitano, da Roberto, alto funzionario della burocrazia vicereale, e Vittoria Rosa. Ancora bambino, perdette [...] lettore di logica presso la Sapienza romana. Per nove anni il L. tenne questa cattedra, pur continuando a coltivare la medicina. Inoltre, risale probabilmente a questo periodo l'emergere di un interesse per la teologia, che lo portò a comporre almeno ...
Leggi Tutto
Nacque il 27 marzo 1808 a Pietrasanta (Lucca) da Giuseppe, possidente che venne sperperando i suoi beni in una vita scioperata, e da Lucia Galleni, di Serravezza. Dal padre ereditò il carattere impulsivo [...] Pisa, riprese gli studi, conseguendo però soltanto la laurea in chirurgia, allora distinta e indipendente da quella in medicina: da ciò, oltre che dai suoi convincimenti politici, che lo facevano oppositore e ribelle dipesero i continui trasferimenti ...
Leggi Tutto
CERVESATO, Dante
Arnaldo Cantani
Nato a Rovigo il 22 ag. 1850 da Alessandro e da Antonia Argenti, attese agli studi liceali a Venezia. Dopo aver partecipato alla battaglia di Mentana con i volontari [...] di G. Garibaldi nel 1867, s'iscrisse all'università di Padova, ove nel 1873 si laureò in medicina e chirurgia. Subito dopo la laurea divenne assistente presso la clinica medica dell'università patavina, diretta da V. Pinali, ove rimase per quattro ...
Leggi Tutto
MAGGI, Leopoldo
Fausto Barbagli
Nacque a Rancio Valcuvia, presso Varese, il 15 maggio 1840 da Michele e da Serafina Salici. Compì gli studi universitari a Pavia, dove, ancora studente, fu assistente [...] 1882) e Tecnica protistologica (ibid. 1895), nonché il corso libero di protistologia generale e medica per il biennio di medicina, da lui tenuto per circa trent'anni. I suoi studi, all'inizio eminentemente descrittivi con la scoperta di numerosi ...
Leggi Tutto
CANTANI, Arnaldo
GG. Barbensi-*
Nacque il 15 febbraio del 1837 a Hainsbach (od. Lipova), al confine tra la Sassonia e la Boemia, da Vincenzo, medico oriundo italiano, e da Adelina Jaroschkowa. Terminati [...] della Società italiana di scienze naturali), così che, dopo appena sei mesi, si trasferì alla facoltà medica. Laureatosi in medicina e chirurgia a Praga nel 1860, fu subito nominato medico astante e coadiutore nell'ospedale di quella città, diretto ...
Leggi Tutto
PENSA, Antonio
Valentina Cani
PENSA, Antonio. – Nacque a Milano, il 15 settembre 1874, da Michele e da Giuseppina Calzini.
Di famiglia borghese, dopo aver frequentato il convitto nazionale Longone, [...] Pensa iniziò alle tecniche neuroistologiche.
Nel 1930 tornò definitivamente a Pavia: dal 1931 al 1945 fu preside della facoltà di medicina in anni difficili per l’attività didattica e di ricerca, in cui riuscì a formare un numero rilevante di allievi ...
Leggi Tutto
CASTELLANI, Pier Nicola
Carlo Colombero
Vissuto tra il XV e il XVI secolo, non se ne conosce la data di nascita, né quella di morte. Nacque a Faenza, da Benedetto, di antica famiglia cittadina.
Secondo [...] , con il nome di Petrus Nicolaus Camoenus, una raccolta di versi dal titolo Aetas aurea. Tra il 1502 e il 1503 insegnò medicina a Ferrara e, nel campo medico, dovette godere di non poca stima presso i contemporanei: a lui sono dedicate molte delle ...
Leggi Tutto
medicina
s. f. [dal lat. medicina, in origine ars medicina, femm. dell’agg. medicinus «pertinente al medico o al curare», der. di medĭcus «medico2»]. – 1. a. La scienza che ha per oggetto lo studio delle malattie, la loro cura e la loro prevenzione:...
caro-medicine
(caro medicine), s. m. inv. Aumento del prezzo delle medicine. ◆ [tit.] Caro medicine. La spesa sanitaria nei bilanci regionali 1999 (Sole 24 Ore, 25 settembre 2000, p. 27, Enti locali) • Caro-medicine addio. Per chi ne ha gli...