In medicina, l’insieme di eventi a carattere reattivo che si realizza nei tessuti degli organismi animali superiori quando essi prendono contatto con agenti lesivi di varia natura. Il risultato più frequente [...] di questo processo è la neutralizzazione dell’agente lesivo o la delimitazione della lesione da esso prodotta. Le cause della i. possono essere di natura fisica (traumi, radiazioni, alte o basse temperature ...
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Biologia e medicina
La risposta funzionale con cui l’organismo risponde a uno stimolo più o meno violento (stressor) di qualsiasi natura.
I meccanismi dello s. sono stati descritti per la prima volta da [...] H. Seyle (A syndrome produced by diverse nocuous agents, 1936): lo s. è caratterizzato da due momenti, lo stimolo e la risposta. Il termine può indicare entrambi, generando una possibile ambiguità semantica. ...
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Branca della medicina interna che ha per oggetto lo studio e la cura delle malattie reumatiche, cioè un gruppo di affezioni o manifestazioni morbose, acute, subacute e croniche, primitive o secondarie, [...] a carico dell’apparato locomotore e in generale di tutti i tessuti connettivi dell’organismo, in passato comprensivamente indicate con il termine generico di reumatismi. Vi sono ascrivibili la febbre reumatica, ...
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Anatomia e medicina
Termine con cui vengono indicate alcune salienze ossee, che per la loro conformazione aguzza o semplicemente per la loro particolare sporgenza ricordano le comuni s.; s. neoformate [...] possono osservarsi come esiti di processi infiammatori dell’osso o di fratture. S. iliaca anteriore-superiore e anteriore-inferiore Le 2 robuste eminenze arrotondate del margine anteriore dell’osso iliaco. ...
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Anatomia e medicina
Robusta membrana muscolare e tendinea che separa nei Mammiferi la cavità toracica da quella addominale. Prende origine dal sistema dei muscoli retti addominali ed è ritenuto di natura [...] ipobranchiale. Nell’Uomo ha forma di cupola a convessità superiore: contraendosi si appiattisce, aumenta il volume della cavità toracica e spinge in basso l’intestino; interviene perciò nei movimenti inspiratori ...
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Anatomia e medicina
In anatomia topografica, il segmento inferiore del tronco con gli organi in esso contenuti. In anatomia sistematica, il cingolo pelvico, cioè l’anello osseo costituito dal sacro, dalle [...] due ossa iliache, dal coccige e dalle relative articolazioni (sinfisi pubica, articolazioni sacro-iliaca e sacro-coccigea). Assolve un’importante funzione di sostegno, perché con le cavità cotiloidi della ...
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trombo In medicina, massa solida, costituita da globuli rossi, bianchi, piastrine e fibrina, che si forma nei vasi sanguiferi o nel cuore, in diverse condizioni patologiche (trombosi), e può talora disgregarsi, [...] con formazione di emboli che danno luogo a una tromboembolia, localizzandosi varie in sedi.
Caratteri generali
Tipi di t. sono: t. da conglutinazione, quello aderente alla parete vasale, formato quasi ...
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Biologia e medicina
Catena gangliare ventrale
Serie di gangli nervosi (un paio per ogni segmento) che si trovano nelle regioni ventrali degli Anellidi e degli Artropodi e costituiscono il sistema nervoso [...] centrale in questi gruppi; è collegata per mezzo di un cingolo periesofageo ai gangli sopraesofagei, che hanno posizione dorsale all’intestino e sono situati nel capo.
Catena degli ossicini
Nell’uomo, ...
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Anatomia e medicina
Volta della cavità boccale nell’uomo e nei Vertebrati in genere.
Anatomia comparata
Si chiama volta palatina la volta della cavità boccale nei Vertebrati Amnioti, cioè il p. secondario [...] che, come un setto divisorio orizzontale sostenuto più o meno completamente da ossa (p. duro), separa le cavità nasali dalla cavità boccale, situata al disotto di esse e con la quale comunicano mediante ...
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Anatomia e medicina
Anatomia comparata e umana
Nell’embriologia dei Vertebrati, genericamente il termine indica l’inserzione del peduncolo del sacco vitellino nel mezzo della superficie ventrale dell’embrione [...] dopo che si è formata la parete ventrale del corpo. Si distinguono un o. cutaneo, che è la inserzione del peduncolo cutaneo del sacco cutaneo-vitellino, e un o. intestinale, interno al primo, che è la ...
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medicina
s. f. [dal lat. medicina, in origine ars medicina, femm. dell’agg. medicinus «pertinente al medico o al curare», der. di medĭcus «medico2»]. – 1. a. La scienza che ha per oggetto lo studio delle malattie, la loro cura e la loro prevenzione:...
caro-medicine
(caro medicine), s. m. inv. Aumento del prezzo delle medicine. ◆ [tit.] Caro medicine. La spesa sanitaria nei bilanci regionali 1999 (Sole 24 Ore, 25 settembre 2000, p. 27, Enti locali) • Caro-medicine addio. Per chi ne ha gli...