VAUGHAN, Victor Clarence
Michele MITOLO
Farmacologo e patologo americano, nato a Mt. Airy (Randolph Missouri) il 27 ottobre 1851, morto a Richmond il 21 novembre 1929. Studiò all'università di Michigan, [...] dove s'addottorò in filosofia nel 1876 e in medicina nel 1878. Dal 1875 all'83 fu assistente di chimica, dal 1879 all'80 lettore per la chimica medica, nel 1880 assistente, nel 1883 professore di fisiologia e chimica patologica, e contemporaneamente ...
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Succo condensato (detto anche meconio) ottenuto per incisione delle capsule di Papaver somniferum, pianta erbacea originaria dell’Asia Minore e coltivata in India, Cina, Giappone, Afghanistan, Macedonia, [...] e nella preparazione di dolci (Austria, Ungheria, paesi balcanici) e per l’estrazione di un olio alimentare (40-50%). Nella medicina popolare si usano anche le capsule mature, secche, dette teste di papavero. Cera di o. Cera che riveste la capsula ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
L’industria farmaceutica
Mauro Capocci
L’introduzione della chimica
Solo alla fine dell’Ottocento la preparazione di farmaci è diventata una vera e propria industria, decollata poi nei primi decenni [...] pulizia delle ferite e delle ulcere: si veda La almateina y su uso en cirugía, «Revista de sanidad militar y la medicina militar española», 1908, 2, 13, p. 318) sia in compresse, e diventò rapidamente un successo anche fuori dai confini italiani. Il ...
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farmacologia
Francesca Vannozzi
Un 'universo' di sostanze per la cura del corpo malato
Tutte le civiltà, dall'antichità ad oggi, si sono poste il problema di guarire dalla malattia. La natura offre [...] greco Ippocrate. Egli descrisse in circa 60 testi malattie e relativi rimedi di origine vegetale; la sua opera influenzò per secoli la medicina di altre civiltà, tra cui quella romana. Secondo la sua teoria, un organismo è sano se gli elementi che lo ...
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Modelli sperimentali nella ricerca biomedica
Silvio Garattini
La ricerca biomedica è multidisciplinare, e spesso utilizza approcci integrati che si servono di modelli sperimentali molto diversi e con [...] . È chiaro che gli sviluppi di questa disciplina hanno avuto un forte impatto anche nell'ambito della biologia e della medicina. La quantità di informazioni e di dati che può essere immagazzinata e analizzata è infinitamente superiore a ciò che ci ...
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Nome comune di alcune specie del genere Lavandula (v. fig.), famiglia Lamiacee, originarie del Mediterraneo, Etiopia, India, e comunemente coltivate per le proprietà aromatiche. Tra queste, la più diffusa [...] , allungate e arrotolate al margine, fiori azzurri violacei riuniti in infiorescenze spiciformi. Le sommità fiorite si usano in medicina e specialmente per estrarre la pregiata essenza, usata in profumeria.
Olio di l. Olio essenziale che si ottiene ...
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Antimicrobici
Vittorio Alessandro Sironi
Red.
I farmaci antimicrobici comprendono tutte quelle sostanze in grado di inibire, a concentrazioni tollerate dall'organismo, un processo metabolico o una [...] , nei paesi dell'Europa liberata. Nel 1945 a Fleming, Chain e Florey viene assegnato il premio Nobel per la medicina: la loro straordinaria scoperta è destinata a modificare radicalmente il cammino dell'umanità.
4.
L'era antibiotica: impatto sociale ...
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Botanica
Elemento con funzione di chiusura che si trova nell’urna dei Muschi o in certi frutti secchi deiscenti, per es. nella pisside dell’anagallide o della portulaca, e che si stacca quando le spore [...] potersi innestare l’una nell’altra e contenente medicinali vari sotto forma di polveri o, più raramente, liquidi.
Medicina
In anatomia del sistema nervoso, tratto di circonvoluzioni cerebrali (frontali, parietali e temporali) situato al di sopra del ...
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Alcol secondario alifatico, (CH3)2CHOH, detto anche isopropanolo, 2-propanolo, alcol propilico secondario. Liquido limpido, trasparente, infiammabile, di sapore amaro e di odore caratteristico, miscibile [...] , di chetoni ecc.; come solvente per oli, per gomme, per resine; nell’estrazione di alcaloidi; nella preparazione di cosmetici, di creme, di lozioni, di profumi ecc., e come agente disidratante e anticongelante. In medicina, è usato come antisettico. ...
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HITCHINGS, George Herbert
Claudio Massenti
Biochimico e farmacologo statunitense, nato a Hoquiam (Washington) il 18 aprile 1905. Ha svolto per intero la sua attività di ricerca (1942-75) presso i Laboratori [...] i metodi seguiti e per i risultati raggiunti con le sue ricerche, nel 1988 è stato insignito del premio Nobel per la medicina o la fisiologia, assieme alla sua collaboratrice G. B. Elion e a sir J. Black.
H. ha orientato la sua attività sperimentale ...
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medicina
s. f. [dal lat. medicina, in origine ars medicina, femm. dell’agg. medicinus «pertinente al medico o al curare», der. di medĭcus «medico2»]. – 1. a. La scienza che ha per oggetto lo studio delle malattie, la loro cura e la loro prevenzione:...
caro-medicine
(caro medicine), s. m. inv. Aumento del prezzo delle medicine. ◆ [tit.] Caro medicine. La spesa sanitaria nei bilanci regionali 1999 (Sole 24 Ore, 25 settembre 2000, p. 27, Enti locali) • Caro-medicine addio. Per chi ne ha gli...