CONZIO, Giuseppe
Lorenzo Baldacchini
Nacque probabilmente negli ultimi decenni del sec. XVI a Chieri (Torino), dove suo padre Gerson, morto nel febbraio 1615, era rabbino.
Le condizioni degli ebrei [...] di avere propri luoghi di sepoltura, di fare prestiti anche sopra beni stabili, dì costruire nuove sinagoghe, di laurearsi in medicina previa licenza del vescovo di Torino, di disporre di stabili e vi aggiungeva anche la possibilità di scegliersi un ...
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Famiglia originaria di Pordenone, che per quasi due secoli diede umanisti e letterati notevoli. A essa appartennero: C. Paolo Amalteo (Pordenone 1460 - Vienna 1517), prof. di lettere a Vienna, poeta cesareo [...] in patria (Oderzo e Sacile) e i suoi tre figli Girolamo (Oderzo 1507 - ivi 1574), medico e professore di medicina a Padova, in giovinezza improvvisatore, celebre soprattutto per i suoi epigrammi latini; Giambattista (Oderzo 1525 - Roma 1573), poeta ...
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GHERARDINI, Giovanni
Francesca Brancaleoni
Figlio primogenito di Michele, medico, e di Clara Bellinzaghi, nacque il 27 maggio 1778 a Milano, dove trascorse quasi tutta la vita. Svolti i primi studi [...] , sicché già nel 1796 componeva versi poi pubblicati nel Parnasso democratico (Bologna 1810). Nel 1797 intraprese gli studi di medicina presso l'Università di Pavia. Conseguita la laurea nel 1801 e sostenuti gli esami di pratica nel 1802, esercitò la ...
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MALAGUZZI (Malaguzzi Valeri), Gabriele
Silvia Marcucci
Figlio di Pietro e di Paola Malvezzi, nacque a Reggio nell'Emilia nel 1404. La famiglia era tra le più importanti della città: gli antenati del [...] il dottorato in arti il 18 giugno. Il 24 marzo 1436 ottenne il titolo di dottore in filosofia e in medicina, "per litteras testimoniales" del vescovo padovano Fantino Dandolo (Acta graduum academicorum Gymnasii Patavini, II, n. 1094). Il 17 apr. 1436 ...
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Scrittore giapponese (Tokyo 1924 - ivi 1993). Figura di gran rilievo della letteratura giapponese del Novecento, a partire dagli anni Ottanta ha goduto di una crescente popolarità anche in Occidente.
Vita
Decisivi [...] e la sofferta mancanza di un preciso radicamento culturale che si riflettono in vario modo nella sua opera. Laureatosi in medicina nel 1948, non esercitò mai la professione, dedicandosi completamente alla letteratura e al teatro.
Opere
Akai mayu "Il ...
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Erudito e mecenate (forse Parigi 1600 circa - ivi 1679). Maître des requêtes, tra i primi quaranta membri dell'Académie française (1635), amico e protettore di filosofi come Descartes e P. Gassendi, diede [...] il circolo di M. Mersenne. L'accademia, i cui membri dovevano essere interessati "ai soggetti naturali, alla medicina, alla matematica, alle arti liberali e alla meccanica", fu orientata, nonostante vi fossero effettuate delle dissezioni e vi ...
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DECEMBRIO, Angelo Camillo
Paolo Viti
Nato forse nel 1415 a Milano da Uberto, illustre umanista della corte milanese di Gian Galeazzo e di Gian Maria Visconti, e da Caterina Marrazzi, figlia di un famoso [...] ed ingratitudine il fratello, il quale gli si dimostrò, in realtà, pieno di arroganza.
A Ferrara, dove forse si laureò in medicina, il D. rimase a lungo, divenendo esponente fra i più attivi di quel cenacolo unianistico legato a Leonello d'Este. Ma ...
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DEL GARBO, Dino (Aldobrandino, Dinus de Florentia)
Augusto De Ferrari
Nacque a Firenze intorno al 1280 da Bono (o Bruno), della nobile famiglia del Garbo, che aveva dato il nome ad una strada del quartiere [...] -115; F. M. Colle, Storia scientif.-letter. d. Studio di Padova, III, Padova 1825, pp. 161-8; K. Sprengel, Storia prammatica della medicina, II, Firenze 1840, p. 292; E. Repetti, Diz. geogr. d. Toscana, V, Firenze 1843, p. 371; S. De Renzi, Storia d ...
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BENCIVENNI, Zucchero
Cesare Segre
Fiorentino del "popolo" di S. Piero Maggiore, notaio, il B. ha consegnato le poche notizie che sinora ci son giunte di lui agli incipit e agli explicit delle sue opere, [...] 1494, ecc., più due incunaboli s. l. né d.; infine, a cura di F. Zambrini, Bologna 1873), della Consolazione delle medicine di G. Mesue (edizioni: Modena 1473; Firenze 1480; Venezia 1487, 1493, 1521, ecc.), e infine il Trattato delle virtù del ...
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CAMPEGGI, Benedetto
Juliana Hill Cotton
Nacque a Mantova nel 1483 dal ramo bolognese dell'antica famiglia dei Campeggi.
Suo padre, Lodovico, non viene nominato da P.S. Dolfi nella Cronologia delle famiglie [...] giovanili continuati poi per un decennio a Bologna (lib. III). Durante quest'epoca politicamente irrequieta egli, laureato in filosofia e medicina nello Studio bolognese il 29 apr. 1507, e aggregato ai Collegi dei filosofi e dei medici l'8 e il 22 ...
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medicina
s. f. [dal lat. medicina, in origine ars medicina, femm. dell’agg. medicinus «pertinente al medico o al curare», der. di medĭcus «medico2»]. – 1. a. La scienza che ha per oggetto lo studio delle malattie, la loro cura e la loro prevenzione:...
caro-medicine
(caro medicine), s. m. inv. Aumento del prezzo delle medicine. ◆ [tit.] Caro medicine. La spesa sanitaria nei bilanci regionali 1999 (Sole 24 Ore, 25 settembre 2000, p. 27, Enti locali) • Caro-medicine addio. Per chi ne ha gli...