FLAMINIO, Marcantonio
Alessandro Pastore
Nacque nel 1498 a Serravalle (ora, insieme con Ceneda, forma Vittorio Veneto), da Giovanni Antonio e dalla nobildonna serravallese Veturia, della quale non conosciamo [...] Era una Padova diversa dall'inizio degli anni Venti, con significativi cambiamenti nel settore scientifico, in particolare nella medicina, e con la diffusione delle opinioni della Riforma che dalle aule universitarie giungevano sin dentro le botteghe ...
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CALCAGNINI, Celio
Valerio Marchetti
Nato a Ferrara il 17 sett. 1479 da una facoltosa famiglia dell'aristocrazia di servizio presso la corte estense, era figlio naturale del protonotario apostolico Calcagnino [...] ortodossia cattolica né sviluppare concetti propri. Si occupò di tutto: di politica, parafrasando Aristotele, come di fisica; di medicina come di retorica, di antiquaria come di egittologia, di magia, di diritto. Non bisogna dimenticare però che tale ...
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BUGLIO, Ludovico (in cinese, Li Lei-ssu e Tsai-k'o)
Giuliano Bertuccioli
Nacque a Mineo (Catania) nel gennaio 1606, forse il 26, da Mario, barone di Burgio, Bifara e Favarotta e da Antonia Gravina Isfar [...] danno notizia della configurazione fisica, della produzione agricola e industriale, delle scienze, dei costumi, dei commerci, della medicina, degli ospizi e palazzi, delle armi, della religione e dei letterati (cioè i gesuiti) dei principali paesi ...
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CIPELLI, Giovanni Battista
Elpidio Mioni
Noto col nome accademico di Battista Egnazio, nacque a Venezia da umili origini nel 1478.
Fin dagli anni dell'adolescenza decise di abbracciare lo stato ecclesiastico [...] ibid. 1524; Ovidii Metamorphoseos librorum opus XV, ibid. 1527; A. C. Celsi Medicinae libri octo... Quinti Sereni Liber de medicina..., ibid. 1528: nella dedica al card. Ercole Gonzaga, il C. dichiara di aver collazionato un ottimo codice datogli da ...
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FIESCHI, Luca
Thérèse Boespflug
Nato verso il 1275 da Niccolò di Tedisio e da una Leonora di cui non conosciamo il casato, apparteneva alla famiglia guelfa ligure dei conti di Lavagna, che aveva assunto [...] la raccolta alcuni volumi di patrologia e un piccolo gruppo di libri di cultura profana: autori antichi, storia, scienza e medicina.
Fonti e Bibl.: Il testamento e gli inventari redatti dopo la morte del F., conservati nell'Arch. segr. Vaticano, sono ...
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FARA, Giovanni Francesco
Antonello Mattone
Nacque a Sassari il 4 nov. 1543, in una delle più antiche e facoltose famiglie del patriziato cittadino, da Stefano, notaio. Nel novembre 1561 intraprese gli [...] opera geografica. Ai volumi di grammatica, retorica, letteratura seguono quelli di agricoltura, architettura, dialettica, filosofia, geometria, medicina e i trattati "de honore et cavalleria". Si tratta dunque di una biblioteca coerente con i modelli ...
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DELFINI, Giovanni Antonio
Raffaella Zaccaria
Nacque il 25 febbr. 1506 a Rompeano, o, secondo alcuni, a Pomponesco, nell'odierna provincia di Mantova. Del padre si conosce solo il nome, Marco, e che [...] l'anno 1585, Modena 1623, pp. 291-95; G. N. P. Alidosi, Li Dottori forestieri che in Bologna hanno letto teologia, filosofia, medicina e Arti liberali: con li Rettori dello Studio dagli anni 1000 fino a tutto maggio 1623, Bologna 1623, pp. 44, 86; L ...
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GIOVANNI di Fécamp
Tommaso Di Carpegna Falconieri
di Nato verso il 990, di G. si hanno poche notizie. Perfino il modo di denominarlo è incostante: per il luogo di nascita è detto da alcuni "di Ravenna", [...] hi infra scripti libri… per Iohannem Caesarium recogniti… Isagoge sive introductioIoannitii in artem parvam Galeni de medicina speculativa…, Argentorati, I. Commerlander, 1534; Meditationes (pubblicate come di s. Agostino), in J.-P. Migne, Patr ...
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DE GREGORIO, Emanuele
Marina Caffiero
Nacque il 18 dic. 1758 durante un viaggio per mare, da Napoli alla Spagna, intrapreso dai genitori al seguito di re Carlo di Borbone. Fu il terzogenito del messinese [...] risulta una raccolta di circa millecinquecento volumi, indicativa di svariati interessi (teologia, morale e storia sacra, ma anche medicina, storia naturale, geografia, agricoltura), e d'impronta settecentesca.
Morì a Roma il 7 nov. 1839 (6 novembre ...
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BACHOD (Bachaud, Bachodi, Bacodi, Baccodio), Francesco
Fausto Fonzi
Figlio di Luigi, appartenente alla piccola nobiltà savoiarda, nacque a Varey eri Bugey nel 1501. Dottore in utroque iure, fu ordinato [...] presso il B. perché inducesse "tutti quei prelati, nemine excepto", "di quello stato, dove è sì gran bisogno di questa medicina del concilio", a recarsi subito a Trento, abbandonando le loro diocesi "per il tempo che durerà il concilio", durante il ...
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medicina
s. f. [dal lat. medicina, in origine ars medicina, femm. dell’agg. medicinus «pertinente al medico o al curare», der. di medĭcus «medico2»]. – 1. a. La scienza che ha per oggetto lo studio delle malattie, la loro cura e la loro prevenzione:...
caro-medicine
(caro medicine), s. m. inv. Aumento del prezzo delle medicine. ◆ [tit.] Caro medicine. La spesa sanitaria nei bilanci regionali 1999 (Sole 24 Ore, 25 settembre 2000, p. 27, Enti locali) • Caro-medicine addio. Per chi ne ha gli...